Vivo male le situazioni sociali
Ciao, mi chiamo Alessio, ho 24 anni e sono qui per dirvi che sono stanco di vivere male le situazioni sociali, non riesco a godermi niente, nessuna festa.
In genere quando sono invitato ad una festa, passo gran parte del tempo a vedere se qualcuna mi guarda, lo faccio spesso in modo ossessivo.
Inoltre quando sono nei locali ed esco con i miei amici, tornando a casa provo un senso di solitudine, senso che ho in genere anche quando sono con loro in quanto è come se mi mancasse sempre qualcosa per vivere tutto in serenità.
I problemi sono principalmente due: la mancanza di lavoro che non mi permette di avere un'autonomia e la mancanza di una relazione, che seppur quest'ultima può essere "accettata" rispetto alla mancanza di lavoro, risulta comunque essere una situazione pesante per me in quanto ho 25 anni e non ho mai stretto un legame sentimentale con qualcuna.
Negli ultimi tempi sto perdendo sempre più autostima, sia perché non mi accetto fisicamente, essendo basso e molto esile, e sia perché non sono in grado di far ridere una ragazza avendo un carattere molto introverso.
Fino a poco tempo fa avevo la sensazione che le ragazze mi guardassero molto di più, mentre ora più passa il tempo e più noto che nessuna gira l'occhio verso di me, questo mi ha fatto perdere anche quel minimo di autostima che avevo.
Ho molte alterazioni dell'appetito, non riesco a mangiare bene, in genere durante il giorno mangio un patto di pasta, la colazione spesso la salto, per il resto della giornata mangio quel che mi capita sott'occhio.
Uso molto il cellulare in quanto ho delle applicazioni che mi permettono di sfogarmi e confrontarmi con altre persone e mi sento meno solo, ma appena spengo il cellulare e provo ad interagire con le persone, sento che si parla di cose molto inutili e non riesco a stare dietro i loro discorsi perché non mi interessano minimamente.
Non so quanto senso abbia uscire per stare tutto il tempo in silenzio.
In genere quando sono invitato ad una festa, passo gran parte del tempo a vedere se qualcuna mi guarda, lo faccio spesso in modo ossessivo.
Inoltre quando sono nei locali ed esco con i miei amici, tornando a casa provo un senso di solitudine, senso che ho in genere anche quando sono con loro in quanto è come se mi mancasse sempre qualcosa per vivere tutto in serenità.
I problemi sono principalmente due: la mancanza di lavoro che non mi permette di avere un'autonomia e la mancanza di una relazione, che seppur quest'ultima può essere "accettata" rispetto alla mancanza di lavoro, risulta comunque essere una situazione pesante per me in quanto ho 25 anni e non ho mai stretto un legame sentimentale con qualcuna.
Negli ultimi tempi sto perdendo sempre più autostima, sia perché non mi accetto fisicamente, essendo basso e molto esile, e sia perché non sono in grado di far ridere una ragazza avendo un carattere molto introverso.
Fino a poco tempo fa avevo la sensazione che le ragazze mi guardassero molto di più, mentre ora più passa il tempo e più noto che nessuna gira l'occhio verso di me, questo mi ha fatto perdere anche quel minimo di autostima che avevo.
Ho molte alterazioni dell'appetito, non riesco a mangiare bene, in genere durante il giorno mangio un patto di pasta, la colazione spesso la salto, per il resto della giornata mangio quel che mi capita sott'occhio.
Uso molto il cellulare in quanto ho delle applicazioni che mi permettono di sfogarmi e confrontarmi con altre persone e mi sento meno solo, ma appena spengo il cellulare e provo ad interagire con le persone, sento che si parla di cose molto inutili e non riesco a stare dietro i loro discorsi perché non mi interessano minimamente.
Non so quanto senso abbia uscire per stare tutto il tempo in silenzio.
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Ci dici che senti la mancanza di un lavoro e di una relazione... sono cose che vanno cercate, accanitamente, senza cedimenti e senza indugi, sapendo che sono obiettivi comuni ma non si trovano, per così dire, dietro l'angolo.
Se non sei soddisfatto del tuo aspetto è necessario darsi da fare per migliorare tutto quello che è nelle tue possibilità migliorare: alimentazione corretta, attività fisica adeguata. Tu stai marciando nella direzione opposta, non puoi raggiungere i tuoi obiettivi così.
Cambia rotta con determinazione, puoi farlo. Forse hai una grande risorsa che non stai adeguatamente considerando: il tempo libero.
Usalo per migliorare, tutti possiamo sempre migliorare dal punto in cui ci troviamo quando le sensazioni ci dicono che così non va.
Forse un terapeuta che ti segua con regolarità potrebbe aiutarti a monitorare i tuoi progressi.
