E ho avuto complicanze l'idrocele
salve . Vorrei alcune risposte.. Io mi sono operato di varicocele di 3 grado 15 mesi fa in anestesia totale, e ho avuto complicanze l'idrocele . Mi sono dovuto rioperare dopo 5 mesi . Ora ho fastidi alla pelle dello scroto operata che si e' indurita e attaccata allo scroto .. Vorrei chiedere perche' tutti gli urologi parlano male della scleroembolizzazione ? Chi dice puo' portare un embolo, chi puo' lacerare le vene , chi porta maggiore recidiva del varicocele.. Come stanno realmente le cose ? La scleroemolizzazione va bene per varicocele anch di 3 grado ? e' la prima volta che posto una domanda qui . sono proprio curioso anche se il danno e' stato fatto ..visto che mi e' sceso il testicolo operato di 1 cm e si e' gonfiato lo scroto . la scleroembolizzazione porta anche a modifiche del testicolo nella sacca scrotale ? grazie
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Non entro nel merito della sua domanda perche' e' giusto e doveroso che qui le rispondano (spero presto!) i Colleghi della Radiologia Interventistica.
Nel rammaricarmi per quanto le e' accaduto la invito, se crede, a porre pero' la stessa domanda anche ai Chirurghi che utilizzano la tecnica "classica", al fine di valutare lei stesso "come stanno realmente le cose" dopo aver adeguatamente ascoltato i pareri di entrambe le "scuole di pensiero".
Cordiali saluti
Nel rammaricarmi per quanto le e' accaduto la invito, se crede, a porre pero' la stessa domanda anche ai Chirurghi che utilizzano la tecnica "classica", al fine di valutare lei stesso "come stanno realmente le cose" dopo aver adeguatamente ascoltato i pareri di entrambe le "scuole di pensiero".
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
SI BE LI HO FATTO TROPPE DOMANDE IN UROLOGIA. . VORREI DELLE RISPOSTE DA CHI FA LA SCLEROEMBOLIZZAZIONE .. XKE MI SONO PENTITO DI ESSERMI OPERATO .. NN E' MACO QUESTO IL PROBEMA E' CHE NN SO PERCHE' MOLTI CHIRURGHI CONSIDERANO SEMPLICI GLI INTERVENTI CHIRUGICI SE POI CI SONO LE COMPLICANZE E NEMMENO AVVISANO PRIMA DELL'INTERVENTO .. NN MI SEMBRA GIUSTO
[#3]
Mi scusera' se non rispondo alle sue domande. Non la prenda come scortesia, ma e' solo per rispetto nei confronti dei radiologi interventisti che vorrei dicessero la loro. Dopo i loro pareri saro' davvero lieto di dirle anche come la penso io.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Aspettiamo un altro giorno... Sono sicuro che qualche Radiologo Interventista presto leggera' questo post e le fara' sapere il suo punto di vista.
Intanto la prego cortesemente di non utilizzare il MAIUSCOLO. Grazie!!
Cordiali saluti
Intanto la prego cortesemente di non utilizzare il MAIUSCOLO. Grazie!!
Cordiali saluti
[#7]
Mi scuso con l'Utente per il ritardo nella risposta ma sono reduce di un giorno di astensione per cause di "forza maggiore".
Penso che Lei abbia letto la nostra pubblicazione in merito su Minforma ma ormai vedo che non serve più.
Tengo a precisare che nessuna tecnica chirurgica o endovscolare (mini-invasiva) è assolutemente esente da complicanze!Così come pure i farmaci.Non esise il farmaco senza effetti collaterali-indesiderati.Pensi solo a cose c'è scritto sul "buggiardino" dell'aspirina per esempio.
Leggo: un varicocele sn di III grado.Secondo quale classificazione quella in III g o quella in V gradi??
Comunque il risultato finale non cambia granchè
ho trattato moltissimi varicoceli per via endovascolare (quest'anno 2008, 70) di cui circa 10 superavano il II grado (ST classica 0-III g).
Complicanze (di quest'anno) su:
9 varicoceli di III grado: nessuna in particolare.
Invece su tutto il gruppo scleroemb. 3 (minori) e in particolare due flebiti spermatiche con febbre e algia testicolare sn risolte con antibiotico-antiflogistico terapia per 5 gg con associazione di eparina a BPM.
Un caso (settembre 08)di algia pos-embolizzazione inspigabile (psicosomatica??) in assanza di qualsiasi positività ecografica e bioumorale.Questo paziente lo devo rivedere dopodomani eventualmente anche con l'andologo con cui collaboro.
Nessuna infezione di ferite chirurgiche (in quanto non ce ne sono) nè arofie testicolari ,nè tantomeno idrocele.
