Stress psicofisico e incolmabile tristezza

Salve dottori,

mio figlio di 16 anni, reduce da 1 anno in cui non é andato a scuola per problemi legati al COVID, ha un disturbo di personalità.

1 settimana fa è tornato a scuola in contatto con altri studenti quindi i suoi problemi rincominciata la scuola sono peggiorati ed inoltre dice di avere questo calo psicofisico che lo fa stare nel letto tutto il pomeriggio.

Dice di sentirsi la tachicardia, i muscoli irrigiditi e "un senso incolmabile di tristezza" (parole sue).
É molto preoccupato e ha chiesto come può risolvere questo problema in poche ore perché deve studiare.
Nonostante le mie rassicurazioni non riesce a sentirsi meglio e vuole una risposta.

Cosa dovrei fare?

Grazie tante.
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Dr.ssa Silvia Madeddu Psicoterapeuta, Psicologo 3
Buonasera, vi sono delle informazioni importanti da conoscere per poter aiutare suo figlio.
Il disturbo di personalità è stato diagnosticato da un professionista?
Dal 2020 suo figlio non è andato a scuola ed tornato solo quest'anno?

La tachicardia e la rigidità muscolare sono sintomi dell'ansia, è probabile che essa si sia sviluppata con rientro a scuola. Ha altri contatti sociali?

Credo sia importante una valutazione globale della sua personalità e della sua sintomatologia al fine di renderlo consapevole di ciò che sta accadendo e in seguito affrontare un percorso psicoterapico.

Cordiali saluti.
Dott.ssa Silvia Madeddu

Dr. Silvia Madeddu

[#2]
Utente
Utente
Il disturbo gli é stato diagnosticato da un neuropsichiatra infantile tramite test mmi2 (un cosa del genere)
Mio figlio dal 2020 non va a scuola e ha pochissimi se non nulli contati sociali fisici.....i glielo dico di socializzare ma nulla ....
Grazie
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Dr.ssa Silvia Madeddu Psicoterapeuta, Psicologo 3
Buonasera.
Sarebbe strettamente necessario leggere la diagnosi del collega almeno per conoscere di quale disturbo di personalità si tratta, inoltre ritendo necessario che suo figlio intraprenda un percorso psicoterapeutico al fine di migliorare l'umore e poter intraprendere relazioni sociali.

le auguro buona giornata

Dr. Silvia Madeddu