Amore sbagliato

Buongiorno, sono una donna di ornai 48 anni, un compagno e due figlie, una purtroppo con disabilita'; cinque anni fa ho trovato un lavoro presso uno studio di professionisti, nel quale mi trovo molto bene, col passare degli anni i rapporti con i colleghi e capi evolvono positivamente, fino a che uno dei due titolari mostra interesse, osa che viene percepita anche dai colleghi, tra di noi non è mai successo nulla, ultimamente da 1 mesetto a questa parte le cose sembravano evolvere, molto lentamente, io naturalmente ero al settimo cielo adoro avere le sue attenzioni...il fatto è che da due mesi è arrivata una nuova collega, con la quale nelle ultime due settimane il mio capo le offre il caffè al bar...e poi non so se escono qualche volta a pranzo... questa cosa mi fa impazzire mi sento presa in giro (il caffè lo prendevamo insieme in ufficio io e lui)... dimenticavo di dire che lui è sposato e a quanto pare i vede o so sente ancora con una donna con cui ha avuto una storia.
Detto questo non dovrei preoccuparmi di questa altra collega, ma è più forte di me, sto molto male e ho l'ansia, vorrei togliermelo dalla testa ma è difficilissimo, vivevo per le sue attenzioni...con il mio compagno, dopo un brutto periodo siamo ritornati ad andare d'accordo, ma il mio pensiero è sempre per il mio capo, forse perché mi distoglieva dai miei problemi familiari...so che è un amore sbagliato, datemi qualche consiglio...noknho nessuno a cui confidare questa cosa, grazie
Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Buonasera,


In passato ha posto un problema simile; è la stessa persona? Ha avuto modo di seguire il consiglio del collega di interfacciarsi con lui?

In che modo si sente presa in giro?

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Intanto grazie! No non è la stessa persona...mi sento persa in giro perché forse pensavo fossi speciale per lui mi ha sempre fatta sentire oltre che bella anche brava nel mio lavoro e negli ultimi tempi. mi ha coinvolto molto anche nel lavoro, non complimenti banali....di fatto credo di sentirmi sminuita
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L:altro collega ora è un caro amico è proprio lui si è sbilanciato dicendo che quest'altra persona in qualche modo prova qualcosa.... ciò che manca mette in crisi è che io stessa farei del male al mio compagno...
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Proviamo a capire meglio cosa significhi per lei sentirsi speciali per mettere a focus cosa le è realmente venuto meno al cambio di atteggiamento. Che significa per lei sentirsi bella e brava?

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Buongiorno, se una persona fino all'altro ieri ti fa sentire importante, anche coinvolgendoti come mai prima in questioni di lavoro, apptezzata come donna e poi ad un tratto....arriva un altra persona e comincia a fare delle cose che non ha mai fatto con altre collaboratrici e neanche con me..allora capisco che di se mi sono fatta delle illusioni, forse sono cose banali, ma io ho il terrore di trovarmi di fronte a queste situazioni e non riuscire a fare finta di niente...non riesco a pensare ad altro, oltretutto mi metto a immaginare cose e situazioni solo magari sentendo sprazzi di conversazioni...
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Mi sento così ridicola non sono certo io a dover essere gelosa...e in secondo luogo dovrei pensare alla mia famiglia....ma non riesco a pensare ad altro...
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Il punto è sentirsi importante, coinvolta ed apprezzata come donna?

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Si anche, credo che il punto però è che sono gelosa di essere messa in secondo piano...
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
In riferimento alle attenzioni parla di sentirsi importante, coinvolta ed apprezzata come donna, sono cose che ha detto lei e che le ho semplicemente rispecchiato; essere messa in secondo piano significa non essere importante, essere isolata e non essere donna?

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No semplicemente mi far star male il fatto di essermi cresta un'illusione....
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Questa discussione ha senso solo se è interessata a comprendere meglio la dinamica della sua mente, per poi intraprendere o meno un percorso questa sarà anch'essa una sua scelta

Qual è il problema dell'illusione che si è creata? Finora ha associato le attenzioni con l'essere donna e sentirsi importante: la fa stare male di essersi illusa di essere donna ed importante?

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Sì è così....io mi sentivo apptezzata da questa persona.... Se queste attenzioni vengono meno o comunque il rapporto in qualche modo cambia mi fa star male
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Le consiglio un percorso con uno Psicologo per comprendere meglio l'origine di questa sua necessità: se prenderà in tempo la questione eviterà che la cosa danneggi la sua vita e soprattutto la sua relazione. Alla base di questa necessità c'è un bisogno insoddisfatto legato a sfere importanti della vita, mi baso sui nostri ultimi messaggi, e non vale la pena continuare a sentirsi così quando è possibile introdurre dei cambiamenti

Quando ha cominciato a notare queste sensazioni?

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Ha ragione per quanto riguarda il percorso con uno psicologo.... è difficile spiegare certe situazioni così a distanza.
Queste sensazioni sono emerse da quando, come dicevo, questa persona ha inviato ad avere attenzioni verso un'altra...grazie comunque per la disponibilità.....
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Le chiedevo piuttosto quando ha iniziato a godere delle attenzioni di qualcuno per la prima volta, quando in altre parole ha iniziato a notare in lei stessa che le attenzioni che riceveva la facevano stare diversamente

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Oddio moltissimi anni fa probabilmente.... sicuramente questa è stata la prima volta dopo anni...
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
A maggior ragione dunque c'è molto materiale a meritare attenzione, la questione che ha posto pertiene la sua storia di vita ed ha radici remote. Si senta libera di farci sapere del percorso psicologico che intraprenderà

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