Ansia fortissima prima di un evento
Gentili dottori e dottoresse,
Tra pochi giorni ci sarà il matrimonio di mia sorella in una città lontana da dove abito.
La mia ansia mi sta quasi spingendo a scegliere di non andarci, sebbene io sappia che questo creerebbe un dolore enorme in tutta la mia famiglia.
Perché non andare?
L'idea di spostarmi dalla mia zona di confort con questo caldo che mi produce forte ansia e attacchi di panico è per me terrificante.
Temo di svenire o di avere un malore fatale per via del caldo, temo anche attacchi di panico, ovviamente, che io chiamo "simulazioni di morte".
Insomma, non so cosa fare.
Sono in cura con una psicologa che però non vedrò fino a settembre, e la cura che sto facendo con la psichiatra non sta funzionando.
Tutto ciò che è relativo al mio corpo mi fa paura, ho la costante paura che lui mi tradisca, facendomi stare male o morire improvvisamente.
In tutto ciò temo anche di prendere benzodiazepine con questo caldo, per timore mi portino un abbassamento pressorio.
Insomma mi vedo in gabbia, in questo tipico cane che si morde la coda.
Scrivo qui perché cerco soltanto un parere, forse un nuovo punto di vista.
Tra pochi giorni ci sarà il matrimonio di mia sorella in una città lontana da dove abito.
La mia ansia mi sta quasi spingendo a scegliere di non andarci, sebbene io sappia che questo creerebbe un dolore enorme in tutta la mia famiglia.
Perché non andare?
L'idea di spostarmi dalla mia zona di confort con questo caldo che mi produce forte ansia e attacchi di panico è per me terrificante.
Temo di svenire o di avere un malore fatale per via del caldo, temo anche attacchi di panico, ovviamente, che io chiamo "simulazioni di morte".
Insomma, non so cosa fare.
Sono in cura con una psicologa che però non vedrò fino a settembre, e la cura che sto facendo con la psichiatra non sta funzionando.
Tutto ciò che è relativo al mio corpo mi fa paura, ho la costante paura che lui mi tradisca, facendomi stare male o morire improvvisamente.
In tutto ciò temo anche di prendere benzodiazepine con questo caldo, per timore mi portino un abbassamento pressorio.
Insomma mi vedo in gabbia, in questo tipico cane che si morde la coda.
Scrivo qui perché cerco soltanto un parere, forse un nuovo punto di vista.
[#1]
Buonasera,
forse la cosa migliore sarebbe consultare un altro professionista che possa darle degli strumenti-tampone per far fronte alla decisione/impegno che ci descrive, dal momento che esistono comunque delle tecniche di respirazione, di rilassamento o strategie cognitive che possono aiutarla.
Un colloquio chiarirebbe anche che cosa sostiene questi sintomi e permetterebbe di fare previsioni sul loro peggioramento o miglioramento una volta che si allontanasse dal luogo in cui vive.
La cosa più semplice che le si possa suggerire è, qualora decidesse di partire, di stare in compagnia di persone amichevoli. L'ansia infatti risente negativamente dello stare da soli.
forse la cosa migliore sarebbe consultare un altro professionista che possa darle degli strumenti-tampone per far fronte alla decisione/impegno che ci descrive, dal momento che esistono comunque delle tecniche di respirazione, di rilassamento o strategie cognitive che possono aiutarla.
Un colloquio chiarirebbe anche che cosa sostiene questi sintomi e permetterebbe di fare previsioni sul loro peggioramento o miglioramento una volta che si allontanasse dal luogo in cui vive.
La cosa più semplice che le si possa suggerire è, qualora decidesse di partire, di stare in compagnia di persone amichevoli. L'ansia infatti risente negativamente dello stare da soli.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 743 visite dal 17/07/2023.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.