Facci sapere come va. Un saluto.
Se non sei soddisfatto del tuo aspetto è necessario darsi da fare per migliorare tutto quello che è nelle tue possibilità migliorare: alimentazione corretta, attività fisica adeguata. Tu stai marciando nella direzione opposta, non puoi raggiungere i tuoi obiettivi così.
Cambia rotta con determinazione, puoi farlo. Forse hai una grande risorsa che non stai adeguatamente considerando: il tempo libero.
Usalo per migliorare, tutti possiamo sempre migliorare dal punto in cui ci troviamo quando le sensazioni ci dicono che così non va.
Forse un terapeuta che ti segua con regolarità potrebbe aiutarti a monitorare i tuoi progressi.
Facci sapere come va. Un saluto.
Dr.ssa Fulvia Tramontano
[#2]
Utente
Dottoressa la ringrazio della risposta, ma io non sto per niente bene, io mi sono sempre sforzato di ottenere ciò che volevo ma non ho mai avuto i frutti che desideravo.
Non trovo nessuna gioia nel vivere, non riesco a sentirmi capito ed ho litigato anche con il mio migliore amico di sempre, non so chi dei due ha ragione ma io non sento nulla, da un giorno all'altro l'ho mandato a quel paese e non voglio più sentirlo; non mi sento vivo, ho un atteggiamento molto bipolare e basta una parola sbagliata per rovinarmi tutta la giornata.
Non lo farei mai ma l'idea del suicidio mi mette molta serenità, anche se le cose dovessero andare bene non sarei comunque disposto a vivere nella "serenità", non sono disposto a continuare questa vita. Ho un peso dentro molto pesante e certe volte mi chiedo perché non vengano a me malattie mortali anziché a quelle povere persone che danno tutto per le loro passioni ed improvvisamente hanno la vita spezzata.
Non trovo nessuna gioia nel vivere, non riesco a sentirmi capito ed ho litigato anche con il mio migliore amico di sempre, non so chi dei due ha ragione ma io non sento nulla, da un giorno all'altro l'ho mandato a quel paese e non voglio più sentirlo; non mi sento vivo, ho un atteggiamento molto bipolare e basta una parola sbagliata per rovinarmi tutta la giornata.
Non lo farei mai ma l'idea del suicidio mi mette molta serenità, anche se le cose dovessero andare bene non sarei comunque disposto a vivere nella "serenità", non sono disposto a continuare questa vita. Ho un peso dentro molto pesante e certe volte mi chiedo perché non vengano a me malattie mortali anziché a quelle povere persone che danno tutto per le loro passioni ed improvvisamente hanno la vita spezzata.
[#3]
Utente
Non so se tutto quello che ho scritto è vero dottoressa, le ho dato una risposta molto impulsiva, come vede nel giro di pochi minuti il mio umore è cambiato e sto meglio, ma comunque sia penso ci siano alcuni problemi più a fondo da indagare, perché ci sono dei momenti di buio totale, legati principalmente alle situazioni. Ad esempio in queste sere c'è una ragazza che mi piace, ma purtroppo non riesco più ad incontrarla ed il mio amico mi ha detto che stasera non vuole uscire, questa cosa mi ha fatto calare il buio davanti agli occhi ed io ho iniziato ad offenderlo pesantemente, sono iniziati ad uscire tutti i problemi assieme e le ho dato quella risposta, perché effettivamente in quei momenti mi sento così male da vedere solo l'oscurità.
[#4]
buonasera, come tu dici "ci sono problemi più a fondo da indagare". La saggezza della mente profonda è davvero senza fine, vedi che la tua mente stessa già ti suggerisce che devi indagare.
Ci sono percorsi psicoterapeutici a sfondo analitico che ti permettono di conoscere aree inesplorate che potranno schiudere al tuo orizzonte respiri pi ampi.
Fiducia ragazzo, cerca il terapeuta adatto al tuo caso, serve a qualcosa indugiare ancora? soffri una condizione depressiva importante con tratti di disturbo bipolare, devo dirti per onestà che per queste condizioni l'indicazione è trattamento psicoterapeutico.
Facci sapere
Ci sono percorsi psicoterapeutici a sfondo analitico che ti permettono di conoscere aree inesplorate che potranno schiudere al tuo orizzonte respiri pi ampi.
Fiducia ragazzo, cerca il terapeuta adatto al tuo caso, serve a qualcosa indugiare ancora? soffri una condizione depressiva importante con tratti di disturbo bipolare, devo dirti per onestà che per queste condizioni l'indicazione è trattamento psicoterapeutico.
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Dr.ssa Fulvia Tramontano
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 10/08/2023.
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