Confusione sessuale e doc
Gentilissimi medici di "Medicitalia",sono un ragazzo di 23 anni che ultimamente sta attraversando un periodo molto triste.All'inizio di quest'anno è morto mio nonno che rappresentava per me un punto di riferimento maschile molto forte(infatti la mia famiglia e i miei nonni abitiamo sullo stesso piano ma in due appartamenti diversi,e sin da bambino praticamente tutti i giorni stavo da loro,siccome i miei genitori erano entrambi impegnati per lavoro),ruolo che credo nn venga ben "ricoperto" da mio padre,il quale soffre già dal canto suo di disturbi ossessivi,fobie,scaricando continuamente le sue paranoie su noi familiari(soffrì infatti in gioventù di un esaurimento nervoso che non fu ben curato) etc.Il mio problema è questo:da tempo soffro di disturbi ossessivi-compulsivi(probabilmente ereditati da mio padre),che si sono scatenati in concomitanza di un esaurimento nervoso avuto 5 anni fa,curato abbastanza bene da un bravissimo neurologo il quale in 6 mesi riuscì quasi "a miracolarmi" per come ero messo,grazie anche all'aiuto di una psicologa molto brava che riuscì ad aiutarmi anche psicologicamente(individuammo insieme anche la causa del mio disagio e,oltre allo stress da studio accumulato,c'erano anche queste "pressioni psicologiche" di mio padre nei miei confronti,praticamente quotidiane e a cui non è facile sottrarsi,perchè lui ancora mi sostiene economicamente,nonostante abbia anche fatto qualche lavoretto per conto mio).Durante tutta la giornata mi attanagliano pensieri ossessivi di ogni tipo,cercando poi di "scacciarli",ma è molto difficile...ma il pensiero che più mi fa soffrire ultimamente è una strana paura di essere gay o bisessuale,in quanto più spesso guardo,oltre alle donne(che comunque mi piacciono) anche uomini,più spesso muscolosi o cmq che mi danno l'immagine di "uomo forte",ma la cosa più triste è che avverto pensieri nella mia mente che mi "impongono" di guardarli,oppure se guardo 1 bella ragazza 1 pensiero nella testa mi dice:"non la guardare,tu sei gay!" e altri pensieri dello stesso genere,ma io a questo punto non capisco + niente in quanto immagino spesso di baciare belle ragazze(ultimamente sono single,da 5 anni non bacio 1 ragazza,ne ho avute 5 o 6 in passato,di cui 1 che ha rappresentato il primo e vero amore,nonostante questo sono ancora vergine,e non ho mai avuto dubbi sul mio orientamento sessuale,ma ora sono molto confuso e sfufuciato,avendo timore anche di parlare con una donna).Ho provato anche a "testare" queste mie paure,provando a vedere se poteva eccitarmi qualche immagine di sesso omosex(sia maschile che femminile,ma per il ribrezzo ho chiuso),inoltre ho provato a immaginare di fare sesso o baciare 1 altro uomo,e la cosa mi disgusta(anche se,se si trattasse di un uomo muscoloso,avrei qualche fantasia,a volte è come se mi piacesse avere una parte passiva,altre volte mi disgusta).Ma spesso sogno anche di amare bellissime donne,coccolarle...volevo sapere se sono bisex o se questo è dovuto al D.O.C...grazie mille!
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Gentile Utente,
se una fantasia sessuale anzichè eccitarla la disgusta è probabile che faccia riferimento a pensieri ossessivi. Sembra che Lei "tema" di potersi scoprire omosessuale, e questo deporrebbe a favore del DOC.
In questi casi la terapia migliore è rapresentata dall'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia, che se ho capito bene gà in passato per Lei hanno dato benefici.
Provo anche a metterle un articolo sull'ansia: veda se si ritrova in alcune parti https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
se una fantasia sessuale anzichè eccitarla la disgusta è probabile che faccia riferimento a pensieri ossessivi. Sembra che Lei "tema" di potersi scoprire omosessuale, e questo deporrebbe a favore del DOC.
