Mio padre mi ha letteralmente distrutto la vita

Gentili dottori, vi scrivo perché sono arrivato al limite della depressione mio padre ha 61 anni e mi rende la vita impossibile, si comporta come un bambino vuole sempre attenzioni in modo ossessivo, lo descriverei un carattere simile al narciso, si inventa cose per avere attenzioni ecc mente, nega l’evidenza ecc, in più non si lava mai se non sotto le urla di mia mamma, uguale per il vestirsi decentemente (e questo mi crea un certo disagio anche per chi entra in casa) da quando sono nato ad oggi mi ha letteralmente distrutto emotivamente con la sua depressione il suo pessimismo su ogni cosa non c’è giorno che non stia male o cose del genere, litiga con tutti perché nessuno sa trattarlo facendo rimanere sola anche la mia povera mamma (una donna molto forte di carattere e che per me non lo ha lasciato) ma ora è crollata anche lei, è depressa non esce mai non mangia ecc, io anche ultimamente non sto più bene ho mollato la scuola a 18 anni penultimo anno dove avevo il massimo dei voti per una forte depressione venuta anche a me, non riesco più ad essere quel ragazzo sorridente e pieno di positività.
Sono stato da uno psicologo ma non mi è stato molto d’aiuto.
Per non parlare del forte rapporto tossico che c’è, io sono molto forte e testardo e quando mi allontano e come se mi ripescasse per poi arrivare ad odiarlo di nuovo e questo mi fa male, ma ultimante vorrei riuscire a staccarmi emotivamente e andare via vivere la mia vita (cosa che secondo lui non è così, perché devo assisterlo da vecchio) credetemi è un anno che mi ha portato al collasso, sono arrivato quasi a mettergli mani addosso perché riesco più a sopportare questo ogni giorno, ripeto sembra quasi una personalità narcisistica.
Gentili dottori, mi scuso per il papiro e grazie in anticipo, un abbraccio.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

sono trascorsi ben 10 giorni e ancora nessuno di noi specialist* ha risposto al Suo quesito.
E questo è un indicatore della difficoltà di fornirLe una risposta scientifica.

Come mai?

- Noi abbiamo unicamente la sua narrazione, da cui scaturisce una certa visione di padre, una certa descrizione dei suoi comportamenti. Ma se potessimo sentire la versione di sua mamma, quella di suo padre, quali ulteriori elementi ne scaturirebbero?

- Lei ha solo 19 anni, ed è un'età nella quale il contrasto tra figlio maschio e padre é spesso al culmine. Potrebbe rappresentare un culmine evolutivo: quello che porta il ragazzo, ma anche la ragazza, a pronunciare la Sua frase:
" .. ultimante vorrei riuscire a staccarmi emotivamente e andare via vivere la mia vita .."
Giusta esigenza, passo di crescita potenzialmente importante, obiettivo evolutivo concreto.
Purché tale frase non rimanga unicamente una dichiarazione di intenti, invece di essere l'inizio di un percorso allo scopo di raggiungere quella indipendenza economica che, assieme all'autonomia affettiva, sta alla base del divenire adulti.

Spiace che lei non sia riuscito ad utilizzare il contatto psicologico in presenza. L'avrebbe potuto aiutare molto di più che non una consulenza online, come quella che stiamo facendo noi ora.
D'altra parte, se Lei ha ricevuto una diagnosi di depressione, sarà necessario curarla seriamente. Indipendentemente dalle caratteristiche e dai comportamenti di Suo padre.
E questo vale anche per la Sua mamma.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/