Depressione?
Buonasera dottori, non so a chi rivolgermi quindi provo a esporre i miei dubbi qui, prima di contattare un medico specialista.
Mio padre che ha 69 anni, da un mese a questa parte è molto diverso.
È come se fosse a rallentatore.
Come umore, risponde agli stimoli esterni, ma non al 100% come era solito fare un mese fa.
Non so cosa sia successo in queste ultime settimane di preciso, se non una piccola operazione - ma niente di grave - che ha richiesto a mala pena un’ora all’ospedale e nient’altro.
Ogni tanto lo trovo fermo a fissare il vuoto e mi dà risposte che non hanno molto senso, sembrano quasi scuse per giustificare un comportamento anomalo.
È sempre stato l’anima della festa, 3 figli un nipotino.
Parlava così tanto, quasi troppo:) ora si è spento in qualche modo, e vorrei aiutarlo ma non so come fare.
Innanzitutto perché non so a che specialista rivolgermi, in secondo luogo perché non è una persona aperta e non racconta quello che pensa e quello che prova.
Spero possiate aiutarmi.
Ringrazio in anticipo
Mio padre che ha 69 anni, da un mese a questa parte è molto diverso.
È come se fosse a rallentatore.
Come umore, risponde agli stimoli esterni, ma non al 100% come era solito fare un mese fa.
Non so cosa sia successo in queste ultime settimane di preciso, se non una piccola operazione - ma niente di grave - che ha richiesto a mala pena un’ora all’ospedale e nient’altro.
Ogni tanto lo trovo fermo a fissare il vuoto e mi dà risposte che non hanno molto senso, sembrano quasi scuse per giustificare un comportamento anomalo.
È sempre stato l’anima della festa, 3 figli un nipotino.
Parlava così tanto, quasi troppo:) ora si è spento in qualche modo, e vorrei aiutarlo ma non so come fare.
Innanzitutto perché non so a che specialista rivolgermi, in secondo luogo perché non è una persona aperta e non racconta quello che pensa e quello che prova.
Spero possiate aiutarmi.
Ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
se non ne ha ancora parlato con il medico di base, che dovrebbe conoscere la storia clinica di suo padre, provi ad inziare da lì e sentire che cosa le viene proposto.
In alternativa, a mio avviso può essere indicato fargli effettuare una visita neurologica.
Cordialità.
se non ne ha ancora parlato con il medico di base, che dovrebbe conoscere la storia clinica di suo padre, provi ad inziare da lì e sentire che cosa le viene proposto.
In alternativa, a mio avviso può essere indicato fargli effettuare una visita neurologica.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 518 visite dal 24/07/2023.
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