Com'è possibile che non mi ami più?

Salve, ho 23 anni e sono stata per quasi 5 anni insieme ad un ragazzo della mia età.
Due settimane fa, dopo non esserci visti per 8 giorni (eravamo entrambi in vacanza), lui mi ha chiesto una pausa.
Voleva capire se il sentimento che provava per me fosse davvero amore o semplice affetto e abitudine, voleva cercare di riprendersi, perché io in quel periodo ero stata troppo soffocante con lui e secondo lui gli avevo tolto molta libertà, e poi voleva capire se poteva stare con me, perché c'erano delle cose in me che gli davano noia e voleva accettare, perché razionalmente capiva che non fossero sbagliate.
Ci siamo visti dopo 5 giorni e lui nelle sue parole ha focalizzato l'attenzione sul suo sentimento, dicendo che il dubbio gli era venuto nei due mesi precedenti circa.
Ha detto che quando era con me era sicuro di volermi, ma nel momento in cui non ci vedevamo a volte gli venivano i dubbi.
Mi ha chiesto di rimanere nella sua vita, perché a suo dire io sono la ragazza giusta per lui, sono la persona migliore che ha incontrato e con cui sta e lo stesso vale per me.
Inizialmente mi ha chiesto di rimanere amici e poi, dopo esserci baciati, mi ha detto che lui non poteva vedermi solo come un'amica, e quindi mi ha parlato di frequentazione, ossia vedersi e sentirsi senza impegno.
La mia risposta iniziale è stata accettare l'idea di continuare a vederlo per non lasciarlo andare via dalla mia vita, ma dopo, con sofferenza gli ho detto che era meglio lasciarci perché io non ero in grado di aspettare e illudermi che un giorno il suo sentimento potesse tornare.
Dopo quel giorno (sono passati solo 4 giorni), in un momento di debolezza gli ho scritto.
Lui mi ha detto che ancora non ha fatto chiarezza coi suoi sentimenti e che se capisse di amarmi ancora vorrebbe solo una frequentazione, perché non vuole più sentirsi ingabbiato.
In quel momento, presa dalla disperazione gli ho detto di provarci, però è stato lui a dirmi di aspettare, perché, essendo ancora molto presa magari farei la scelta sbagliata.
Allora gli ho detto di vederci tra un mese, cerando di non sentirci, e, sperando di aver fatto entrambi chiarezza su ciò che vogliamo davvero, decidere cosa fare.
È possibile perdere il sentimento in così poco tempo?
Sono abbastanza sicura che si sia indebolito a causa della mia gelosia e dal senso di oppressione.
Lui ha detto che ciò gli ha dato noia, però non era quella la ragione.
Sono arrivata solo alla conclusione che lui è arrivato in una fase della sua vita in cui, non vuole più li impegni di una vita di coppia, ma vuole pensare a sé stesso.
Però non mi capacito che non sa più se mi ami, secondo voi è plausibile?
In più non so che fare, se andare avanti oppure aspettare questo mese e vedere cosa succede.
Perché, anche se non vorrei, mi illudo che, stando un mese senza vedermi e facendo la vita che a quanto pare vuole fare in questo momento, capisca di amarmi e di volermi nella sua vita (cosa che già vuole, come anche sentirmi), però come fidanzata.
Grazie:)