Trauma che mi porto da quando sono bambino
Salve gentili dottori sono un ragazzo di 19 anni e avrei bisogno di qualche parere io non ho mai avuto una ragazza e questo mi pesa parecchio secondo molte ad oggi non sono brutto, quindi il problema non penso sia proprio estetico.
Il fatto è che io non riesco nemmeno a provarci, quando sto con una ragazza mi sento letteralmente frustrato perché vorrei corteggiarla ma è più forte di me.
Addirittura molti pensano che io sia gay, ma la realtà penso sia ben diversa purtroppo quasi sicuramente sono rimasto traumatizzato quando ero bambino, infatti avevo una cotta per una ragazza e allora mi dichiarai il problema è che lei mi rifiutò malamente dicendo che io facessi vomitare (a quell’epoca non mi prendevo tanta cura di me, però non c’era bisogno di trattarmi così) nei giorni successivi lo ha saputo tutta la classe e mi presero in giro per settimane per sto discorso.
Col passare del tempo quando c’era una ragazza che mi piaceva non ci provavo minimamente, ma facevo l’amico e questo mi portò ad essere rifiutato tantissime volte ora la situazione è che da una parte vorrei tanto essere amato, ma dall’altra voglio stare più lontano possibile dalle ragazze per paura di soffrire ancora, forse è per questo che mi prendono per omosessuale (onestamente mi da fastidio perché la gente mi vede per quello che non sono) so che può essere un messaggio confuso ma sto scrivendo di getto grazie mille per l’attenzione.
Il fatto è che io non riesco nemmeno a provarci, quando sto con una ragazza mi sento letteralmente frustrato perché vorrei corteggiarla ma è più forte di me.
Addirittura molti pensano che io sia gay, ma la realtà penso sia ben diversa purtroppo quasi sicuramente sono rimasto traumatizzato quando ero bambino, infatti avevo una cotta per una ragazza e allora mi dichiarai il problema è che lei mi rifiutò malamente dicendo che io facessi vomitare (a quell’epoca non mi prendevo tanta cura di me, però non c’era bisogno di trattarmi così) nei giorni successivi lo ha saputo tutta la classe e mi presero in giro per settimane per sto discorso.
Col passare del tempo quando c’era una ragazza che mi piaceva non ci provavo minimamente, ma facevo l’amico e questo mi portò ad essere rifiutato tantissime volte ora la situazione è che da una parte vorrei tanto essere amato, ma dall’altra voglio stare più lontano possibile dalle ragazze per paura di soffrire ancora, forse è per questo che mi prendono per omosessuale (onestamente mi da fastidio perché la gente mi vede per quello che non sono) so che può essere un messaggio confuso ma sto scrivendo di getto grazie mille per l’attenzione.
[#1]
Caro ragazzo,
è il momento di occuparsi seriamente del problema, prima che passino gli anni e il suo desiderio diventi amaro rimpianto.
Per fare questo, per prima cosa le raccomando di rileggere con attenzione, guardando anche i video, la risposta che ebbe dal mio collega dr Santonocito a marzo, ecco il link: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/965492-nessuna-e-attratta-da-me.html
Se poi non ce la fa da solo, chieda aiuto ad uno psicologo o frequenti uno dei tanti corsi sulla comunicazione che troverà in rete. Fino a qualche settimana fa qui su Medicitalia era segnalato anche il mio corso sulla Seduzione Gentile.
L'importante è ricordare che non si può pretendere che le cose cambino, se noi non facciamo nulla per cambiarle!
Auguri.
è il momento di occuparsi seriamente del problema, prima che passino gli anni e il suo desiderio diventi amaro rimpianto.
Per fare questo, per prima cosa le raccomando di rileggere con attenzione, guardando anche i video, la risposta che ebbe dal mio collega dr Santonocito a marzo, ecco il link: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/965492-nessuna-e-attratta-da-me.html
Se poi non ce la fa da solo, chieda aiuto ad uno psicologo o frequenti uno dei tanti corsi sulla comunicazione che troverà in rete. Fino a qualche settimana fa qui su Medicitalia era segnalato anche il mio corso sulla Seduzione Gentile.
L'importante è ricordare che non si può pretendere che le cose cambino, se noi non facciamo nulla per cambiarle!
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta purtroppo prima con la mia psicologa non riuscivo a capire quale fosse il vero motivo del perché io mi comporti così ma in questi giorni io l’ho capito.. appena rientra dalle ferie gliene parlerò di certo alla mia psicologa perché ogni giorno che passa sento sempre più rimpianti. Purtroppo non sempre riusciamo a tirare fuori tutto il dolore e forse è arrivato il momento di farlo uscire. Grazie mille
[#3]
Certamente, caro utente.
La psicoterapia serve proprio a questo: ad un certo punto sentiamo che qualcosa finalmente si sblocca, ed è il momento di "farlo uscire".
Per questo può durare a lungo e sembra in certi momenti inefficace: non subito siamo pronti, tuttavia qualcosa cammina dentro.
Le auguro il meglio.
Ci tenga al corrente dei suoi progressi, se le va.
La psicoterapia serve proprio a questo: ad un certo punto sentiamo che qualcosa finalmente si sblocca, ed è il momento di "farlo uscire".
Per questo può durare a lungo e sembra in certi momenti inefficace: non subito siamo pronti, tuttavia qualcosa cammina dentro.
Le auguro il meglio.
Ci tenga al corrente dei suoi progressi, se le va.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 906 visite dal 09/09/2023.
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