Malformazione artereo venosa
Ciao mi chiamo Mari ho 21 anni e vengo dalla Sicilia.
12 anni fa mi hanno diagnosticato una Malformazione Artereo Venosa al piede sinistro, e da quel giorno ho iniziato a girare moltissimi centri ospedalieri, ma i Dottori mi dicevano che ancora non c'erano studi ben precisi per quanto riguarda la malformazione.
Ma nonostante tutto non mi sono mai fermata e ho continuato a cercare altri specialisti, ora sono arrivata al punto che alcuni dicono di fare l'embolizzazione, dicendomi che non si concluderebbe nulla, quindi sarei sempre punto e a capo, altri invece mi dicono di lasciarlo così, ma è normale???????? A me da tanto fastidio e mi fa tanto male, l'ho sempre gonfio, non posso fare lunghe passeggiate, ed il mio periodo più critico è l'estate. .. Ora a me piacerebbe trovare un centro adatto e un ESPERTO DOTTORE che mi aiutasse a risolvere il mio problema sperando che si possa porre fine a questo incubo.
Spero che verrò contattata al più presto.
Grazie.
Mari......;)
12 anni fa mi hanno diagnosticato una Malformazione Artereo Venosa al piede sinistro, e da quel giorno ho iniziato a girare moltissimi centri ospedalieri, ma i Dottori mi dicevano che ancora non c'erano studi ben precisi per quanto riguarda la malformazione.
Ma nonostante tutto non mi sono mai fermata e ho continuato a cercare altri specialisti, ora sono arrivata al punto che alcuni dicono di fare l'embolizzazione, dicendomi che non si concluderebbe nulla, quindi sarei sempre punto e a capo, altri invece mi dicono di lasciarlo così, ma è normale???????? A me da tanto fastidio e mi fa tanto male, l'ho sempre gonfio, non posso fare lunghe passeggiate, ed il mio periodo più critico è l'estate. .. Ora a me piacerebbe trovare un centro adatto e un ESPERTO DOTTORE che mi aiutasse a risolvere il mio problema sperando che si possa porre fine a questo incubo.
Spero che verrò contattata al più presto.
Grazie.
Mari......;)
[#1]
Dr. Raffaele Prudenzano
Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo
543 21
Innanzitutto bisogna "riaggiornare" un ecocolordoppler e un successivo esame angiografico per un corretto inquadramento diagnostico in un Centro dove vi sia una stretta collaborazione fra Chirurghi Vascolari e Radiologi Interventisti.Una volta stabiliti i parametri si potrebbe trattare la malformazione in maniera corretta e con la procedura più idonea, l'embolizzazione appunto, ma nell'ambito di una equipe multidisciplinare.
A disposizione.
A disposizione.
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
[#2]
Utente
Io l'hanno scorso a febbraio ho fatto sia l'ecocolordoppler e poi ho fatto un interventino dall'inguine per vedere la situazione del mio piede e credo che sia l'esame angiografico. Il problema è, che prima il Dottore in cui ero sotto cura mi ha detto che dovevo prendere provvedimenti perchè mi sarebbe peggiorato e specialmente se un giorno vorrò gravidanze la situazione peggiorerà quindi dovevo iniziare a fare varie sedute per l'embolizzazione, dopo un 3 mesi da qst intervento ci sono ritornata e mi ha detto : io quasi quasi non lo toccherei, lo lascierei così, senza darmi nessuna spiegazione, quindi non ho nessuno che mi tiene sotto cura e neanche conosco altri centri o equipe da poter andare. Lei conosce qualcuno qua in Sicilia dove io potrei andare????? é possibile che devo stare così?
[#3]
Dr. Raffaele Prudenzano
Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo
543 21
Ecco la lista completa dei centri di radiologia interventistica
http://www.radiointerventistica.org/org/modules/xtrTrovaRadio/
http://www.radiointerventistica.org/org/modules/xtrTrovaRadio/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 19/05/2012.
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