Comportamenti aggressivi bambino
Gentili dottori,
Mio figlio, di 3 anni e 8 mesi, da quando è nato il fratellino (da circa un mese), non è più sereno, è diventato aggressivo con i suoi coetanei, dando morsi e schiaffi senza alcun motivo, gioca soltanto con una cerchia ristretta di amichetti, è diventato possessivo e molto capriccioso (per qualsiasi cosa), tutti atteggiamenti che fino ad un mese fa, non aveva.
Lui adora il fratellino ed è molto protettivo nei suoi confronti, e questi atteggiamenti li ha con i nonni, i compagni di scuola, etc.
ma mai col fratellino, e cerca costantemente la madre.
È una fase normale e transitoria?
Che comportamento dobbiamo avere noi genitori?
Grazie in anticipo
Mio figlio, di 3 anni e 8 mesi, da quando è nato il fratellino (da circa un mese), non è più sereno, è diventato aggressivo con i suoi coetanei, dando morsi e schiaffi senza alcun motivo, gioca soltanto con una cerchia ristretta di amichetti, è diventato possessivo e molto capriccioso (per qualsiasi cosa), tutti atteggiamenti che fino ad un mese fa, non aveva.
Lui adora il fratellino ed è molto protettivo nei suoi confronti, e questi atteggiamenti li ha con i nonni, i compagni di scuola, etc.
ma mai col fratellino, e cerca costantemente la madre.
È una fase normale e transitoria?
Che comportamento dobbiamo avere noi genitori?
Grazie in anticipo
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Buon pomeriggio,
Ha descritto una situazione piuttosto tipica, alla nascita del fratellino i bambini possono reagire in vari modi e la possessività è uno di questi. In generale in queste situazioni è consigliabile rassicurare il bambino sulla vostra presenza nei suoi confronti, che cerchiate di evitare il più possibile di metterlo da parte per pensare al più piccolo appena nato; importante anche non caricarlo di responsabilità nei suoi confronti (sarà importante soprattutto nel prossimo futuro)
Altre considerazioni, più specifiche, potrebbe farle solo un professionista che possa vedere il quadro della situazione; è possibile anche che oggi stia esprimendo uno stress precedente (sono ad esempio avvenuti eventi quali animali domestici o familiari che si sono allontanati?) e sia quindi un fatto prettamente individuale
Concludo dicendo che in alcuni casi è possibile una risoluzione agendo solo su genitori ed insegnanti perché si dimostra sufficiente un intervento sul contesto prossimale e non sull'individuo direttamente
In altre parole: qualche regola generale c'è ma ogni caso è da valutare con le sue peculiarità; consideri una visita da uno Psicologo che possa darvi una opinione più ad personam
Ha descritto una situazione piuttosto tipica, alla nascita del fratellino i bambini possono reagire in vari modi e la possessività è uno di questi. In generale in queste situazioni è consigliabile rassicurare il bambino sulla vostra presenza nei suoi confronti, che cerchiate di evitare il più possibile di metterlo da parte per pensare al più piccolo appena nato; importante anche non caricarlo di responsabilità nei suoi confronti (sarà importante soprattutto nel prossimo futuro)
Altre considerazioni, più specifiche, potrebbe farle solo un professionista che possa vedere il quadro della situazione; è possibile anche che oggi stia esprimendo uno stress precedente (sono ad esempio avvenuti eventi quali animali domestici o familiari che si sono allontanati?) e sia quindi un fatto prettamente individuale
Concludo dicendo che in alcuni casi è possibile una risoluzione agendo solo su genitori ed insegnanti perché si dimostra sufficiente un intervento sul contesto prossimale e non sull'individuo direttamente
In altre parole: qualche regola generale c'è ma ogni caso è da valutare con le sue peculiarità; consideri una visita da uno Psicologo che possa darvi una opinione più ad personam
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 793 visite dal 20/06/2023.
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