Varicocele recidiva

Buongiorno a tutti. Sono un ragazzo di 28 anni a cui, circa 5 mesi fa, è stato riscontrato un varicocele di ||| grado al testicolo sinistro è un leggero dilatamento delle vene sottotesticolari del testicolo destro. Dopo aver fatto i dovuti controlli del caso ho deciso di operarmi mediante scleroembolizzazione retrograda. L'operazione è stata eseguita a fine aprile ed è andata bene, a cui è seguito un controllo un mese dopo, anch'esso positivo. Il medico che mi ha operato ha detto che avrei potuto riprendere l'attività sportiva (pesistica) dopo un mese, in maniera graduale. Ho seguito i consigli del dottore e non ho riscontrato alcun problema, questo fino a una settimana fa in cui sono comparsi gli stessi fastidi precedenti all'operazione. È possibile che si tratti di una recidiva? Se sì, com'è possibile in così poco tempo? È stata causata dalla palestra? (nonostante abbia fatto come mi ha detto il medico). Scusate il lungo messaggio, ma mi sento un po' frustrato
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Dr.ssa Anna Maria Ierardi Radiologo interventista, Radiologo 29 3
Buona sera.
Il mio consiglio è farsi rivedere da un Medico, magari quello che l'ha operato e rifare un eco color doppler.
I motivi di recidiva, ammesso che nel Suo caso ci sia una recidiva, sono molteplici e dopo 5 mesi possono esserci più fattori concomitanti, verosimilmente non legati alla Sua attività sportiva nè all'intervento che ha fatto. Potrebbero essersi sviluppati dei collaterali che hanno rifornito il varicocele.
O la Sua sintomatologia essere legata ad altro. Quindi è importante il consulto medico e l'ECD testicolare.
A disposizione per qualsiasi altro chiarimento.

Dr.ssa Anna Maria Ierardi

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Utente
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Buongiorno dottoressa
Il medico che mi ha operato, ha detto di ricontattarlo a fine mese, in quanto è fuori città. Mi chiedevo se in caso di recidiva è possibile effettuare la stessa operazione, e se conviene utilizzare un'altra tecnica. La ringrazio per la sua risposta.
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Dr.ssa Anna Maria Ierardi Radiologo interventista, Radiologo 29 3
buona sera. Sarà il Collega stesso a valutare quale sia la possibile soluzione di una eventuale sua recidiva e dipende da diversi fattori. Una nuova scleroembolizzazione può essere presa in considerazione e nel caso in cui lo fosse, dopo studio ECD e visita, il Collega potrebbe riproporgliela.
Sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti