Mia figlia non vuole più usare il gabinetto/vasino dopo episodio diarrea
buongiorno, scrivo per mia figlia che ora ha 22 mesi.
verso i 16 mesi eravamo riusciti a farle usare il gabinetto per fare la cacca, lei stava tranquilla con qualche giochino e dopo qualche minuto la faceva, la mattina appena sveglia e durante il gg a casa du richiesta.
anche al nido hanno iniziato a proporle il vasino e lo ha utilizzato senza particolari problemi, ovviamente aveva sempre il pannolino ma durante i cambi si sedeva sempre.
qualche mese dopo ha avuto una settimana di diarrea e nonostante chiedesse di andare sul gabinetto spesso non riusciva a trattenerla perché liquida, da quel momento non vuole più sedersi ne sul gabinetto ne sul vasino sia a casa che a scuola.
ogni tanto si siede sta un secondo e si alza dicendo caccacacca ma non ha fatto nulla.
come faccio ora a capire quale metodo attuare per farle riacquisire fiducia nel gabinetto?
so che forse è presto come età ma mi spiace aver perso i progressi naturalmente acquisti in passato.
grazie per il vostro tempo.
verso i 16 mesi eravamo riusciti a farle usare il gabinetto per fare la cacca, lei stava tranquilla con qualche giochino e dopo qualche minuto la faceva, la mattina appena sveglia e durante il gg a casa du richiesta.
anche al nido hanno iniziato a proporle il vasino e lo ha utilizzato senza particolari problemi, ovviamente aveva sempre il pannolino ma durante i cambi si sedeva sempre.
qualche mese dopo ha avuto una settimana di diarrea e nonostante chiedesse di andare sul gabinetto spesso non riusciva a trattenerla perché liquida, da quel momento non vuole più sedersi ne sul gabinetto ne sul vasino sia a casa che a scuola.
ogni tanto si siede sta un secondo e si alza dicendo caccacacca ma non ha fatto nulla.
come faccio ora a capire quale metodo attuare per farle riacquisire fiducia nel gabinetto?
so che forse è presto come età ma mi spiace aver perso i progressi naturalmente acquisti in passato.
grazie per il vostro tempo.
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Gentile utente, la fase del passaggio dal pannolino al vasino è molto delicata e ricoperta di tantissimi significati simbolici. Tra i tanti, uno dei più importanti è quello del controllo: attraverso il rilascio degli sfinteri il bambino impara a sentirsi autonomo e capace di avere controllo su potenziali minacce.
Una dissenteria accusata nel periodo appena successivo allo spannolinamento può rappresentare un trauma, che fisiologicamente fa "tornare indietro" ad una fase precedente. Si tratta di una regressione del tutto normale, in quanto la bambina evidentemente ha sentito di perdere il controllo. Inoltre, probabilmente la bambina sente anche l'ansia provenire dai genitori, che sentono di aver fatto dei passi indietro e di aver perso qualcosa (aggiungo che di fatto il fare la cacca a livello simbolico significa proprio perdere qualcosa di sè... Ecco perché è così delicata questa fase e va vissuta in modo tranquillo prima di tutto dai genitori).
Cercate di vivere con maggiore serenità questa fase di regressione, riaccompagnando la vostra bambina verso l'uso sereno e tranquillo del vasino o dal water, anche attraverso la lettura di libri o il racconto di storie che abbiano a che fare con la cacca. In alternativa può prendere spunto dal libro "chi me l'ha fatta in testa?" Che è un libro utile dai tre anni e utilizzare questa storia come base per inventarne una da raccontare alla sua bambina, adeguata al suo linguaggio ovviamente.
Si ricordi che TV voi genitori vi agitate o vivete male questa regressione, la bambina lo sentirà.
Cercate di "normalizzare", senza sminuire ma nemmeno ingigantendo quanto sta accadendo. In fin dei conti ha solo 22 mesi ed è ancora perfettamente nei tempi.
In bocca al lupo!
Una dissenteria accusata nel periodo appena successivo allo spannolinamento può rappresentare un trauma, che fisiologicamente fa "tornare indietro" ad una fase precedente. Si tratta di una regressione del tutto normale, in quanto la bambina evidentemente ha sentito di perdere il controllo. Inoltre, probabilmente la bambina sente anche l'ansia provenire dai genitori, che sentono di aver fatto dei passi indietro e di aver perso qualcosa (aggiungo che di fatto il fare la cacca a livello simbolico significa proprio perdere qualcosa di sè... Ecco perché è così delicata questa fase e va vissuta in modo tranquillo prima di tutto dai genitori).
Cercate di vivere con maggiore serenità questa fase di regressione, riaccompagnando la vostra bambina verso l'uso sereno e tranquillo del vasino o dal water, anche attraverso la lettura di libri o il racconto di storie che abbiano a che fare con la cacca. In alternativa può prendere spunto dal libro "chi me l'ha fatta in testa?" Che è un libro utile dai tre anni e utilizzare questa storia come base per inventarne una da raccontare alla sua bambina, adeguata al suo linguaggio ovviamente.
Si ricordi che TV voi genitori vi agitate o vivete male questa regressione, la bambina lo sentirà.
Cercate di "normalizzare", senza sminuire ma nemmeno ingigantendo quanto sta accadendo. In fin dei conti ha solo 22 mesi ed è ancora perfettamente nei tempi.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Lisa Cerri - Psicologa
Consulenze presso studio privato e online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 15/08/2023.
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