Vertebrocifoplastica

Gent.mi

pongo un quesito sulla possibilità di trattamento di mia madre.

Mia madre ha 67 anni, da anni soffre di osteoporosi diffusa (in particolare alla colonna ed ai femori, infatti ha già subito un’artoprotesi totale d’anca da frattura spontanea) ed assume alendronato per curarla, ma circa 5 anni fa per una caduta ha subito una frattura sul corpo di D11 attualmente cuneizzato, a seguire circa 9 mesi fa per una nuova caduta accidentale si è fratturata il corpo della L4. Le premetto che mia madre ha una scoliosi ad esse italica dalla gioventù.

Comunque il trattamento fatto per entrambe le fratture è stato il corsetto, ma dopo l’ultimo episodio il dolore è diventato talmente invalidante (lombalgia, sciatalgia e cruralgia) e la limitazione della sua vita è tale che più di un paio d’ore non riesce a stare all’inpiedi, poi deve riposarsi sul letto ed è costretta all’uso frequente del corsetto e dei farmaci analgesici.

Per gli ortopedici di Napoli che abbiamo consultato non c’è molto da fare se non le classiche terapie fisiche contro il dolore o i farmaci.

Io ho saputo delle tecniche di cui si occupa (vertebro e cifoplastica) e le chiedo, nei limiti di quello che si può a distanza, se ci sono le indicazioni per questo tipo d’intervento o se le fratture sono troppo vecchie per essere trattate.

Inoltre poiché siamo di Napoli, potrebbe indicarci se Lei fa consulenze in Campania o se può indicarci un riferimento valido nella nostra regione o in quelle limitrofe.

La ringrazio anticipatamente.

Antonietta