Voglio rimediare ai miei errori
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 21 anni.
Tre anni fa ho conosciuto un uomo di 11 anni più grande di me.
Voglio usare un nome fittizio: Davide.
Davide fa l’attore ed è un ragazzo buono, umile e premuroso.
Io e Davide ci siamo frequentati per un mese, tre anni fa, dopo il quale inizio a distaccarsi per poi finirla dicendomi che non era scoccata la scintilla.
Dopo questo breve periodo insieme, non ci siamo più sentiti e abbiamo fatto esperienze completamente diverse.
Lui si divertiva e io mi ero fidanzata.
Dopo tre anni (cioè l’anno scorso), ci siamo ritrovati.
La prima cosa che mi era venuta in mente di dirgli, non appena lo vidi, era che non avevo intenzioni serie e di volere un’avventura, in cui ci vedevamo sporadicamente e vivevamo l’intimità.
Quando l’ho rivisto però ho avuto da sempre la sensazione che volesse qualcosa di più serio.
Io ero presa da altro e quindi non gli prestavo molta importanza.
I nostri incontri erano caratterizzati da una passione intensa e una complicità fuori dal comune.
Lui era visibilmente più interessato di me.
A un certo punto, ho iniziato a frequentare un altro ragazzo, molto diverso da lui.
A differenza sua, questo ragazzo è molto benestante.
Mi dava quello che, in termini materiali, Davide non mi dava.
Quando ne avevo parlato con Davide, sembrava molto turbato dalla relazione e mi mandava segnali di gelosia, come se volesse un rapporto esclusivo con me.
Quando io e l’altro ragazzo siamo diventati più intimi, Davide si è allontanato da me definitivamente.
Dopo mesi in cui non ci siamo più cercati, io ho riprovato a ricontattarlo più volte, ma lui non era più lo stesso.
Anzi sembrava sorpreso e infastidito.
Perciò ho cercato di fargli capire in tutti i modi cosa provassi per lui, che in tutto questo tempo avevo capito di essere innamorata di lui.
L’ultima conversazione risale a qualche giorno fa.
Mi ero decisa a riscrivergli e gli ho chiesto se poteva venirmi a prendere per passare una serata insieme, come ai vecchi tempi.
Ha iniziato a domandarmi insistentemente degli altri ragazzi con cui mi frequentavo, dei ristoranti e delle spa di lusso.
Mi ha detto perché vuoi vedermi quando fai tutto questo con gli altri?.
Quando gli ho risposto che l’unico che voglio è lui, ha iniziato a non credermi, a farmi della bugiarda.
Mi ha detto di essere focalizzato sulla sua carriera e sulla sua famiglia.
Vuole conoscere una donna per mettere su famiglia e quando gli ho detto che sarei stata disposta a fare una pazzia e a dargliela io, mi ha detto che non siamo fatti per stare insieme.
Mi è crollato il mondo addosso.
Non mi rassegno ad averlo perso per sempre.
Ho avuto attacchi di panico e ansia forte.
Il mio cuore si rifiuta di accettare di averlo perso per sempre.
Vorrei poter rimediare ai miei errori, dargli tutto quello che non gli ho dato in questi mesi.
Come posso fare per riprendermelo, per fargli capire che sono cambiata o che sono disposta a cambiare per lui?
Sono una ragazza di 21 anni.
Tre anni fa ho conosciuto un uomo di 11 anni più grande di me.
Voglio usare un nome fittizio: Davide.
Davide fa l’attore ed è un ragazzo buono, umile e premuroso.
Io e Davide ci siamo frequentati per un mese, tre anni fa, dopo il quale inizio a distaccarsi per poi finirla dicendomi che non era scoccata la scintilla.
Dopo questo breve periodo insieme, non ci siamo più sentiti e abbiamo fatto esperienze completamente diverse.
Lui si divertiva e io mi ero fidanzata.
Dopo tre anni (cioè l’anno scorso), ci siamo ritrovati.
La prima cosa che mi era venuta in mente di dirgli, non appena lo vidi, era che non avevo intenzioni serie e di volere un’avventura, in cui ci vedevamo sporadicamente e vivevamo l’intimità.