In pratica anche per la scleroemb esistono eventuali complicanze ma ovviamente sempre minori di qualsiasi tecnica chirurgica classica.
Questa procedura cosi bella,tecnogicamente avanzata e mini-invasiva ha però un "tallone di Achille" che è l'insuccesso tecnico nel 10% dei casi e che richiede ovviamente una correzione chirurgica (anche dopo 30 gg).
Infatti noi abbiamo reclutato circa 80 pazienti (2008) ma solo (si fa per dire ) 70 hanno beneficiato della scleroemb.
gli altri 10 sono stati operati con tecnica classica in anestesia generale.
Una cosa devo ribadire non ho avuto nessuna complicanza importante in nessun paziente della serie personale (parecchie centinaia)dal 1998 a oggi.Anche in casistiche ancor più consistenti (=> a 1000 pz) non se ne segnalano di importanti.
Tutto quello che le ho scritto è supportato e certificato ovviamente da tantissima Letteratura scientifica internazionale.
Spero di esserLe stato esaudiente scusandomi ancora del ritardo con cui ho risposto.
Sono a disposizione ovviamente per ulteriori chiarimenti
Penso che Lei abbia letto la nostra pubblicazione in merito su Minforma ma ormai vedo che non serve più.
Tengo a precisare che nessuna tecnica chirurgica o endovscolare (mini-invasiva) è assolutemente esente da complicanze!Così come pure i farmaci.Non esise il farmaco senza effetti collaterali-indesiderati.Pensi solo a cose c'è scritto sul "buggiardino" dell'aspirina per esempio.
Leggo: un varicocele sn di III grado.Secondo quale classificazione quella in III g o quella in V gradi??
Comunque il risultato finale non cambia granchè
ho trattato moltissimi varicoceli per via endovascolare (quest'anno 2008, 70) di cui circa 10 superavano il II grado (ST classica 0-III g).
Complicanze (di quest'anno) su:
9 varicoceli di III grado: nessuna in particolare.
Invece su tutto il gruppo scleroemb. 3 (minori) e in particolare due flebiti spermatiche con febbre e algia testicolare sn risolte con antibiotico-antiflogistico terapia per 5 gg con associazione di eparina a BPM.
Un caso (settembre 08)di algia pos-embolizzazione inspigabile (psicosomatica??) in assanza di qualsiasi positività ecografica e bioumorale.Questo paziente lo devo rivedere dopodomani eventualmente anche con l'andologo con cui collaboro.
Nessuna infezione di ferite chirurgiche (in quanto non ce ne sono) nè arofie testicolari ,nè tantomeno idrocele.
In pratica anche per la scleroemb esistono eventuali complicanze ma ovviamente sempre minori di qualsiasi tecnica chirurgica classica.
Questa procedura cosi bella,tecnogicamente avanzata e mini-invasiva ha però un "tallone di Achille" che è l'insuccesso tecnico nel 10% dei casi e che richiede ovviamente una correzione chirurgica (anche dopo 30 gg).
Infatti noi abbiamo reclutato circa 80 pazienti (2008) ma solo (si fa per dire ) 70 hanno beneficiato della scleroemb.
gli altri 10 sono stati operati con tecnica classica in anestesia generale.
Una cosa devo ribadire non ho avuto nessuna complicanza importante in nessun paziente della serie personale (parecchie centinaia)dal 1998 a oggi.Anche in casistiche ancor più consistenti (=> a 1000 pz) non se ne segnalano di importanti.
Tutto quello che le ho scritto è supportato e certificato ovviamente da tantissima Letteratura scientifica internazionale.
Spero di esserLe stato esaudiente scusandomi ancora del ritardo con cui ho risposto.