In questi casi la terapia migliore è rapresentata dall'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia, che se ho capito bene gà in passato per Lei hanno dato benefici.
Provo anche a metterle un articolo sull'ansia: veda se si ritrova in alcune parti https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
[#2]
Gentile utente,
Lei ha una storia di DOC che fu controllato in 6 mesi, fin qui niente di strano, non di miracolo ma di scienza fatta apposta si tratta. Poi adesso forse una ricaduta, quindi lo curi di nuovo. Il "perché" del DOC per quanto se ne sa sta in un meccanismo e non in un motivo esterno, il disagio generico è una cosa e questo disturbo un'altra, espressione di una propria vulnerabilità in relazione a stimoli diversi e in tempi diversi della propria vita.
Non utilizzi medici e consulenti per avere le risposte alle ossessioni, non si devono avere le risposte alle ossessioni, si devono curare le ossessioni se mai.
La risposta la sa già e per questo sta chiedendo un parere in merito.
Lei ha una storia di DOC che fu controllato in 6 mesi, fin qui niente di strano, non di miracolo ma di scienza fatta apposta si tratta. Poi adesso forse una ricaduta, quindi lo curi di nuovo. Il "perché" del DOC per quanto se ne sa sta in un meccanismo e non in un motivo esterno, il disagio generico è una cosa e questo disturbo un'altra, espressione di una propria vulnerabilità in relazione a stimoli diversi e in tempi diversi della propria vita.
Non utilizzi medici e consulenti per avere le risposte alle ossessioni, non si devono avere le risposte alle ossessioni, si devono curare le ossessioni se mai.
La risposta la sa già e per questo sta chiedendo un parere in merito.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile ragazzo, i ragazzi che hanno difficoltà con l'altro sesso a volte sono assaliti da dubbi come il suo. La logica è: "Se non ho ancora una ragazza, e sono vergine, allora vuol dire che sono gay". È una logica un po' tagliata con l'accetta, sicuramente, ma tant'è.
Ha fatto bene a mettersi "alla prova" per vedere se era attratto da immagini omosex, e infatti il risultato è stato che l'hanno più disgustata che interessata, mi pare di capire.
Faccia ora un ulteriore passettino e si chieda: se io avessi una ragazza che amassi e con la quale stessi bene insieme, mi preoccuperei ancora di essere gay, oppure non mi porrei nemmeno il problema?
Oltre che per i suoi dubbi credo che lei dovrebbe essere aiutato anche sul versante "altro sesso", ma non tanto e non solo per trovarsi una ragazza, ma soprattutto per aiutarla a sentirsi più a suo agio in mezzo a loro e poter avere più possibilità di scelta. Per questo potrebbe essere una buona idea ricontattare i suoi specialisti che già l'aiutarono in passato, e chieder loro di nuovo aiuto.
Cordiali saluti
Ha fatto bene a mettersi "alla prova" per vedere se era attratto da immagini omosex, e infatti il risultato è stato che l'hanno più disgustata che interessata, mi pare di capire.
Faccia ora un ulteriore passettino e si chieda: se io avessi una ragazza che amassi e con la quale stessi bene insieme, mi preoccuperei ancora di essere gay, oppure non mi porrei nemmeno il problema?
