Fastidio vena spermatica operata
Salve, nel 2003 sono stato operato presso il Cardarelli di Napoli per un varicocele sinistro trattato con scleroembolizzazione retrograda e inserimento di spirali di platino (intervento all'epoca pionieristico).
A distanza di mesi ho effettuato tutti i controlli del caso, seguito dal mio urologo di fiducia: alle ecografie risulta esserci ancora oggi varicocele ma senza reflusso, questo cosa significa? il mio urologo sostiene che ciò che conta è lo spermiogramma e se questo risulta "buono" non c'è nessun problema.
Gli ultimi spermiogrammi eseguiti risalgono al 2009, ho dovuto ripeterne uno perché eseguendo la raccolta a casa è probabilmente passato troppo tempo prima di consegnarlo allo studio di analisi, il secondo invece è risultato tutto sommato normale.
Recentemente ho svolto una radiografia al torace, il radiologo ha visto un pezzetto delle spirali di platino e si è allarmato, mi ha quindi convocato per effettuare una radiologia all'addome che ha evidenziato la presenza delle spirali. Quando gli ho spiegato l'intervento che ho subito mi ha detto che lo conosceva ma non aveva mai visto una radiografia delle spirali e quindi voleva sapere se fosse normale la presenza di due filamenti, uno a monte, all'altezza del rene (o quasi) costituito da una specie di piccolo gomitolo con un'estremità, e il secondo filamento più in basso a forma di molla, molto più lungo.
Io non possiedo una radiografia di controllo effettuata subito dopo l'intervento ma ho letto la risposta data su questo sito ad un altro utente che descriveva la sua rx addominale come praticamente uguale alla mia.
Volevo inoltre chiedere un'informazione: nel corso degli anni trascorsi dall'intervento, occasionalmente, in seguito a masturbazione (moderata, niente di forsennato) avverto una specie di infiammazione alla vena in cui è passato il catetere, a volte dietro la schiena (altezza rene) a volte all'addome, a volte addirittura nella gamba sinistra. Questa sensazione passa dopo qualche ora, ma ho notato che spesso capita quando mi masturbo in occasione di cambiamenti di clima. E' normale che possa capitare? Mi è successo di provare un fastidio simile subito dopo l'intervento, ero in day hospital e mi fecero subito un'ecografia che però evidenziava solo una piccola infiammazione. Durante l'attività sessuale vera e propria non ho problemi, mi capita raramente e solo in seguito alla masturbazione.
grazie.
A distanza di mesi ho effettuato tutti i controlli del caso, seguito dal mio urologo di fiducia: alle ecografie risulta esserci ancora oggi varicocele ma senza reflusso, questo cosa significa? il mio urologo sostiene che ciò che conta è lo spermiogramma e se questo risulta "buono" non c'è nessun problema.
Gli ultimi spermiogrammi eseguiti risalgono al 2009, ho dovuto ripeterne uno perché eseguendo la raccolta a casa è probabilmente passato troppo tempo prima di consegnarlo allo studio di analisi, il secondo invece è risultato tutto sommato normale.
Recentemente ho svolto una radiografia al torace, il radiologo ha visto un pezzetto delle spirali di platino e si è allarmato, mi ha quindi convocato per effettuare una radiologia all'addome che ha evidenziato la presenza delle spirali. Quando gli ho spiegato l'intervento che ho subito mi ha detto che lo conosceva ma non aveva mai visto una radiografia delle spirali e quindi voleva sapere se fosse normale la presenza di due filamenti, uno a monte, all'altezza del rene (o quasi) costituito da una specie di piccolo gomitolo con un'estremità, e il secondo filamento più in basso a forma di molla, molto più lungo.
Io non possiedo una radiografia di controllo effettuata subito dopo l'intervento ma ho letto la risposta data su questo sito ad un altro utente che descriveva la sua rx addominale come praticamente uguale alla mia.
Volevo inoltre chiedere un'informazione: nel corso degli anni trascorsi dall'intervento, occasionalmente, in seguito a masturbazione (moderata, niente di forsennato) avverto una specie di infiammazione alla vena in cui è passato il catetere, a volte dietro la schiena (altezza rene) a volte all'addome, a volte addirittura nella gamba sinistra. Questa sensazione passa dopo qualche ora, ma ho notato che spesso capita quando mi masturbo in occasione di cambiamenti di clima. E' normale che possa capitare? Mi è successo di provare un fastidio simile subito dopo l'intervento, ero in day hospital e mi fecero subito un'ecografia che però evidenziava solo una piccola infiammazione. Durante l'attività sessuale vera e propria non ho problemi, mi capita raramente e solo in seguito alla masturbazione.
grazie.
