Amicizia morbosa
Buonasera, ho 25 anni e non so come uscirne da una situazione un po opprimente perché il mio amico, che per me è una persona comunque speciale perché siamo cresciuti assieme, sta diventando sempre più opprimente in quanto spesso se passa un giorno in cui non ci scriviamo inizia a domandarmi perché non mi faccio sentire, come se non ci sentissimo da una settimana o di più, inoltre è molto molto permaloso e devo stare sempre attento a ciò che dico.
Giacché ci troviamo in questa situazione io gli dico se vuole uscire, ma lui ogni volta inventa una scusa, se non fosse che io non avessi altri amici con cui uscire, con lui rimarrei a casa tutte le sere com'è successo la scorsa estate.
Mi chiedo a questo punto che senso abbia scrivermi in continuazione se poi non vuole uscire.
Non vi nego però che negli ultimi tempi mi trovo molto in soggezione a stare con lui, anche perché non vuole stare in mezzo alla gente e quando usciamo vuole stare sempre da solo con me anziché provare a conoscere altra gente, tant'è che negli ultimi tempi ho ipotizzato che fosse omosessuale e che prova sentimenti per me in quanto appena provo a parlare di ragazze lui non solo non spizzica una parola, ma cambia completamente discorso.
Spesso gli faccio capire che comunque dovremmo allontanarci un po dal nostro paese per poter conoscere qualcuna, magari andare nei locali in cui ci sono tanti ragazzi, ma niente, non capisco perché dobbiamo uscire in macchina tutto il tempo su e giù per il paese, finiamo per parlare sempre delle stesse cose.
Ultimamente ho zero voglia di uscire con lui e non vi nego che lo sto mettendo un po' sullo sfondo visto che sto frequentando amicizie più stimolanti per me, e lui se ne è accorto, però non so che fare con lui, perché appena sono con lui il mio umore scende decisamente a terra.
Giacché ci troviamo in questa situazione io gli dico se vuole uscire, ma lui ogni volta inventa una scusa, se non fosse che io non avessi altri amici con cui uscire, con lui rimarrei a casa tutte le sere com'è successo la scorsa estate.
Mi chiedo a questo punto che senso abbia scrivermi in continuazione se poi non vuole uscire.
Non vi nego però che negli ultimi tempi mi trovo molto in soggezione a stare con lui, anche perché non vuole stare in mezzo alla gente e quando usciamo vuole stare sempre da solo con me anziché provare a conoscere altra gente, tant'è che negli ultimi tempi ho ipotizzato che fosse omosessuale e che prova sentimenti per me in quanto appena provo a parlare di ragazze lui non solo non spizzica una parola, ma cambia completamente discorso.
Spesso gli faccio capire che comunque dovremmo allontanarci un po dal nostro paese per poter conoscere qualcuna, magari andare nei locali in cui ci sono tanti ragazzi, ma niente, non capisco perché dobbiamo uscire in macchina tutto il tempo su e giù per il paese, finiamo per parlare sempre delle stesse cose.
Ultimamente ho zero voglia di uscire con lui e non vi nego che lo sto mettendo un po' sullo sfondo visto che sto frequentando amicizie più stimolanti per me, e lui se ne è accorto, però non so che fare con lui, perché appena sono con lui il mio umore scende decisamente a terra.
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Buongiorno,
amore e amicizia hanno la stessa radice etimologica per cui penso che deve essere piacevole stare con un amico, anche se ovviamente possono esserci momenti di condivisione di sofferenza, di sostegno dell'altro e viceversa ecc.. Cambiare la comunicazione implica cambiare la relazione per cui se volesse capire meglio i termini del vostro rapporto e possibilmente migliorarlo, fatta salva ovviamente la libertà di entrambi, potrebbe consultare uno psicologo. Esistono infatti tecniche psicoterapiche molto efficaci per i problemi di relazione. Può trovare qualche articolo che ho scritto in merito sul web e sul mio sito
amore e amicizia hanno la stessa radice etimologica per cui penso che deve essere piacevole stare con un amico, anche se ovviamente possono esserci momenti di condivisione di sofferenza, di sostegno dell'altro e viceversa ecc.. Cambiare la comunicazione implica cambiare la relazione per cui se volesse capire meglio i termini del vostro rapporto e possibilmente migliorarlo, fatta salva ovviamente la libertà di entrambi, potrebbe consultare uno psicologo. Esistono infatti tecniche psicoterapiche molto efficaci per i problemi di relazione. Può trovare qualche articolo che ho scritto in merito sul web e sul mio sito
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 23/06/2023.
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