Quando l’ho rivisto però ho avuto da sempre la sensazione che volesse qualcosa di più serio.
Io ero presa da altro e quindi non gli prestavo molta importanza.
I nostri incontri erano caratterizzati da una passione intensa e una complicità fuori dal comune.
Lui era visibilmente più interessato di me.
A un certo punto, ho iniziato a frequentare un altro ragazzo, molto diverso da lui.
A differenza sua, questo ragazzo è molto benestante.
Mi dava quello che, in termini materiali, Davide non mi dava.
Quando ne avevo parlato con Davide, sembrava molto turbato dalla relazione e mi mandava segnali di gelosia, come se volesse un rapporto esclusivo con me.
Quando io e l’altro ragazzo siamo diventati più intimi, Davide si è allontanato da me definitivamente.
Dopo mesi in cui non ci siamo più cercati, io ho riprovato a ricontattarlo più volte, ma lui non era più lo stesso.
Anzi sembrava sorpreso e infastidito.
Perciò ho cercato di fargli capire in tutti i modi cosa provassi per lui, che in tutto questo tempo avevo capito di essere innamorata di lui.
L’ultima conversazione risale a qualche giorno fa.
Mi ero decisa a riscrivergli e gli ho chiesto se poteva venirmi a prendere per passare una serata insieme, come ai vecchi tempi.
Ha iniziato a domandarmi insistentemente degli altri ragazzi con cui mi frequentavo, dei ristoranti e delle spa di lusso.
Mi ha detto perché vuoi vedermi quando fai tutto questo con gli altri?.
Quando gli ho risposto che l’unico che voglio è lui, ha iniziato a non credermi, a farmi della bugiarda.
Mi ha detto di essere focalizzato sulla sua carriera e sulla sua famiglia.
Vuole conoscere una donna per mettere su famiglia e quando gli ho detto che sarei stata disposta a fare una pazzia e a dargliela io, mi ha detto che non siamo fatti per stare insieme.
Mi è crollato il mondo addosso.
Non mi rassegno ad averlo perso per sempre.
Ho avuto attacchi di panico e ansia forte.
Il mio cuore si rifiuta di accettare di averlo perso per sempre.
Vorrei poter rimediare ai miei errori, dargli tutto quello che non gli ho dato in questi mesi.
Come posso fare per riprendermelo, per fargli capire che sono cambiata o che sono disposta a cambiare per lui?
[#1]
Penso che dovreste parlarvi tenendo anche conto che quando si viene lasciati è un po' come un tradimento, quindi una ferita di non poco conto.
Una Terapia della Gestalt opportunamente applicata può aiutarla a trovare il giusto modo di comunicare e di relazionarsi.
Una Terapia della Gestalt opportunamente applicata può aiutarla a trovare il giusto modo di comunicare e di relazionarsi.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#2]
Ex utente
Gentile dott.ssa,
Grazie per aver risposto. Mi permetta di farle una domanda. Perché pensa che dovremmo parlarci? Secondo lei è opportuno farlo anche se ci siamo salutati con lui che mi ha detto con fermezza di non essere fatti l’uno per l’altra?
Per me sarebbe bello sentire di avere una possibilità con lui, ma è stato chiaro.
Aspetto una sua risposta con ansia,
Buona giornata
Grazie per aver risposto. Mi permetta di farle una domanda. Perché pensa che dovremmo parlarci? Secondo lei è opportuno farlo anche se ci siamo salutati con lui che mi ha detto con fermezza di non essere fatti l’uno per l’altra?
Per me sarebbe bello sentire di avere una possibilità con lui, ma è stato chiaro.
Aspetto una sua risposta con ansia,
Buona giornata
[#3]
In base alla storia che racconta mi sembra molto probabile che non abbiate saputo comunicare efficacemente. Pochi colloqui di Terapia della Gestalt come da me modificata ed applicata sono in genere sufficienti per migliorare la comunicazione e di conseguenza la relazione. Ciò porterebbe anche a valutare se ci sono ancora margini per riprendere quest'ultima.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 21/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.