Una volta al mese,
Buon giorno a tutti e grazie per la Vs attenzione,
ho 33 anni e da parecchio tempo(ultimi sei sette anni) mi capita, circa una volta al mese, di provare strane sensazioni che associo ad un possibile attacco di panico o di ansia.
Sento il respiro affannoso, come se mi mancasse l’aria, una forte tachicardia e giramenti di testa quasi da svenire. Ho fatto visite mediche anche sportive per il cuore e và tutto benissimo, esami del sangue ed è tutto nella norma tranne:
VES 31(1-10), Linfociti% 12,7(20-50), S-Ferro 17(60-170), S-Immunoglobuline IgG 479(757-1941), Ferritina 4(20-300), S-Testosterone 9,4 ng/ml(1,7-8,1).
Gli esami per la tiroide sono nella norma.
Le prime volte mi sono spaventato molto, poi col passare del tempo mi sono autoconvinto a non preoccuparmi della cosa che tanto al peggio sarei potuto solo muorire e riesco il più delle volte a farmi passare questo stato, in ogni caso non è facile ed è comunque rischioso, soprattutto non mi fa godere le svariate attività e passioni che ho come fare immersioni con le bombole e volare.
Solitamente si manifesta mentre guido l’automobile ma il mio vero problema è che sono un pilota di aerei biposto vds e non mi posso chiaramente permettere di avere un’attacco di questo tipo mentre mi trovo per aria. Premetto che, per lo meno razionalmente, non ho nessuna paura dell’altitudine, ne di rischiare in qualche modo la vita o di farmi male e nemmeno soffro di claustrofobia, ho sempre fatto con molto divertimento tutte quelle attrazioni considerate “paurose” come montagne russe e simili.
Voglio infine aggiungere che sono celiaco, soffro di vitiligine e ho alcune allergie (peli del gatto, acari della polvere e alcuni tipi di lana).
Secondo voi a cosa potrebbe essere legato questo problema? È curabile?
Grazie ancora
ho 33 anni e da parecchio tempo(ultimi sei sette anni) mi capita, circa una volta al mese, di provare strane sensazioni che associo ad un possibile attacco di panico o di ansia.
Sento il respiro affannoso, come se mi mancasse l’aria, una forte tachicardia e giramenti di testa quasi da svenire. Ho fatto visite mediche anche sportive per il cuore e và tutto benissimo, esami del sangue ed è tutto nella norma tranne:
VES 31(1-10), Linfociti% 12,7(20-50), S-Ferro 17(60-170), S-Immunoglobuline IgG 479(757-1941), Ferritina 4(20-300), S-Testosterone 9,4 ng/ml(1,7-8,1).
Gli esami per la tiroide sono nella norma.
Le prime volte mi sono spaventato molto, poi col passare del tempo mi sono autoconvinto a non preoccuparmi della cosa che tanto al peggio sarei potuto solo muorire e riesco il più delle volte a farmi passare questo stato, in ogni caso non è facile ed è comunque rischioso, soprattutto non mi fa godere le svariate attività e passioni che ho come fare immersioni con le bombole e volare.
Solitamente si manifesta mentre guido l’automobile ma il mio vero problema è che sono un pilota di aerei biposto vds e non mi posso chiaramente permettere di avere un’attacco di questo tipo mentre mi trovo per aria. Premetto che, per lo meno razionalmente, non ho nessuna paura dell’altitudine, ne di rischiare in qualche modo la vita o di farmi male e nemmeno soffro di claustrofobia, ho sempre fatto con molto divertimento tutte quelle attrazioni considerate “paurose” come montagne russe e simili.
Voglio infine aggiungere che sono celiaco, soffro di vitiligine e ho alcune allergie (peli del gatto, acari della polvere e alcuni tipi di lana).
Secondo voi a cosa potrebbe essere legato questo problema? È curabile?
Grazie ancora
[#1]
Gentile utente,
le conviene effettuare un approfondito colloquio e visita psichiatrica al fine di diagnosticare correttamente il problema e intraprendere una terapia adeguata. Con gli attuali sistemi di cure (psicofarmacologici eventualmente associati a terapie psicoterapiche) consentono in molti casi una risoluzione dei sintomi ed unq qualità di vita soddisfacente.
