Innamorato di una collega fidanzata

Salve,
sono un ragazzo di 26 anni.
A causa della mia enorme timidezza e insicurezza, non ho mai avuto una ragazza in tutta la mia vita.
Nell'ultimo anno ci avevo messo anche una pietra sopra, nel senso che ho cominciato a pensare che se non ho avuto una ragazza in 26 anni d i vita, non capisco perchè dovrei averla nei prossimi anni.
Questa mia convinzione cambia parzialmente negli ultimi mesi.
Infatti a fine giugno comincio il servizio civile, e conosco l'altra persona che ha superato la selezione insieme a me.
Ed è una ragazza un pò più piccola di me di età.
Facciamo subito amicizia, e dopo un paio di settimane capisco che non mi piace solo esteticamente, ma mi piace anche il suo carattere e il suo modo di fare: insomma, mi prendo un bella cotta per lei.
A causa della mia bassa autostima, appena mi accorgo di questi sentimenti comincio a buttarmi giù e mi dico che lei è carina e io no, che sono timido e introverso, e mi convinco che non le potrei mai piacere.
In più lei non ha mai mostrato interesse nei miei confronti.

Nonostante questi pensieri, nelle settimane successive non riesco a levarmela dalla testa, e questa cosa mi genera ansia e stress, perchè cerco di bloccare questi pensieri nei suoi confronti, perchè una relazione tra me e lei sarebbe impossibile.

Un paio di giorni fa, durante una chiacchierata durante una pausa del servizio civile, mi dice che era andata a vedere un film con il suo ragazzo: di questa relazione lei non ne aveva mai parlato, tanto che avevo pensato fosse single.
Non so perchè ma questa notizia mi ha fatto malissimo, e dopo due giorni ancora non mi sono minimante ripreso.
Ed ho anche paura perchè dovrò lavorare con lei ancora per più di 9 mesi e la vedrò tutti i giorni per 5 ore ogni giorno.

Oltre ad essere molto giù di morale sono anche confuso: non so come comportarmi con lei; non so se rimanere o licenziarmi (purtroppo al momento non ho un altro lavoro e questi pochi soldi che mi danno sono importanti); non se parlare di questa cosa con la collega, anche se la reputo una cosa un pò inutile.

Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Che bello aver sperimentato per la prima volta una .. vera e propria "cotta"! Un'esperienza che Lei - alla veneranda età di 26 anni - non aveva avuto ancora l'occasione di vivere!

L'infatuazione/innamoramento però è un sentimento strettamente personale,
che non sempre va a buon fine,
che non prevede necessariamente la possibilità di essere ricambiati.
A Lei è toccata proprio questa situazione, che è ovviamente dolorosa. E che molte persone sperimentano più volte prima di incontrare la persona "giusta" per sè.

Non si faccia prendere dallo sconforto, nè da idee balzane come quella di licenziarsi.

Pensi piuttosto a ".. come comportarmi con lei .." nei mesi a venire.
A quanto ci dice, ha quasi escluso di parlare di ciò con la Collega, considerando inutile questa opzione.
Se così è, si comporti normalmente, per come si possa essere "normali" in tale situazione sentimentale.

Ogni giorno andrà un po' meglio, fin quando Lei si accorgerà di stare guardando qualche altra ragazza.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Attivo dal 2019 al 2024
Ex utente
Grazie dottoressa per la risposta
Vorrei precisare che non è la prima volta che mi prendo una cotta per una ragazza, ma è la prima volta che sono "costretto" a stare a stretto contatto con lei, per mesi a causa del servizio civile che facciamo
Poi le vorrei chiedere cosa intende quando dice di comportarsi normalmente?
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
"Normalmente"?
Come Le viene spontaneo; nella chiara consapevolezza che i sentimenti che Lei interiormente prova sono strettamente personali.

Dott.Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/