Quando il liceo diventa un’ossessione

Salve a tutti! Sono un ragazzo che dovrà iniziare il terzo anno a settembre.
La scuola che sto frequentando mi porta a tantissime domande che molto spesso mi portano di conseguenza a vigorose ansie, preoccupazioni e tristezze, mi spiego meglio.
Vado molto bene a scuola, non ho mai avuto debiti finora, ma purtroppo dietro a tutto questo c’è una forte frustrazione in quanto studiare a me non piace, non piace affatto.
Ogni volta che mi tocca studiare per una interrogazione o verifica mi sento perennemente in ansia, continuo ad avere pensieri negativi e chiedermi tanti sé , sé succede questo?, sé mi capita quest’altro?, sé faccio questo?, sé, sé e continuamente sé.
Addirittura quando ho una verifica o una interrogazione programmata tra 1 o 2 settimane non faccio altro che vivere costantemente in ansia riguardo a quella verifica o interrogazione programmata tra 1 settimana, è come se la mia vita fosse continuamente orientata sul futuro, non riesco a non andare oltre, è qualcosa di più forte di me.
Io vorrei vivere molto più tranquillamente come fanno tutti i miei compagni, ma è come se per me esistesse solo la scuola e ahimé questa sensazione mi fa capire di non star vivendo liberamente.
Oltretutto sono una persona che ci tiene rigorosamente a prendere buoni voti, infatti in caso capitasse di prendere un’insufficienza mi sento di star perdendo il controllo del mio rendimento scolastico e che possa peggiorare, tutto questo mi porta a dei fortissimi attacchi d’ansia tanto da dovermi chiudere nei bagni per non dare all’occhio.
Mi sento che la mia vita è completamente riempita solo ed esclusivamente con la scuola, è come se vivessi per andare e pensare alla scuola, e non andare a scuola per vivere.
Odio sentirmi così anche perché la mia scuola non è pesante, passo molti pomeriggi sul divano senza studiare ma anche quando sto sul divano penso sempre alla scuola e a tutte le verifiche e interrogazioni che mi aspettano tra 2 o più settimane.
Vorrei vivere più sereno e cercare di pensare alla scuola in modo moderato solo quando è necessario, non è giusto che i miei pensieri scolastici invadano anche quando do spazio a relax, hobby e robe varie.
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Buonasera,


Dal contenuto del consulto sembra sia minorenne, ed in ogni caso i suoi consulti sono tutti simili tra loro ed immagino non abbia considerato quanto le è stato risposto in quelle occasioni. Le risposte future che riceverà, se ne riceverà, porteranno sempre lo stesso consiglio di consultare uno psicologo che possa darle la dovuta attenzione; provi ad informarsi presso un consultorio della sua zona o presso il suo medico di base

Essendo ciò che ripete ritengo che tragga un qualche tipo di guadagno psicologico dal fatto di ritenersi in difficoltà dunque ripetendo una richiesta di consulto; non trascuri che questo aspetto, vista la sua età, è un fattore critico per la sua salute futura. Non trascuri le conseguenze e chieda aiuto seriamente

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