Sono a disposizione ovviamente per ulteriori chiarimenti
[#8]
Ex utente
BE L'ANDROLOGA HA DETTO 3 GRADO MA NN PENSO ERA NEANCHE COSI GROSSO.. IO SENSO DI PESO NN L'AVEVO. IN PRATICA ORA CON L'INTERVENTO E' SCESO IL TESTICOLO SINISTRO E SI E' INGROSSATO LO SCROTO E INOLTRE HO UNA CICATRICE SULLO SCROTO PER L'IDROCELE CHE MI TORMENTA E NN PENSAVO MI DOVEVANO ATTACCARE LA VAGINALE ALLO SCROTO .. IO HO UNA AMICA A LAVORO E MI HA DETTO CHE IL SUO RAGAZZO HA FATTO LA SCLERO E NN HA AVUTO PROBLEMI .. IO SONO MOLTO ARRABBIATO CON L'ANDROLOGA CHE MI HA OPERATO CHE E' ANCHE ISCRITTA IN QUESTO SITO E MI HA SEMPLICEDENTE DETTO CHE IL VARICOCELE VA OPERATO E NN MI HA DETTO NULLA SULLE COMPLICANZE ! NN PENSO SIA STATA CORRETTA .. HA ADDIRITTURA NEGATO CHE L'IDROCELE SIA STATA UNA COMPLICANZA DEL VARICOCELE E ME L'HA ASPIRATO ..FORSE IL SECONDO CHIRURGO DOVEVA FARMI IL TAGLIO SUL RAFE MEDIANO E NN SULL'EMISCROTO SINISTRO.IL BELLO CHE MI VISITANO I CHIRURGHI E MI DICONO CHE NN HO NIENTE SOLO PERCHE' NN HO PIU L'IDROCELE MA MI HANNO ROVINATO LO SCROTO !QUINDI MI VOGLIO RIOPERARE PER STACCARE LA PELLE ATTACCATA !3 INTERVENTI PER UN VARICOCELE DITEMI SE E' NORMALE !
[#9]
L'androloga ha dato una valutazione per ciò che concerne il trattamento e secondo me ha fatto bene.Purtroppo c'è stata una complicanza anche se, devo essere sincero, non sono poi così frequenti per la chirurgia (e ancor meno per la scleroembolizzazione come ho detto sopra).Il chirurgo nel foglio di consenso informato avrebbe comunque dovuto almeno "citargliele", anche se rare.Devo sottolineare che alla data 2008 solo il 15% dei varicoceli vengono scleroembolizzati e tutti gli altri operati.Tale % ,destinata comumque al pareggio, è causata in primis dalla scarsa rappresentazione di radiologi interventisti su territorio nazionale. Quindi è "più semplice" e pragmatico,reperire il chirurgho che non il radiologo interventista la cui attività sui varicoceli si estrinseca solo nel 5-10% (cioè sono pochi ed spesso impegnati in altre precedure).
Per questo motivo, la sua androloga penso, non abbia citato l'intervento radiologico.Probabilmente lo ha fatto nel suo interesse nel tentativo di agevolarLa.
Distinti saluti
Per questo motivo, la sua androloga penso, non abbia citato l'intervento radiologico.Probabilmente lo ha fatto nel suo interesse nel tentativo di agevolarLa.
Distinti saluti
[#10]
Caro signore,
prima di menare fendenti le dico che un idrocele dopo varicocele può capitare e non è sempre un evento tragico. Ora non conosco le dimensioni del problema, ma in assenza di doilere testicolare mi sentirei di tranquillizzarla. Eventualmente senta ancora il collega chirurgo oppure altro professionista.
prima di menare fendenti le dico che un idrocele dopo varicocele può capitare e non è sempre un evento tragico. Ora non conosco le dimensioni del problema, ma in assenza di doilere testicolare mi sentirei di tranquillizzarla. Eventualmente senta ancora il collega chirurgo oppure altro professionista.
[#11]
Ex utente
si puo capitare ma lo sapeve lei e nn io ..lei e' stata troppo sicura di se x questo mi sono fidato ad operarmi da lei ..dopo 10 giorni hanno riscontrato l'idrocele e nessuno mi ha detto che se nn si riassorbiva mi sarei dovuto rioperare ..HO atteso 5 mesi invano e ho cambiato chirurgo .. I problemi che ora sono proprio allo scroto dove c'e' stato il taglio e la cucitura dei punti xke nn capisco come si fa a dire che nn ho niente se ho tutta la pelle cucita al testicolo ed e 'indurita .Poi ha pure sbagliato per lo spermiogramma a nn dirmi la procedura x farlo .. mi ha aspirato l'idrocele quando nn va aspirato .. ha detto che l'idrocele nn e' stata na complicanza dell'intervento e io posso dire che e' stata una autentica bugiarda ! nn mi spiego come una tele persona possa dirigere un ospedale pubblico ma si sa in Italia di malasanita' c'e' ne' tanta ..Voglio dire che ho letto su internet che operare senza consenso infomato e' un reato e intendo denunciarla presto .Poi come si fa a dire che nn sento dolore o fastidi solo facendo l'ecodoppler e la palpazione .. nn e' all'interno il problema e' all'esterno .. Ora devo andare a San Giovanni Rotondo e poi penso dal Prof Martino ..Be sarei curioso di sapere quante complicanze ci sono dopo gli interventi di quel chirurgo perche' secondo me il mio intervento l'hanno considerato un successo .. visto che nn mi sono operato la seconda volta li .. cmq ha fatto molti altri errori a mio parere ..
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8.4k visite dal 05/01/2009.
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