Si faccia concigliare dal suo medico di base per l'individuazione di un professionista serio e di fiducia.
Cordialmente
le conviene effettuare un approfondito colloquio e visita psichiatrica al fine di diagnosticare correttamente il problema e intraprendere una terapia adeguata. Con gli attuali sistemi di cure (psicofarmacologici eventualmente associati a terapie psicoterapiche) consentono in molti casi una risoluzione dei sintomi ed unq qualità di vita soddisfacente.
Si faccia concigliare dal suo medico di base per l'individuazione di un professionista serio e di fiducia.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Gentile utente,
dalla sintomatologia che lei descrive sembrerebbe trattarsi di un disturbo da attacchi di panico, tuttavia una corretta diagnosi può essere formulata solo dopo un attento esame psichico da parte di uno specialista. Le terapie attuali consentono una completa remissione della sintomatologia per cui non esiti ad affidarsi ad un medico di fiducia per le cure del caso
cordiali saluti
dalla sintomatologia che lei descrive sembrerebbe trattarsi di un disturbo da attacchi di panico, tuttavia una corretta diagnosi può essere formulata solo dopo un attento esame psichico da parte di uno specialista. Le terapie attuali consentono una completa remissione della sintomatologia per cui non esiti ad affidarsi ad un medico di fiducia per le cure del caso
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Gentile utente,
potrebbe cortesemente fornirci anche i valori del Suo Emocromo(Globuli rossi, bianchi, Emoglobina, ecc.)? E poi sa dirci in che momento della giornata si manifestano queste "strane sensazioni" mensili?
Sono collegate ai pasti?
Grazie.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
potrebbe cortesemente fornirci anche i valori del Suo Emocromo(Globuli rossi, bianchi, Emoglobina, ecc.)? E poi sa dirci in che momento della giornata si manifestano queste "strane sensazioni" mensili?
Sono collegate ai pasti?
Grazie.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
[#4]
Utente
Grazie a tutti per le Vs gentili risposte,
gli unici valori che si discostano un pò dai valori di riferimento sono:
B-Emoglobina(HGB) 12,8 g/dl(13-18)
Volume Globulare(MCV) 73,3 fl(79-101)
Contenuto medio Hb(MCH) 23,1 pg(26-35)
Tutto il resto è perfettamente nella media dei parametri di riferimento.
Solitamente questi attacchi si manifestano nella metà mattinata o nel pomeriggio, mi sembra sempre qualche ora lontano dai pasti.
Vi aggiungo che sono alto 1,74 e peso 60kg, corporatura molto atletica(nonostante pochissimo sport) e magro, ma mangio tantissimo e cose "sane", partendo da un'abbondante colazione fino alla sera, bevo acqua naturale lontano dai pasti. Inoltre non fumo, bevo raramente qualche bicchiere di vino a tavola e non prendo nessun medicinale ne altro.
Di solito, quando capitano questi attacchi(della durata di massimo 5 minuti), mi aiuto con delle patatine salate oppure masticando un chew-gum(cicca)e mi sembra sempre di stare meglio.
Grazie ancora e buona giornata a tutti.
gli unici valori che si discostano un pò dai valori di riferimento sono:
B-Emoglobina(HGB) 12,8 g/dl(13-18)
Volume Globulare(MCV) 73,3 fl(79-101)
Contenuto medio Hb(MCH) 23,1 pg(26-35)
Tutto il resto è perfettamente nella media dei parametri di riferimento.
Solitamente questi attacchi si manifestano nella metà mattinata o nel pomeriggio, mi sembra sempre qualche ora lontano dai pasti.
Vi aggiungo che sono alto 1,74 e peso 60kg, corporatura molto atletica(nonostante pochissimo sport) e magro, ma mangio tantissimo e cose "sane", partendo da un'abbondante colazione fino alla sera, bevo acqua naturale lontano dai pasti. Inoltre non fumo, bevo raramente qualche bicchiere di vino a tavola e non prendo nessun medicinale ne altro.
Di solito, quando capitano questi attacchi(della durata di massimo 5 minuti), mi aiuto con delle patatine salate oppure masticando un chew-gum(cicca)e mi sembra sempre di stare meglio.
Grazie ancora e buona giornata a tutti.
