Ci stiamo lasciando (forse) perché lei mi scrive per sapere come sto?
Premessa, stiamo insieme da 9 anni (da quando io avevo 19 anni e lei 17) di cui 4 in convivenza.
È stato un colpo di fulmine, anche se ormai ci credo poco a questa definizione.
Siamo stati praticamente sempre insieme dal giorno 1 e per i primi 3 anni le cose sono andate bene.
Non progettavamo chissà che a quell'età ma eravamo felici.
Lei ha lasciato il suo paese per venire nella mia città.
Nello stesso anno abbiamo aperto un'attività di street food che è durata 2 anni per difficoltà economiche.
Finito quel periodo è arrivato il COVID e non avendo un lavoro vero e proprio siamo stati a casa dei miei.
Appena si è potuto siamo andati a convivere.
La spinta me l'ha data lei per trasferirsi, non che non volessi ma diciamo che non ho fatto io il primo passo.
Dopo un anno abbiamo cambiato di nuovo casa perché la prima era veramente piccola.
A corti discorsi una domenica di questo agosto se ne è venuta fuori dicendomi che non riusciva più a vivere così senza progetti e con una persona a fianco che si era annullata per sostenere i suoi problemi (legati anche alla famiglia).
Ora abbiamo iniziato un percorso con una psicoterapeuta di coppia che ci sta facendo capire tante cose di noi stessi, come il fatto che abbiamo costruito tanto la coppia ma non noi stessi.
Ma ancora non ho capito se lei mi sta lasciando oppure no.
Attualmente io sono tornato dai miei e lei è a casa da sola da tre giorni.
Oggi mi scrive (dopo che non ci siamo più rivolti la parola) dicendomi che vorrebbe sapere come sto e se mi va bene di scriverci.
Io accetto a risentirla.
Il problema grande è che vorrei lavorare su me stesso ma prima vorrei capire se ancora stiamo insieme oppure no e lei non si espone.
Vorrei prima capire se devo affrontare una rottura o una probabile riconciliazione prima di poter riprendere in mano la mia vita.
Come dovrei vedere questa sua voglia di sapere come sto?
Pentimento?
Voglia di riprovarci?
Tentativo di capire cosa sto facendo senza di lei?
Non riesco ad uscirne
È stato un colpo di fulmine, anche se ormai ci credo poco a questa definizione.
Siamo stati praticamente sempre insieme dal giorno 1 e per i primi 3 anni le cose sono andate bene.
Non progettavamo chissà che a quell'età ma eravamo felici.
Lei ha lasciato il suo paese per venire nella mia città.
Nello stesso anno abbiamo aperto un'attività di street food che è durata 2 anni per difficoltà economiche.
Finito quel periodo è arrivato il COVID e non avendo un lavoro vero e proprio siamo stati a casa dei miei.
Appena si è potuto siamo andati a convivere.
La spinta me l'ha data lei per trasferirsi, non che non volessi ma diciamo che non ho fatto io il primo passo.
Dopo un anno abbiamo cambiato di nuovo casa perché la prima era veramente piccola.
A corti discorsi una domenica di questo agosto se ne è venuta fuori dicendomi che non riusciva più a vivere così senza progetti e con una persona a fianco che si era annullata per sostenere i suoi problemi (legati anche alla famiglia).
Ora abbiamo iniziato un percorso con una psicoterapeuta di coppia che ci sta facendo capire tante cose di noi stessi, come il fatto che abbiamo costruito tanto la coppia ma non noi stessi.
Ma ancora non ho capito se lei mi sta lasciando oppure no.
Attualmente io sono tornato dai miei e lei è a casa da sola da tre giorni.
Oggi mi scrive (dopo che non ci siamo più rivolti la parola) dicendomi che vorrebbe sapere come sto e se mi va bene di scriverci.
Io accetto a risentirla.
Il problema grande è che vorrei lavorare su me stesso ma prima vorrei capire se ancora stiamo insieme oppure no e lei non si espone.
Vorrei prima capire se devo affrontare una rottura o una probabile riconciliazione prima di poter riprendere in mano la mia vita.
Come dovrei vedere questa sua voglia di sapere come sto?
Pentimento?
Voglia di riprovarci?
Tentativo di capire cosa sto facendo senza di lei?
Non riesco ad uscirne
[#1]
Gentile utente,
pretendere chiarezza dalla sua ragazza, così come da sé stesso, in questo momento di passaggio tra due fasi della vostra vita, è del tutto vano.
Si tratta di ricostruire la comunicazione tra voi, poi, a poco a poco, di vedere se c'è ancora una relazione possibile, e verso quali mete, quali progetti orientarla.
Quello che è fondanentale però è che lei faccia leggere questa sua lettera alla terapeuta che vi sta seguendo; parlare con altri e non con lei rovina il lavoro comune.
Auguri.
pretendere chiarezza dalla sua ragazza, così come da sé stesso, in questo momento di passaggio tra due fasi della vostra vita, è del tutto vano.
Si tratta di ricostruire la comunicazione tra voi, poi, a poco a poco, di vedere se c'è ancora una relazione possibile, e verso quali mete, quali progetti orientarla.
Quello che è fondanentale però è che lei faccia leggere questa sua lettera alla terapeuta che vi sta seguendo; parlare con altri e non con lei rovina il lavoro comune.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 04/10/2023.
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