Inabilità lavorativa
Buongiorno dottori,
ho conosciuto un ragazzo fantastico da qualche mese e ci vogliamo bene.
Lui mi ha confidato che molti anni fa fece un intervento importante alla trachea dovuto ad incidente e che quindi percepisce una pensione a vita.
Lui non lavora.
Solo che noto che a volte lui si vergogna di dire per esempio che ha il pass per il parcheggio ed alcune agevolazioni.
Io non vorrei dire nulla ne’ai genitori ne’alle mie amicizie, a parte qualcuna importante perché ho paura magari delle critiche ed ai giudizi dato che la società addita sempre tutto e tutti.
Magari ho paura che le persone lo vedano con un difetto fisico questo...Se riesco a fare una vita normale con lui non vedo dove sia il problema...voi cosa mi consigliate?
A volte lui parla spesso del suo problema e di come l’ha superato e mi mette un po’ in ansia ma è normale comprenderlo...deve fare aerosol tutti i giorni e quant’altro...
ho conosciuto un ragazzo fantastico da qualche mese e ci vogliamo bene.
Lui mi ha confidato che molti anni fa fece un intervento importante alla trachea dovuto ad incidente e che quindi percepisce una pensione a vita.
Lui non lavora.
Solo che noto che a volte lui si vergogna di dire per esempio che ha il pass per il parcheggio ed alcune agevolazioni.
Io non vorrei dire nulla ne’ai genitori ne’alle mie amicizie, a parte qualcuna importante perché ho paura magari delle critiche ed ai giudizi dato che la società addita sempre tutto e tutti.
Magari ho paura che le persone lo vedano con un difetto fisico questo...Se riesco a fare una vita normale con lui non vedo dove sia il problema...voi cosa mi consigliate?
A volte lui parla spesso del suo problema e di come l’ha superato e mi mette un po’ in ansia ma è normale comprenderlo...deve fare aerosol tutti i giorni e quant’altro...
[#1]
Gentile utente,
Due sono i problemi.
Il primo riguarda ciò che percepisce Lei rispetto alla problematica del Suo "ragazzo", sancita ufficialmente dalla pensione di invalidità.
(A proposito del termine "ragazzo": nel caso lui fosse un Suo coetaneo -e dunque ultra 40enne- anziché "ragazzo" andrebbe definito uomo di mezza età, non crede?)
Il secondo aspetto è inerente al "dire o non dire" della disabilità di lui; e a chi.
Le faccio presente che i dati clinici della persona sono coperti da riservatezza, e dunque Lei non può decidere in autonomia nel merito, ma unicamente dopo aver ricevuto l'autorizzazione dall'uomo.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Due sono i problemi.
Il primo riguarda ciò che percepisce Lei rispetto alla problematica del Suo "ragazzo", sancita ufficialmente dalla pensione di invalidità.
(A proposito del termine "ragazzo": nel caso lui fosse un Suo coetaneo -e dunque ultra 40enne- anziché "ragazzo" andrebbe definito uomo di mezza età, non crede?)
Il secondo aspetto è inerente al "dire o non dire" della disabilità di lui; e a chi.
Le faccio presente che i dati clinici della persona sono coperti da riservatezza, e dunque Lei non può decidere in autonomia nel merito, ma unicamente dopo aver ricevuto l'autorizzazione dall'uomo.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Bene.
Dunque guardi dentro di sé nel trascorrere dei giorni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dunque guardi dentro di sé nel trascorrere dei giorni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Gentile dottoressa,sto cercando di capire piano piano dentro di me .Nel rapporto intimo scopro che lui ha diverse cicatrici nel corpo e sembra inconsciamente che le viva inizialmente come un problema . Premetto che non tutti possiedono le
medesime capacità di accettazione e di
adattamento al cambiamento, ma con buona
volontà e qualche strategia è possibile arrivare
ad un buon equilibrio.A me lui piace molto ,ma forse ci vuole tempo per capire ..
medesime capacità di accettazione e di
adattamento al cambiamento, ma con buona
volontà e qualche strategia è possibile arrivare
ad un buon equilibrio.A me lui piace molto ,ma forse ci vuole tempo per capire ..
[#6]
".. A me lui piace molto , ma forse ci vuole tempo per capire .."
E' proprio così.
Nel tempo capirà. La crescita della fiducia reciproca ha bisogno di tempo, oltre che di amore e rispetto reciproci.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
E' proprio così.
Nel tempo capirà. La crescita della fiducia reciproca ha bisogno di tempo, oltre che di amore e rispetto reciproci.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 783 visite dal 16/08/2023.
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