Non lo so nemmeno io
Salve a tutti, non e' facile scrivere nelle condizioni in cui mi trovo..
Allora tutto e' iniziato 9 mesi fa..ho fumato uno spinello, e ho avuto una tatcco fortissimo di depersonalizzazione. Nella settimana seguente ho avuto sintomi simili a quel giorno, in maniera minore.
Ho passato 5 mesi soffrendo come un cane abbandonato, soffrivo di attacchi di panico, scappavo dai luoghi pubblici, mi sentivo soffocare in metro, stavo ogni giorno incollato davanti al pc a vedere se i sintomi che avevo erano di uno schizofrenico.
Non mi sono dato pace, ogni cosa che leggevo la assimilavo come mia, dicevo:s "vedi ho questo, ho quest'altro" In quei 5 mesi non ricordo un solo giorno in cui io non abbia pensato di essere pazzo, di diventarci da un momento all'altro..avevo letto che i schizofrenici sentivano le voci..e io la ad aspettare che prima o poi sentissi qualcosa, avevo letto dei deliri, e io li che aspettavo che la testa mi partisse, ogni maledetto giorno vedevo doppio, mi girava la testa, avevo la senzazione di non essere padrone del corpo, di essere distaccato, mi sentivo perso; avevo la sensazione che tutto l'ambiente circostante fosse finto, come se non fosse vero, nenache mi vengono le parole tanto e' difficile da spiegare; ho soffert di incubi, qualche volta di allucinazioni ipnagogiche. Ho lasciato tutto, studio, lavoro, gli amici. . Dopo l'ennesimo attacco di panico sono andato in ospedale, dicendo che ormai stavo impazzendo e cercando il rimedio piu' efficace per non farmi soffrire cosi tanto durante la mia vita. L a psichiatra mi disse che non ero psicotico, soloa guardarmi dagli occhi, mi disse che soffrivo di disturbo ossessivo compulsivo, ansia-attacchi di panico e una profonda depressione.
Piano piano mi sono ripreso, ho preso un antidepressivo, il tranquirit . Sono andato da un altro psichiatra, mi ha imbottito di medicine: modalina, alzalopram, valium, tranquirit, citalopram. Mi sono ababstanza ripreso: Ma aimhe' non mi sono convinto del fatto che io non abbia un semplice disturbo derivato dall'ansia: magari sbaglio, ma tutto quello che ho passato,quello che ho sofferto in quel periodo per me non e' riconducibile solo all'ansia. Non sono riuscito a convincermene. Ora si sta riproponendo lo stesso identico problema di quei mesi, anzi e' addirittura peggiorata la situazione: adesso sono arrivato a pensare: "come ci sono a rrivatoa quel ragionameto? perche ho fatto questo determinato pensiero? non e' che non sia normale"? sono ipervigile, ogni cavolo di rumore che sento in lontananza, mi sembra che sia una voce: il tutto perche ho paura che senta le voci!!! cristo mi sono rovinato da solo! per non parlare del fatto che ora qualsiasi forma assomigli ad una faccia la riconduco proprio a quella! perche ho paura che prima o poi mi veda le visioni! Voglio solo dire una cosa, cosi, autoriflessiva: se perdero' davvero la testa definitivamente.bhe' me lo sono meritato.tanto questa non e' vita. Ciao e grazie per l'attenzione.
Allora tutto e' iniziato 9 mesi fa..ho fumato uno spinello, e ho avuto una tatcco fortissimo di depersonalizzazione. Nella settimana seguente ho avuto sintomi simili a quel giorno, in maniera minore.
Ho passato 5 mesi soffrendo come un cane abbandonato, soffrivo di attacchi di panico, scappavo dai luoghi pubblici, mi sentivo soffocare in metro, stavo ogni giorno incollato davanti al pc a vedere se i sintomi che avevo erano di uno schizofrenico.
Non mi sono dato pace, ogni cosa che leggevo la assimilavo come mia, dicevo:s "vedi ho questo, ho quest'altro" In quei 5 mesi non ricordo un solo giorno in cui io non abbia pensato di essere pazzo, di diventarci da un momento all'altro..avevo letto che i schizofrenici sentivano le voci..e io la ad aspettare che prima o poi sentissi qualcosa, avevo letto dei deliri, e io li che aspettavo che la testa mi partisse, ogni maledetto giorno vedevo doppio, mi girava la testa, avevo la senzazione di non essere padrone del corpo, di essere distaccato, mi sentivo perso; avevo la sensazione che tutto l'ambiente circostante fosse finto, come se non fosse vero, nenache mi vengono le parole tanto e' difficile da spiegare; ho soffert di incubi, qualche volta di allucinazioni ipnagogiche. Ho lasciato tutto, studio, lavoro, gli amici. . Dopo l'ennesimo attacco di panico sono andato in ospedale, dicendo che ormai stavo impazzendo e cercando il rimedio piu' efficace per non farmi soffrire cosi tanto durante la mia vita. L a psichiatra mi disse che non ero psicotico, soloa guardarmi dagli occhi, mi disse che soffrivo di disturbo ossessivo compulsivo, ansia-attacchi di panico e una profonda depressione.
