Utilizzo della sertralina
Mia suocera, 83 anni ma sempre in straforma fisica e mentale, ha subito 2 lutti lo scorso anno (marito e sorella) e a seguito di astenia e ansia, il medico (tutti gli esami del sangue erano nella norma) gli ha prescritto Zoloft 1 pastiglia al giorno ed ha iniziato la cura a marzo.
La situazione è andata peggiorando, ora ha attacchi quotidiani di vomito, attacchi di ira, pianto e smemoratezza e non esce neanche più in giardino che era la sua passione.
Solo e sempre divano.
Il medico dice di continuare la cura ed aspettare che faccia effetto (son passati quasi 4 mesi).
Vorrei sapere se il peggioramento ed il vomito (ha anche perso 6 kg ed ora è solo più 50kg) potrebbe invece causato dalla cura e qualche consiglio sul da farsi
La situazione è andata peggiorando, ora ha attacchi quotidiani di vomito, attacchi di ira, pianto e smemoratezza e non esce neanche più in giardino che era la sua passione.
Solo e sempre divano.
Il medico dice di continuare la cura ed aspettare che faccia effetto (son passati quasi 4 mesi).
Vorrei sapere se il peggioramento ed il vomito (ha anche perso 6 kg ed ora è solo più 50kg) potrebbe invece causato dalla cura e qualche consiglio sul da farsi
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Gentile Utente,
non ci dice chi è il medico che sta seguendo attualmente sua suocera e dunque presumo si tratti del medico di medicina generale.
Per quanto riguarda i farmaci, gli specialisti di riferimento a cui rivolgersi, in questo caso con una certa sollecitudine considerata la descrizione che lei fa, sono il geriatra e lo psichiatra.
Sembra occorra anche una diagnosi (o forse semplicemente è stata già fatta e non vi viene riferita), ma in tarda età malattie psichiche o psichiatriche, patologie organiche non ancora diagnosticate, sindromi involutive ed altro rendono più complessa l’individuazione del problema primario, e di conseguenza dei farmaci più efficaci, anche per effetto di un differente metabolismo nell’anziano
Dalla sua narrazione sembrerebbe ci sia una certa urgenza di un consulto specialistico.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
non ci dice chi è il medico che sta seguendo attualmente sua suocera e dunque presumo si tratti del medico di medicina generale.
Per quanto riguarda i farmaci, gli specialisti di riferimento a cui rivolgersi, in questo caso con una certa sollecitudine considerata la descrizione che lei fa, sono il geriatra e lo psichiatra.
Sembra occorra anche una diagnosi (o forse semplicemente è stata già fatta e non vi viene riferita), ma in tarda età malattie psichiche o psichiatriche, patologie organiche non ancora diagnosticate, sindromi involutive ed altro rendono più complessa l’individuazione del problema primario, e di conseguenza dei farmaci più efficaci, anche per effetto di un differente metabolismo nell’anziano
Dalla sua narrazione sembrerebbe ci sia una certa urgenza di un consulto specialistico.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 747 visite dal 26/06/2023.
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