Violenza fisica durante un litigio. si può perdonare ?

Salve,
Vi scrivo per chiedervi aiuto circa una situazione poco piacevole.

Da qualche mese convivo col mio ragazzo.
Stiamo insieme da 9 anni e fino a qualche giorno fa mi sono ritenuta fortunata ad averlo con me.

A causa di un viaggio di lavoro che dovrà effettuare e che lo porterà all estero per 2 settimane, da una settimana circa non accettando queste trasferte seppur di lavoro lo ammetto sono stata molto pesante nelle parole usate contro di lui, accusandolo di lasciarmi da sola 2 settimane per viaggiare (seppur anche io abbia una vita oltre lui) , l ho provocato, insultato e denigrato verbalmente e per questo ammetto di aver sbagliato.

Ma il giorno prima della sua partenza durante l ennesimo litigio (in 9 anni abbiamo litigato pochissimo ma in una settimana circa 24h/24) io mi sono chiusa in salotto e presa dall ira ho buttato a terra il mio telefono e il suo caricatore.
Lui sentendo il rumore ha iniziato a battere pugni sulla porta.
Ho aperto e da lì ho visto un ragazzo irriconoscibile.
Si è avvinghiato contro di me con le mani al collo, mi ha sbattuta sul divano e mi ha dato 2 colpi col filo del caricatore (del suo pc quindi pesante) sulle gambe.

Lo ammetto.
Per una settimana sono stata verwmnte pesante e non l ho supportato per questo progetto lavorativo.
Ma mi chiedo.
Si può perdonare un atto del genere se avvenuto durante un litigio?

In questi anni mai è successo e inoltre lui è il primo che fa donazioni ad associazioni contro la violenza sulle donne etx.

Lui è scoppiato a piangere dicendo che si faceva schifo per quello che ha fatto e mi ha chiesto scusa.