Perché nonostante io lo ami e lui mi ama, sento il bisogno delle famose esperienze dei 20 anni?
Buonasera, sono una ragazza di 21 anni e vi scrivo perché ultimamente sono molto confusa e mi sento destabilizzata, ansiosa ed infelice (a volte).
Dopo quasi un anno e mezzo sono ancora fidanzata con Luca (nome inventato).
Lo amo molto, lui anche.
Spesso ci siamo ritrovati a fantasticare sul nostro futuro insieme ma alterno momenti in cui l’idea mi rende felice a momenti in cui sento di non riuscire a convenire con lui visto la mia confusione a momenti di estremo cinismo.
Negli ultimi anni e in generale, da quando ho scoperto il sesso maschile, posso dire di aver avuto solo relazioni estremamente serie e durature.
Ne ho avute due (inclusa quella attuale) entrambe di un anno e mezzo.
In questo momento della mia vita, mi sento molto confusa.
Ho riniziato a guardarmi intorno, ho scoperto di essere attratta anche da altri ragazzi e di essere attraente anche per loro.
Sotto questo aspetto il mio ragazzo non mi ha mai fatto mancare nulla e in generale non mi fa mai mancare nulla.
Siamo come in luna di miele.
Ci vogliamo bene, ci rispettiamo, amiamo e parliamo.
Se ne ho parlato con lui?
Certo.
Non riesco a tenermi nulla.
Così gli ho detto di questa parte di me che sente come il bisogno di fare esperienze.
Lui mi ha detto che comprende questa cosa dato che le sue esperienze se le è fatte ma che dal suo punto di vista non sono così fondamentali col senno di poi.
Io sento di star esplodendo.
Soffro per tanti motivi:
1) il contrasto tra l’amore per lui e la necessità di essere libera per fare nuove esperienze
2) Il senso di colpa che mi devasta gli organi
3) Il fatto che non ci siamo fatti nulla di male anzi è tutto meraviglioso.
4) L’idea di separarmene (tra l’altro senza un grave motivo) mi devasta
Non so più cosa fare e dove andare.
In cuor mio so che seguire il mio istinto sarà fondamentale per la mia crescita e la sofferenza stessa della fine di una relazione potrebbe aiutarmi a crescere.
Ma con tutte queste premesse, mi chiedo se io non sia solo una ragazza superficiale che non sa stare al mondo.
Non capisco cosa mi devasti di più, non so cosa fare ma sto soffrendo perché mi ritrovo ingabbiata in un loop.
Io lo amo, come faccio?
Forse sono solo di una banalità disarmante.
Grazie per aver letto fin qui.
Purtroppo le consapevolezze le ho tutte ma a quanto pare non so assumermi le mie responsabilità.
Potreste aiutarmi?
Dopo quasi un anno e mezzo sono ancora fidanzata con Luca (nome inventato).
Lo amo molto, lui anche.
Spesso ci siamo ritrovati a fantasticare sul nostro futuro insieme ma alterno momenti in cui l’idea mi rende felice a momenti in cui sento di non riuscire a convenire con lui visto la mia confusione a momenti di estremo cinismo.
Negli ultimi anni e in generale, da quando ho scoperto il sesso maschile, posso dire di aver avuto solo relazioni estremamente serie e durature.
Ne ho avute due (inclusa quella attuale) entrambe di un anno e mezzo.
In questo momento della mia vita, mi sento molto confusa.
Ho riniziato a guardarmi intorno, ho scoperto di essere attratta anche da altri ragazzi e di essere attraente anche per loro.
Sotto questo aspetto il mio ragazzo non mi ha mai fatto mancare nulla e in generale non mi fa mai mancare nulla.
Siamo come in luna di miele.
Ci vogliamo bene, ci rispettiamo, amiamo e parliamo.
Se ne ho parlato con lui?
Certo.
Non riesco a tenermi nulla.
Così gli ho detto di questa parte di me che sente come il bisogno di fare esperienze.
Lui mi ha detto che comprende questa cosa dato che le sue esperienze se le è fatte ma che dal suo punto di vista non sono così fondamentali col senno di poi.
Io sento di star esplodendo.
Soffro per tanti motivi:
1) il contrasto tra l’amore per lui e la necessità di essere libera per fare nuove esperienze
2) Il senso di colpa che mi devasta gli organi
3) Il fatto che non ci siamo fatti nulla di male anzi è tutto meraviglioso.
4) L’idea di separarmene (tra l’altro senza un grave motivo) mi devasta
Non so più cosa fare e dove andare.
In cuor mio so che seguire il mio istinto sarà fondamentale per la mia crescita e la sofferenza stessa della fine di una relazione potrebbe aiutarmi a crescere.
Ma con tutte queste premesse, mi chiedo se io non sia solo una ragazza superficiale che non sa stare al mondo.
Non capisco cosa mi devasti di più, non so cosa fare ma sto soffrendo perché mi ritrovo ingabbiata in un loop.
Io lo amo, come faccio?
Forse sono solo di una banalità disarmante.
Grazie per aver letto fin qui.
Purtroppo le consapevolezze le ho tutte ma a quanto pare non so assumermi le mie responsabilità.
Potreste aiutarmi?
[#1]
>>> Non so più cosa fare e dove andare
Però senza sapere cosa vuoi e dove vuoi andare è abbastanza ovvio che non puoi decidere.
Quindi, in questi casi la cosa migliore può essere aspettare, senza lasciarsi prendere dalla fretta e senza sensi di colpa. Quando arriverai davvero al limite, lo saprai e così potrai prendere una decisione.
Tieni presente che quando una donna dice a un uomo che si sente attratta anche da altri e lui, per tutta risposta, non la lascia all'istante, agli occhi di quella donna quell'uomo varrà di meno.
Però senza sapere cosa vuoi e dove vuoi andare è abbastanza ovvio che non puoi decidere.
Quindi, in questi casi la cosa migliore può essere aspettare, senza lasciarsi prendere dalla fretta e senza sensi di colpa. Quando arriverai davvero al limite, lo saprai e così potrai prendere una decisione.
Tieni presente che quando una donna dice a un uomo che si sente attratta anche da altri e lui, per tutta risposta, non la lascia all'istante, agli occhi di quella donna quell'uomo varrà di meno.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/07/2023.
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