Oltre che per i suoi dubbi credo che lei dovrebbe essere aiutato anche sul versante "altro sesso", ma non tanto e non solo per trovarsi una ragazza, ma soprattutto per aiutarla a sentirsi più a suo agio in mezzo a loro e poter avere più possibilità di scelta. Per questo potrebbe essere una buona idea ricontattare i suoi specialisti che già l'aiutarono in passato, e chieder loro di nuovo aiuto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
Ringrazio moltissimo i medici che mi hanno risposto,avendo conferma che potrebbe trattarsi probabilmente di una ricaduta circa il disturbo ossessivo-compulsivo(il cui primo episodio assoluto comparve alla vista di un anziano,che io chiamavo "l'uomo nero",all'età di 10 anni,non avendo mai capito perchè la presenza di quell'uomo mi avesse turbato così tanto,e la sua immagine ossessiva dentro di me si presentava spesso..)...è anche vero che in questo periodo mi sento sempre molto triste,abbattuto,depresso,ansioso,avverto frequenti mal di testa,anche appena sveglio,tuttavia riesco a dormire,anche se quel sonno non è mai ristoratore...inoltre sono ingrassato,esco pochissimo,mi sono rimasti solo 2 amici di una compagnia di molte persone...è un periodo per me molto brutto...mi sono chiesto se la presenza di una ragazza potrebbe farmi passare i dubbi,di questo non sono certo,perchè il fatto di guardare gli uomini(anche per strada) è come se fosse un'"ordine" mentale(cioè c'è 1 voce che mi dice,a volte,"devi guardare un uomo!",anche di persone brutte,anziani etc...insomma 1 cosa incredibile...aggiungo però che se vedo 1 uomo bello o in compagnia di 1 bella donna,lo invidio e mi capita spesso di pensare "beato lui ke se la spassa!" oppure "che bell'uomo!",ma se immagino di fare sesso con lui la cosa mi disgusta... altre volte mi chiedo cosa voglio realmente,spesso mi rispondo dicendomi che vorrei consolidare la mia identità maschile,insomma mi vorrei sentire + "uomo",a livello fisico e morale,ma poi mi sento triste di nuovo perchè mi ritornano dubbi e ossessioni...),sicuramente 1 ragazza mi risolleverebbe 1 pò,però la mia paura è quella di non riuscire a conquistarla nn solo perchè mi sento brutto,ma soprattutto perchè la gente a volte guardandomi(anche le ragazze mi guardano,e a me fa piacere...)pensa che io sono omosex perchè guardo gli uomini,e ricorrenti immagini omosex(ke mi disgustano,l'unica cosa certa in questa marea di dubbi...)si presentano ossessivamente nella mia mente,nn riuscendo a liberarmene(quando alcune volte ci riesco,poi si ripresentano in modo più persistente...),quindi la mia paura nasce dal fatto ke guardando questi uomini per "imposizione mentale" e presentandosi immagini ossessive continue(alcuni giorni continuamente),penso di essere gay,ma poi il fatto che guardo anche le donne mi fa pensare di essere bisex,insomma...come sia possibile tutto questo?è possibile che ciò sia dovuto anche al fatto che in questo momento sono,diciamo così,1 pò "represso"?Cordiali saluti...
[#5]
In questo caso, con le ulteriori aggiunte che ha fatto, mi sentirei anch'io di deporre più per un disturbo o ricaduta di tipo ossessivo, anche se l'indicazione è sempre quella di rivolgersi agli specialisti per farsi curare.
Concordo con il collega Pacini che le suggerisce di trattare le ossessioni da ossessioni e di non dar loro peso. Si concentri più sulla cura e meno sulle domande.
Cordiali saluti
Concordo con il collega Pacini che le suggerisce di trattare le ossessioni da ossessioni e di non dar loro peso. Si concentri più sulla cura e meno sulle domande.
Cordiali saluti
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Le domande -finché non scompaiono tramite cura - se le deve tenere, non farsi dare risposte, perché altrimenti peggiorano. Per intenderci: se io oggi, senza ossessioni, mi metto a chiedere apposta ad un amico se sono omosessuale o no, è più probabile che dopo un po' sviluppi questa ossessione, figuriamoci se già parto con l'ossessione. Il cervello normalmente ha un meccanismo che chiude le domande aperte, non come molti credono le risolve fino all'esaurimento dei dubbi, e anche quando ci si danno le risposte non sono mai esaurienti, sono solo risposte utili sul piano operativo o per prendere posizioni. Faccia valutare se è "in ricaduta" e poi segua le relative cure.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14k visite dal 15/08/2009.
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