Piano piano mi sono ripreso, ho preso un antidepressivo, il tranquirit . Sono andato da un altro psichiatra, mi ha imbottito di medicine: modalina, alzalopram, valium, tranquirit, citalopram. Mi sono ababstanza ripreso: Ma aimhe' non mi sono convinto del fatto che io non abbia un semplice disturbo derivato dall'ansia: magari sbaglio, ma tutto quello che ho passato,quello che ho sofferto in quel periodo per me non e' riconducibile solo all'ansia. Non sono riuscito a convincermene. Ora si sta riproponendo lo stesso identico problema di quei mesi, anzi e' addirittura peggiorata la situazione: adesso sono arrivato a pensare: "come ci sono a rrivatoa quel ragionameto? perche ho fatto questo determinato pensiero? non e' che non sia normale"? sono ipervigile, ogni cavolo di rumore che sento in lontananza, mi sembra che sia una voce: il tutto perche ho paura che senta le voci!!! cristo mi sono rovinato da solo! per non parlare del fatto che ora qualsiasi forma assomigli ad una faccia la riconduco proprio a quella! perche ho paura che prima o poi mi veda le visioni! Voglio solo dire una cosa, cosi, autoriflessiva: se perdero' davvero la testa definitivamente.bhe' me lo sono meritato.tanto questa non e' vita. Ciao e grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile ragazzo, non ha motivo di darsi addosso poichè non è certamente lei la causa delle sue ossessioni, anche se, con il suo atteggiamento sta contribuendo ad incrementarle. Più ha paura di queste e più ne aumenta la loro dimensione patologica. Per spezzare questa condizione dovrebbe rivolgersi ad un terapeuta specializzato in interventi brevi oltre che a ricontattare il suo vecchio curante per una revisione farmacologica.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo, non mi è chiara una cosa:
>>> Piano piano mi sono ripreso, ho preso un antidepressivo, il tranquirit . Sono andato da un altro psichiatra, mi ha imbottito di medicine:
>>>
Per quale motivo sarebbe andato da un altro psichiatra, se con la prima cura si stava riprendendo?
Cordiali saluti
>>> Piano piano mi sono ripreso, ho preso un antidepressivo, il tranquirit . Sono andato da un altro psichiatra, mi ha imbottito di medicine:
>>>
Per quale motivo sarebbe andato da un altro psichiatra, se con la prima cura si stava riprendendo?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile utente,
è proprio la sua ipervigilanza e l'attenzione eccessiva ad ogni particolare che confermi la sua paura a far si che l'ansia aumenti in un circolo vizioso che andrebbe interrotto assieme ad un professionista che possa seguirla meglio di quanto potrei fare io con questa modalità.
Tenga conto che l'attacco di panico può essere causato dallo spinello: i sintomi della derealizzazione che lei ha descritto sono frequenti quando si fa uso di sostanze stupefacenti. Basta provare questa condizione una volta per far si che poi si instauri il meccanismo d'ansia che porta agli attacchi di panico ogni qualvolta c'è un cambiamento fisico che può essere un giramento di testa, tachicardia che la persona interpreta come segnali di pericolo per la prooria integrità psicofisica e da qui la paura di perdere il controllo o di impazzire.
Le consiglio di non fissarsi a cercare risposte su internet che aumenteranno solo la sua preoccupazione ma di cercare delle risposte concrete assieme ad uno psicoterapeuta che sicuramente le potrà essere maggiormente d'aiuto.
Cordiali saluti
è proprio la sua ipervigilanza e l'attenzione eccessiva ad ogni particolare che confermi la sua paura a far si che l'ansia aumenti in un circolo vizioso che andrebbe interrotto assieme ad un professionista che possa seguirla meglio di quanto potrei fare io con questa modalità.
Tenga conto che l'attacco di panico può essere causato dallo spinello: i sintomi della derealizzazione che lei ha descritto sono frequenti quando si fa uso di sostanze stupefacenti. Basta provare questa condizione una volta per far si che poi si instauri il meccanismo d'ansia che porta agli attacchi di panico ogni qualvolta c'è un cambiamento fisico che può essere un giramento di testa, tachicardia che la persona interpreta come segnali di pericolo per la prooria integrità psicofisica e da qui la paura di perdere il controllo o di impazzire.
