Situazione psicologica personale

Gentilissimi,
Nel corso della mia vita ho preferito quasi sempre isolarmi dalla massa, perchè molto spesso sensibile a ciò che diceva la gente sul mio aspetto fisico e sul mio modo di esprimermi, contando molto più sulla mia famiglia che è stata la mia ancora di salvezza e con la quale spesso, ho provato a sfogarmi. Mi ritengo una persona buona che molto spesso appare goffa quando è al centro dell'attenzione, pur essendo intelligente e questo mi crea grande disagio. Sono conscio del fatto che la gente sparli di tutto e di tutti, ma nonostante ciò senza accorgermi ne soffro le conseguenze a appaio come un ingenuo di fronte ad altri e più esposto ad attacchi, mostrando timidezza e tentennamento durante un discorso oppure a volte facendo fatica a mantenere contatto visivo con chi parlo. Oltre a ciò posso dirvi, che spesso sono afflitto da pensieri ricorrenti riguardanti situazioni quotidiane e decisioni da prendere anche semplici e la maggior parte delle volte nella mia mente si realizzano conclusioni negative riguardanti le scelte e continuo a rivivere questi episodi per giorni ansiosamente, assillando di continuo la mia psiche.
Provo timore a prendere iniziativa, perchè penso di non esserne all'altezza oppure potrei apparire impacciato o non svolgere impegno con esito favorevole. A proposito di ciò posso dirvi che ultimamente ho iniziato un nuovo lavoro con gruppo di persone che ha a che fare con la guida di automezzi e patenti, continuamente commetto distrazioni stupide mentre guido (mai commesse prima) e ho continuamente terrore di perdere punti patente e soprattutto il lavoro che è per me importantissimo, inoltre nella mia mente si realizzano pensieri oscuri nel caso ciò si verificasse, cosa che temo potrebbe accadere. Continuo a pensare alla mia vita in generale e anche a una mia eventuale scomparsa, ma ho paura sia per me e sia per quello che potrebbe accadere alla mia famiglia e lasciarla sola di fronte alle responsabilità della vita e alla vergogna che gli potrei causare.
Penso continuamente, ma questo pensare non fa altro che aumentare mia ansia e comportamenti ripetitivi-ossessivi come stupide paranoie sull'aver chiuso macchina o lucchetto dell'armadietto dello spogliatoio o ricontrollare timbratura badge più volte, oppure aver spento luce o ricontrollare di aver compilato bene fogli tantissime volte con dati esatti, pur avendo scritto con attenzione
Mi scuso per la lunghezza, ma sento di essere arrivato a un punto di svolta della mia esistenza, spero di essere ancora in tempo per rimediare ai miei problemi e non aver intrapreso una strada senza uscita.
Vi porgo i miei più cordiali saluti e vi ringazio per l'attenzione