Ho problemi di ansia dovuti al lavoro
Buongiorno,
Da sempre sono una persona ansiosa, ma negli ultimi mesi, le responsabilità della mia attuale mansione mi stanno creando seri problemi.
Soprattutto nelle ultime settimane, a causa del lavoro, la mia vita è stata letteralmente stravolta.
La notte dormo male, e al risveglio il lavoro è il primo pensiero che mi assale.
Sento un costante peso allo sterno, che ha influito sulla mia alimentazione, causando un calo dell'appetito.
Delle volte sento come una leggerezza alle mani.
Inoltre, sto trascurando molti aspetti della mia vita e il mio stato d'animo è sempre negativo e triste.
Talvolta fatico a stare in casa, avverto una sensazione di chiusura e ho sempre bisogno di muovermi per sentirmi meglio.
Riflettendo sul passato, penso che i problemi attuali siano in gran parte dovuti a scelte sbagliate fatte molti anni fa riguardanti il lavoro.
Credo che il problema principale sia la mia attuale occupazione, ma mi trovo in una situazione di stallo: se lascio il lavoro, rischio di rimanere senza un'occupazione, e data la situazione economica attuale, trovare un nuovo lavoro sarebbe molto difficile; al contrario, se continuo a svolgere questa mansione, la mia salute e il mio benessere continuerebbero a peggiorare.
Grazie per gli eventuali consigli.
Da sempre sono una persona ansiosa, ma negli ultimi mesi, le responsabilità della mia attuale mansione mi stanno creando seri problemi.
Soprattutto nelle ultime settimane, a causa del lavoro, la mia vita è stata letteralmente stravolta.
La notte dormo male, e al risveglio il lavoro è il primo pensiero che mi assale.
Sento un costante peso allo sterno, che ha influito sulla mia alimentazione, causando un calo dell'appetito.
Delle volte sento come una leggerezza alle mani.
Inoltre, sto trascurando molti aspetti della mia vita e il mio stato d'animo è sempre negativo e triste.
Talvolta fatico a stare in casa, avverto una sensazione di chiusura e ho sempre bisogno di muovermi per sentirmi meglio.
Riflettendo sul passato, penso che i problemi attuali siano in gran parte dovuti a scelte sbagliate fatte molti anni fa riguardanti il lavoro.
Credo che il problema principale sia la mia attuale occupazione, ma mi trovo in una situazione di stallo: se lascio il lavoro, rischio di rimanere senza un'occupazione, e data la situazione economica attuale, trovare un nuovo lavoro sarebbe molto difficile; al contrario, se continuo a svolgere questa mansione, la mia salute e il mio benessere continuerebbero a peggiorare.
Grazie per gli eventuali consigli.
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Buongiorno, in qualità di professionisti della salute mentale non possiamo consigliarLe nè di lasciare il suo lavoro, nè di continuare a svolgerlo. Però se avesse voglia di concedersi qualche colloquio con un collega psicologo/psicoterapeuta, potrebbe inquadrare meglio come la sua ansia incide sulla vita, e soprattutto attualmente, sulla sua situazione lavorativa. I sintomi di cui Lei parla, disturbi del sonno, pensieri costanti, fastidi somatici, umore negativo debbono essere presi in carico per permetterLe di comprendere cosa fare della sua vita e che strada vorrà scegliere per se stesso.
Non ci ha mai pensato? Cordialmente,
Non ci ha mai pensato? Cordialmente,
Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it
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Psicoterapeuta.
Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 16/08/2023.
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