[#1]
Dalla sua descrizione non sembrerebbe nulla di allarmante. Solo la sede della spuirale più alta è un po' "anomala" ma tuttosommato va bene così.
stia tranquillo.
stia tranquillo.
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
[#2]
Utente
Buonasera, riesumo questa richiesta di consulto perché ho una domanda.
In questi giorni, come ormai mi capita in certi periodi dell'anno sono tornato a sentire infiammata la vena attraverso cui è passato il catetere, il fastidio infiammatorio non è localizzato in un posto preciso, a volte sento fastidio nei pressi del testicolo, a volte nella zona addominale in cui ci sono le spirali, a volte all'altezza del rene, dietro la schiena (ricordo che il catetere è passato anche di là). Sono anni che questo avviene anche se non ho mai avuto particolari problemi quindi ho concluso che forse nei periodi in cui il clima si prepara a cambiare questo fastidio ritorni, un po' come quando tornano a far male le cicatrici delle operazioni.
Tuttavia da stanotte ho cominciato ad avere ogni tanto delle palpitazioni. So che probabilmente può essere una componente ansiosa, legata a dei riflessi vagali (ho somatizzato per anni a livello gastrico un'ansia che mi ha portato a digestioni difficili con sintomi vagali a volte intensi), ma volevo avere una rassicurazione sul fatto che - specialmente a distanza di anni - non ci sia un'interazione tra le spirali e la circolazione o il ritmo cardiaco, peggio ancora mi chiedo se è possibile che l'infiammazione porti a sanguinamenti nella vena (forse sto volando troppo con la fantasia).
RIbadisco che mi parebbe strano che una cosa del genere che si è già presentata tante volte negli anni per poi passare da sola senza portarmi problemi particolari oggi possa essere causa di queste cose, tra l'altro 3-4 anni fa proprio per via di quei sintomi vagali riportati feci visita cardiologica con ecg che risultò essere nella norma. Due anni fa invece l'ultima visita urologica con eco colordoppler di cui ho parlato all'inizio della richiesta di consulto.
Mi piacerebbe avere solo una rassicurazione. grazie
In questi giorni, come ormai mi capita in certi periodi dell'anno sono tornato a sentire infiammata la vena attraverso cui è passato il catetere, il fastidio infiammatorio non è localizzato in un posto preciso, a volte sento fastidio nei pressi del testicolo, a volte nella zona addominale in cui ci sono le spirali, a volte all'altezza del rene, dietro la schiena (ricordo che il catetere è passato anche di là). Sono anni che questo avviene anche se non ho mai avuto particolari problemi quindi ho concluso che forse nei periodi in cui il clima si prepara a cambiare questo fastidio ritorni, un po' come quando tornano a far male le cicatrici delle operazioni.
Tuttavia da stanotte ho cominciato ad avere ogni tanto delle palpitazioni. So che probabilmente può essere una componente ansiosa, legata a dei riflessi vagali (ho somatizzato per anni a livello gastrico un'ansia che mi ha portato a digestioni difficili con sintomi vagali a volte intensi), ma volevo avere una rassicurazione sul fatto che - specialmente a distanza di anni - non ci sia un'interazione tra le spirali e la circolazione o il ritmo cardiaco, peggio ancora mi chiedo se è possibile che l'infiammazione porti a sanguinamenti nella vena (forse sto volando troppo con la fantasia).
RIbadisco che mi parebbe strano che una cosa del genere che si è già presentata tante volte negli anni per poi passare da sola senza portarmi problemi particolari oggi possa essere causa di queste cose, tra l'altro 3-4 anni fa proprio per via di quei sintomi vagali riportati feci visita cardiologica con ecg che risultò essere nella norma. Due anni fa invece l'ultima visita urologica con eco colordoppler di cui ho parlato all'inizio della richiesta di consulto.
Mi piacerebbe avere solo una rassicurazione. grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 20/02/2015.
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