Paura di sbagliare o di prendere decisioni
Buonasera.
Vi scrivo per cercare di capire cosa mi sta succedendo e il perché di certi miei atteggiamenti e comportamenti.
In questi giorni mi sarei dovuta iscriverei all'università telematica, ma ho iniziato ad avere mille dubbi o incertezze.
So di voler fare quella facoltà perché un domani svolgerei il lavoro che tanto desidero, ma l'idea di mettermi a studiare mi paralizza.
Perché ho paura di non riuscirci, di non essere in grado, di non avere abbastanza tempo (lavoro tutto il giorno).
Sto pensando addirittura di aver qualche problema o disturbo dell'apprendimento perché quando mi metto a volte a leggere perdo subito la concentrazione e ho bisogno di parecchio tempo per assimilare un concetto.
Ho paura di fare questo grande salto.
So di tanti studenti che sono mamme, papà, lavoratori, che hanno il tempo ridotto eppure io penso di non farcela.
So di non avere grande autostima di me stessa ma non fino a questo punto.
So si soffrire di ansia esagerata, visto che mi preoccupo per tutto.
Non so se questa sia una fase appunto perché ero in procinto di iscrivermi e quindi di fare una cosa nuova, ma l'idea che quest'ansia mi accompagni per tre anni non mi permette di affrontare al meglio il percorso.
Vi scrivo per cercare di capire cosa mi sta succedendo e il perché di certi miei atteggiamenti e comportamenti.
In questi giorni mi sarei dovuta iscriverei all'università telematica, ma ho iniziato ad avere mille dubbi o incertezze.
So di voler fare quella facoltà perché un domani svolgerei il lavoro che tanto desidero, ma l'idea di mettermi a studiare mi paralizza.
Perché ho paura di non riuscirci, di non essere in grado, di non avere abbastanza tempo (lavoro tutto il giorno).
Sto pensando addirittura di aver qualche problema o disturbo dell'apprendimento perché quando mi metto a volte a leggere perdo subito la concentrazione e ho bisogno di parecchio tempo per assimilare un concetto.
Ho paura di fare questo grande salto.
So di tanti studenti che sono mamme, papà, lavoratori, che hanno il tempo ridotto eppure io penso di non farcela.
So di non avere grande autostima di me stessa ma non fino a questo punto.
So si soffrire di ansia esagerata, visto che mi preoccupo per tutto.
Non so se questa sia una fase appunto perché ero in procinto di iscrivermi e quindi di fare una cosa nuova, ma l'idea che quest'ansia mi accompagni per tre anni non mi permette di affrontare al meglio il percorso.
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Gentile utente,
più volte le abbiamo risposto, sempre sullo stesso argomento. Non si fanno diagnosi online, ma per noi specialisti le cose che ci racconta rimandano ad una sindrome specifica, ampiamente curabile.
A questo punto siamo noi che dobbiamo farle due domande:
1) Si è rivolta ad un* psicolog*?
2) Ha letto il libro "Elias Portolu" di Grazia Deledda, come le avevo suggerito? (Al momento la lettura di un libro le dimostrerebbe anche la sua capacità di apprendere cose nuove).
Se la risposta a tutte e due le domande è no, si ponga il quesito: "Ma io voglio davvero uscire da questa situazione?"
Ci rifletta. Buone cose.
più volte le abbiamo risposto, sempre sullo stesso argomento. Non si fanno diagnosi online, ma per noi specialisti le cose che ci racconta rimandano ad una sindrome specifica, ampiamente curabile.
A questo punto siamo noi che dobbiamo farle due domande:
1) Si è rivolta ad un* psicolog*?
2) Ha letto il libro "Elias Portolu" di Grazia Deledda, come le avevo suggerito? (Al momento la lettura di un libro le dimostrerebbe anche la sua capacità di apprendere cose nuove).
Se la risposta a tutte e due le domande è no, si ponga il quesito: "Ma io voglio davvero uscire da questa situazione?"
Ci rifletta. Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 882 visite dal 02/08/2023.
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