In una coppia è normale avere rapporti sessuali poco frequenti? 1 volta a sett/10 gg
Salve, sono fidanzata da un anno e ormai siamo una coppia stabile.
Vorrei chiedervi se è normale avere rapporti sessuali poco frequenti, tipo 1 volta a settimana/ogni 10 giorni. In particolare, sembra che il mio partner abbia avuto la stessa frequenza anche nella vecchia relazione, che non avverta l'esigenza e la voglia, il che mi porta a nervosismo. Inizialmente nella nostra relazione non era così, anzi si arrivava all'eccesso... non vorrei che fosse simbolo di un calo del desiderio o di attrazione perché fare l'amore, per me, è anche il mio modo di donarmi completamente al partner e di esprimere l'attrazione mente-corpo che ho nei suoi confronti.
Vorrei chiedervi se è normale avere rapporti sessuali poco frequenti, tipo 1 volta a settimana/ogni 10 giorni. In particolare, sembra che il mio partner abbia avuto la stessa frequenza anche nella vecchia relazione, che non avverta l'esigenza e la voglia, il che mi porta a nervosismo. Inizialmente nella nostra relazione non era così, anzi si arrivava all'eccesso... non vorrei che fosse simbolo di un calo del desiderio o di attrazione perché fare l'amore, per me, è anche il mio modo di donarmi completamente al partner e di esprimere l'attrazione mente-corpo che ho nei suoi confronti.
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Gentile Ragazza,
in ogni coppia la frequenza dei rapporti dovrebbe derivare da una "contrattazione" più o meno tacita che tenga in considerazione i desideri e la soddisfazione di ciascuno.
Da ciò discende il fatto che non esiste una frequenza media che sia più corretta, o "normale" di altre.
Le cose da approfondire sarebbero molteplici: ad es., la differenza d'età tra voi, i differenti approcci al sesso in generale, le vostre occupazioni quotidiane, gli stressors a cui siete soggetti, e tanto altro...
Le suggerisco di recarsi al Consultorio della sua ASL per un confronto di persona con una psicologa, così da sviscerare meglio la situazione e trovare qualche spunto per affrontarla.
Cordialità.
in ogni coppia la frequenza dei rapporti dovrebbe derivare da una "contrattazione" più o meno tacita che tenga in considerazione i desideri e la soddisfazione di ciascuno.
Da ciò discende il fatto che non esiste una frequenza media che sia più corretta, o "normale" di altre.
Le cose da approfondire sarebbero molteplici: ad es., la differenza d'età tra voi, i differenti approcci al sesso in generale, le vostre occupazioni quotidiane, gli stressors a cui siete soggetti, e tanto altro...
Le suggerisco di recarsi al Consultorio della sua ASL per un confronto di persona con una psicologa, così da sviscerare meglio la situazione e trovare qualche spunto per affrontarla.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 27/09/2023.
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