Salve, ho bisogno di superare una rottura

Ho avuto una relazione durata 3 anni con una persona, iniziata nel novembre del 2020 con tanti bassi e alti.
Inizialmente io non ne volevo sapere niente di lui.
Stavo uscendo da una relazione abbastanza importante per me, ma comunque nonostante lui sapesse la mia instabilità mentale in quel momento, mi ha comunque corteggiata.
Il primo anno di relazione che abbiamo avuto, è stato orribile, non riuscivamo ad andare a letto insieme, lui usciva da una relazione di 8 anni con una ragazza, che aveva lasciato per me, non gli sono riuscita a stare accanto emotivamente parlando, ma sono sempre rimasta con lui.
Mi ha sempre fatta stare male per questa situazione, mi ha fatta sentire in colpa dicendomi di non essere in grado in niente.
Settembre 2021 decido di chiudere e di provare a tornare dal mio ex ragazzo.
Passano 4 mesi e nel frattempo mi rendo conto che questa persona mi manca.
Chiudo con il mio primo ex e provo w riscrivere a questa persona.
Non è stata facile, lui era a pezzi ma nonostante tutto abbiamo provato a restare insieme.
Passa il tempo, le cose intimamente non miglioravano, c’erano sempre più discussioni e sentendomi io dalla parte del torto, mi sono fatta in quattro per lui, per fargli capire che ero cambiata.
Settembre 2022 mi lascia perché mi dice non provare più sentimenti per me, ho provato in tutti modi a tornare con lui ma non ne voleva sapere niente, ottobre 2022 mi scrive una sera, dicendomi di mancargli, ci vediamo e proviamo a tornare insieme.
Le cose tra di noi stavano andando per il verso giusto, ha iniziato a riempirmi di gesti e mi faceva sentire la unica e sola.
Febbraio 2023 mi lascia nuovamente, dicendomi di avere problemi con se stesso, che non mi ama, aprile 2023 me lo ritrovo sotto casa mia chiedendomi scusa per tutto, ritorniamo insieme, e dopo altre mille dimostrazioni, dicendomi che addirittura pensava di volere una vita con me, a settembre 2023 mi lascia per una ragazza di 30 anni conosciuta in 2 giorni.
Abbiamo una relazione a distanza da ottobre 2023 lui è spesso fuori per lavoro, io ho sempre fatto su e giù per dimostrargli che c’ero.
Spesso quando litigavamo aveva atteggiamenti brutti, mi diceva cose brutte, ma poi tornava su i suoi passi.
Mi ha sempre incolpato dicendomi che questa situazione l’ho creata io, che lui mi amava ma l’amore per me era svanito da quando lo lasciai per il mio ex.
Quando stavamo insieme dopo la rottura mi trattava sempre meglio delle ultime volte.
Quando parlavamo di figli e matrimonio, mi diceva che nella vita non voleva niente di tutto ciò, perché vedendo i suoi fratelli tradire e stare male per i figli, aveva deciso di prendere una strada diversa.
Ho sempre fatto riferimento su di lui, e ora mi ritrovo persa.
Mi ha detto che lui è stato con me per prendersi cura ma non più di questo.
Mi ha detto che il suo è stato solo un voler bene come ad una sorella, con la differenza che condividevano tutto.
Non so come darmi la forza, non riesco più dormire e mi sento persa.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
le sue parole: "Ho sempre fatto riferimento su di lui, e ora mi ritrovo persa" fanno pensare ad una dipendenza affettiva, condizione che comporta mancanza di autonomia e accettazione passiva di situazioni scomode, dolorose.
Infatti lei ci descrive i continui tira-e-molla e le docce fredde che quest'uomo le infligge con i suoi continui avanti e indietro e le sue parole, che destrutturano ad ogni passo la realtà che lei sente di vivere. Ora la esalta, ora la butta giù. Non a caso, anche la sfera intima era compromessa.
In questa situazione è normale che lei si senta destabilizzata: non è solo sofferente perché lui è andato via, deve anche capire in quale realtà si è mossa, cosa realmente c'è stato e c'è ancora tra voi.
Ritengo che non sia facile riprendere i fili della sua vita senza l'aiuto di uno psicologo, tanto più che il suo ex potrebbe tornare a sottoporla a queste continue variazioni di sentimento e di interpretazione della realtà.
Risulta significativo che lei esprima in una frase un senso del tempo alterato, infatti scrive: "Abbiamo una relazione a distanza da ottobre 2023 lui è spesso fuori per lavoro, io ho sempre fatto su e giù per dimostrargli che c’ero".
Ma ottobre 2023 è nel futuro!
Si faccia aiutare. Alle ASL e nei consultori troverà degli psicologi, e anche privatamente può fruire dei bonus psicologia o cercare specialisti che le vengano incontro.
Auguri; ci tenga al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Dottoressa salve,
Grazie per la risposta, per quanto riguarda ottobre 2023 ho sbagliato a scrivere, volevo dire ottobre 2022. Comunque si settimana prossima inizierò con un psicologo delle sedute. Per quanto riguarda il suo sentimento nei miei confronti, lui sono 2 anni che mi dice di non amarmi, ma puntualmente torna su i suoi passi, mi parla di futuro insieme e poi mi abbandona poco dopo. Ha detto che sarà l’ultima, ma ho paura di ritornare in questo loop infinito
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
il suo ragazzo sembrerebbe quello che si definisce un "narcisista maligno", e lei la classica vittima di questo tipo di persona.
Ottima idea quella di curarsi; non se ne faccia distogliere per nessuna ragione.
Le faccio tanti auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Dottoressa salve, è giusto non sapere la persona con cui mi ha tradita? Mi sento di dover sapere almeno il volto, non mi è stato permesso saperlo.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
a cosa le servirebbe sapere chi è la persona che in questo momento è la nuova partner del suo ex?
A cosa servirebbe sapere l'età, il carattere, le attitudini dell'altra, o come avviene quando si è molto infelici e si diventa un po' infantili, chiedersi se è più bella o meno bella di lei?
Le storie d'amore non sono una gara di bellezza!
Rifletta che il suo desiderio copre in realtà il bisogno di essere ancora legata a lui.
Si chieda piuttosto se la relazione le ha fatto del bene, se l'ha fatta crescere, se ha incrementato la sua sicurezza personale, e soprattutto se ancora adesso la trova una relazione positiva.
Tutto questo, e anche i motivi della rottura, per la parte di responsabilità che la riguarda, lo discuterà con la sua curante.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com