Le consiglio di non fissarsi a cercare risposte su internet che aumenteranno solo la sua preoccupazione ma di cercare delle risposte concrete assieme ad uno psicoterapeuta che sicuramente le potrà essere maggiormente d'aiuto.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Ludovici
[#4]
Gentile Utente,
al di là di tutto lei è fortunato, in quanto in passato la terapia farmacologica ha dato dei buoni frutti: se fosse stato davvero pazzo l'antidepressivo non sarebbe bastato, no?
Il problema è che alla farmacoterapia andava associata una psicoterapia: nel caso di disturbi d'ansia e di ossessione i migliori risultati si ottengono associando psicofarmaci e terapia di tio cognitivo comportamentale, come può leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Ma molte persone di solito evitano lo psicologo proprio perchè lo considerano "il dottore dei matti", vero? Del tipo: se vado ANCHE dallo psicologo significa che ho toccato il fondo.
Io le consiglio di cercare nuovamente la psichiatra ospedaliera che le prescrisse il primo trattamento, e di effettuare una valutazione presso psicoterapeuta
al di là di tutto lei è fortunato, in quanto in passato la terapia farmacologica ha dato dei buoni frutti: se fosse stato davvero pazzo l'antidepressivo non sarebbe bastato, no?
Il problema è che alla farmacoterapia andava associata una psicoterapia: nel caso di disturbi d'ansia e di ossessione i migliori risultati si ottengono associando psicofarmaci e terapia di tio cognitivo comportamentale, come può leggere in questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Ma molte persone di solito evitano lo psicologo proprio perchè lo considerano "il dottore dei matti", vero? Del tipo: se vado ANCHE dallo psicologo significa che ho toccato il fondo.
Io le consiglio di cercare nuovamente la psichiatra ospedaliera che le prescrisse il primo trattamento, e di effettuare una valutazione presso psicoterapeuta
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#5]
Ex utente
Innanzitutto, vi ringrazio, a tutti quanti, per avermi risposto. Sapete, la sera ci ripenso a tutti i miei problemi, a mente fredda e lucida, e mi dico: " ma non e' possibile, mi creo paure e paranoie da solo, se solo avessi un po piu' di forza di volonta non succederebbe nulla di spiacevole, se non dassi peso a tutti queste cavolo di ossessioni sarei come gli altri". Purtoppo dottori e' proprio questo il punto: io non ce la faccio, e' piu' forte di me: sapete io ho capito perfettamente il mio problema, ma non riesco a superarlo. Posso passare tranquillamente 3 ore a ridere,a scherzare, a vedere un film, qualsiasi cosa si voglia, dopo di che mi riviene in mente che posso essere pazzo e bla bla bla..e' meglio che non vi dica dove arrivo con le mie paure..ed ecco allora che ho paura delle voci, di vedere chissa che. Detto francamente, so di non essere pazzo (dicono che chi lo e' non sa di esserlo). Ma non riesco a non pensarci, quando entro nel circolo vizioso delle ossessioni non mi fermo piu', e' davvero come se perdessi il raziocinio, non riesco a calmarmi: ho fatto dei tentativi, mi sono sforzato, ma niente; al massimo se cerco di non assecondare le mie osessioni e le mie paure e svio il problema non pensandoci, dopo mi prendono gli attacchi di ansia, panico, o come si chiama.Ovviamente le mie paure e ossessioni si accompagnano alle compulsioni e questo mi crea' uno stress e disagio pesantissimo. Tutto questo che vi ho detto mi capita spesso anche durante a giornata: da qui nasce lo sfogo precedente!
Per rispondere al dott. Santonocito: io sono stato dalla psichiatra del pronto soccorso, e ho dovuto necessariamente cambiare psichiatra, e lei stessa mi ha consigliato di trovare un altro psichiatra per seguirmi, e mi ha dato nuovi farmaci.
Con cio' vi ringrazio nuovamente per tutte le risposte che ho ricevuto! Un ultima cosa che vi voglio dire e' questa: non andro' mai piu su internet a vedere siti sulla schizofrenia, isteria, e disagi vari..non fanno altro che accrescere le mie fobie!
Grazie ancora ciao a tutti
Per rispondere al dott. Santonocito: io sono stato dalla psichiatra del pronto soccorso, e ho dovuto necessariamente cambiare psichiatra, e lei stessa mi ha consigliato di trovare un altro psichiatra per seguirmi, e mi ha dato nuovi farmaci.
Con cio' vi ringrazio nuovamente per tutte le risposte che ho ricevuto! Un ultima cosa che vi voglio dire e' questa: non andro' mai piu su internet a vedere siti sulla schizofrenia, isteria, e disagi vari..non fanno altro che accrescere le mie fobie!
Grazie ancora ciao a tutti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.3k visite dal 17/08/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.