[#5]
Utente
Dimenticavo, inoltre ho scoperto da pochi mesi con mia moglie che soffro anche di una grave(o spiccata che dir si voglia) oligospermia,
quindi stò facendo tutti gli esami ed accertamenti del caso, ma a parte i pochissimi spermatozoi(0,2 ml/ml) non si stà capendo ancora il perchè.....inizio a pensare di essere un caso più unico che raro, grazie ancora, Fabio
quindi stò facendo tutti gli esami ed accertamenti del caso, ma a parte i pochissimi spermatozoi(0,2 ml/ml) non si stà capendo ancora il perchè.....inizio a pensare di essere un caso più unico che raro, grazie ancora, Fabio
[#6]
Gentile sig. Fabio,
Vorrei inaanri tutto rassicurarla che da quel che si legge nel suo post, i disturbi psichici descritti non hanno relazione con le sue condizioni fisiche. L'oligoastenispermia riscontrata appare del tutto indipendente dal contesto psichico. Il suo caso non è poi così raro, anzi direi che spesso i terapeuti si trovano di fronte a situazioni analoghe a quella descritta. Per quanto non sia possibile effettuare una diagnosi se non visitando la persona, con tutte le cautele del caso, si potrebbe ventilare l'ipotesi di un disturbo di attacchi di panico al suo esordio. Senza voler creare facili entusiasmi, tenga presente che tale disturbo si riesce a curare abbastanza bene, fino a completa guarigione in una apprezzabile percentuale di casi. Mi permetto quindi si consigliarle di pensare ad approcciare il problema con l'aiuto di qualche bravo psicoterapeuta.
Cordiali Saluti
Giovanni Ronzani
Vorrei inaanri tutto rassicurarla che da quel che si legge nel suo post, i disturbi psichici descritti non hanno relazione con le sue condizioni fisiche. L'oligoastenispermia riscontrata appare del tutto indipendente dal contesto psichico. Il suo caso non è poi così raro, anzi direi che spesso i terapeuti si trovano di fronte a situazioni analoghe a quella descritta. Per quanto non sia possibile effettuare una diagnosi se non visitando la persona, con tutte le cautele del caso, si potrebbe ventilare l'ipotesi di un disturbo di attacchi di panico al suo esordio. Senza voler creare facili entusiasmi, tenga presente che tale disturbo si riesce a curare abbastanza bene, fino a completa guarigione in una apprezzabile percentuale di casi. Mi permetto quindi si consigliarle di pensare ad approcciare il problema con l'aiuto di qualche bravo psicoterapeuta.
Cordiali Saluti
Giovanni Ronzani
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
[#7]
Gentile Fabio,
sarei tentato dal dirLe, come fatto da alcuni miei colleghi, che probabilmente Lei possa essere affetto da un disturbo da attacchi di panico.
In realtà, se io avessi la Sua stessa sintomatologia vorrei prima essere certo che questi momenti di "crisi" non mi vengano causati da improvvisi cali di Pressione arteriosa o da cali di glicemia (tanto che Lei dice di star bene mangiando patatine o masticando gomme).
Pertanto Le consiglio di farsi prescrivere dal Suo medico un monitoraggio della Pressione arteriosa nelle 24 ore e di fare una curva glicemica.
Nel caso in cui questi esami fossero negativi allora si potrà certamente affidare ad uno Psichiatra.
Cordiali saluti.
Dott. Vito Fabio Paternò
sarei tentato dal dirLe, come fatto da alcuni miei colleghi, che probabilmente Lei possa essere affetto da un disturbo da attacchi di panico.
In realtà, se io avessi la Sua stessa sintomatologia vorrei prima essere certo che questi momenti di "crisi" non mi vengano causati da improvvisi cali di Pressione arteriosa o da cali di glicemia (tanto che Lei dice di star bene mangiando patatine o masticando gomme).
Pertanto Le consiglio di farsi prescrivere dal Suo medico un monitoraggio della Pressione arteriosa nelle 24 ore e di fare una curva glicemica.
Nel caso in cui questi esami fossero negativi allora si potrà certamente affidare ad uno Psichiatra.
Cordiali saluti.
Dott. Vito Fabio Paternò
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.9k visite dal 01/10/2007.
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