Come aiutare il mio ragazzo
Salve dottori.
Avrei bisogno di un aiuto con il mio ragazzo andato in depressione per via di una perdita molto importante.
Si sente in colpa per tutto e per tale perdita mi ha allontanata (lasciandomi) perché sta male e così crede di salvarmi dal suo malessere.
Ha messo in dubbio tutta la sua vita e specialmente il legame che aveva con me.
Ero la sua vita, ero riuscita a farlo stare bene per molti anni e adesso mi sono ritrovata ad essere una sua incertezza.
Nonostante mi abbia lasciata vuole vedermi e se provo ad allontanarmi tende a riavvicinarmi.
Cosa devo fare?
Come posso farlo uscire da questo tunnel senza fine?
Non sa nemmeno di preciso il motivo per cui mi ha lasciata ma è contento di averlo fatto nonostante creda di avermi delusa un sacco.
Crede di farcela da solo ma è quasi un anno che sta male.
Adesso sto vedendo dei piccoli passettini in avanti ma continua ad avere troppi dubbi sulla sua vita e sul suo futuro.
Crede di essere un fallito.
Avrei bisogno di un aiuto con il mio ragazzo andato in depressione per via di una perdita molto importante.
Si sente in colpa per tutto e per tale perdita mi ha allontanata (lasciandomi) perché sta male e così crede di salvarmi dal suo malessere.
Ha messo in dubbio tutta la sua vita e specialmente il legame che aveva con me.
Ero la sua vita, ero riuscita a farlo stare bene per molti anni e adesso mi sono ritrovata ad essere una sua incertezza.
Nonostante mi abbia lasciata vuole vedermi e se provo ad allontanarmi tende a riavvicinarmi.
Cosa devo fare?
Come posso farlo uscire da questo tunnel senza fine?
Non sa nemmeno di preciso il motivo per cui mi ha lasciata ma è contento di averlo fatto nonostante creda di avermi delusa un sacco.
Crede di farcela da solo ma è quasi un anno che sta male.
Adesso sto vedendo dei piccoli passettini in avanti ma continua ad avere troppi dubbi sulla sua vita e sul suo futuro.
Crede di essere un fallito.
[#1]
Gentile ragazza,
"Crede di farcela da solo ma è quasi un anno che sta male", ci dice a proposito del Suo ragazzo.
La situazione che Lei descrive è realmente sempre molto complessa per chi sta vicino.
Come aiutare:
chi non vuole essere aiutato?
Chi vuol farcela da solo?
Chi si ritira dalla relazione per non appesantire l'altr*, non rendendosi conto che in questo modo causa una sofferenza ancora più grande?
Chi non vuole, o non è in grado, di chiedere ed accettare l'aiuto specialistico?
Questa News parla proprio di ciò: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3768-come-aiutare-chi-non-vuole-essere-aiutato.html .
".. ero riuscita a farlo stare bene per molti anni ..".
Questa sua frase ci incuriosisce; che significa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"Crede di farcela da solo ma è quasi un anno che sta male", ci dice a proposito del Suo ragazzo.
La situazione che Lei descrive è realmente sempre molto complessa per chi sta vicino.
Come aiutare:
chi non vuole essere aiutato?
Chi vuol farcela da solo?
Chi si ritira dalla relazione per non appesantire l'altr*, non rendendosi conto che in questo modo causa una sofferenza ancora più grande?
Chi non vuole, o non è in grado, di chiedere ed accettare l'aiuto specialistico?
Questa News parla proprio di ciò: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3768-come-aiutare-chi-non-vuole-essere-aiutato.html .
".. ero riuscita a farlo stare bene per molti anni ..".
Questa sua frase ci incuriosisce; che significa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Lui è sempre stato un ragazzo debole. Tendeva qualche volta ad isolarsi per stare bene con se stesso e con il mondo. Quando si è messo con me credeva di essere in un sogno, stava veramente bene ma purtroppo a causa della sua perdita di un anno fa ha messo in dubbio me, la relazione, il suo stato d’animo, se stesso e il suo futuro. Cosa devo fare? Mi ha lasciata per non appesantirmi (almeno crede che il motivo sia questo) ma allo stesso modo vuole vedermi perché non riesce a starmi lontano. È troppo confuso e non vuole dire a nessuno dei suoi amici il motivo del suo dolore.
[#3]
Gentile utente,
un anno fa il suo ragazzo cosa o chi ha perduto? E' importante per noi.
Da quanti anni e da che età di entrambi eravate insieme?
Accade che l'appoggiarsi ad una persona non corrisponda ad una vera crescita personale, bensì unicamente ad una forma di stampella che ad, un certo punto, cede (nessuna stampella è inossidabile nel tempo).
Cede, non sostiene più, ma non si riesce a far a meno dei pezzi infranti. Che, per qualche motivo, sono preferibili al nulla.
Valuti Lei se ciò non rappresenti forse quel supporto - debole, ma sicuro nel tempo - che permette al suo (ex) ragazzo di non chiedere quell'aiuto specialistico di cui - dalle Sue parole - sembrerebbe aver bisogno; in questo caso la Sua presenza risulterebbe dannosa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
un anno fa il suo ragazzo cosa o chi ha perduto? E' importante per noi.
Da quanti anni e da che età di entrambi eravate insieme?
Accade che l'appoggiarsi ad una persona non corrisponda ad una vera crescita personale, bensì unicamente ad una forma di stampella che ad, un certo punto, cede (nessuna stampella è inossidabile nel tempo).
Cede, non sostiene più, ma non si riesce a far a meno dei pezzi infranti. Che, per qualche motivo, sono preferibili al nulla.
Valuti Lei se ciò non rappresenti forse quel supporto - debole, ma sicuro nel tempo - che permette al suo (ex) ragazzo di non chiedere quell'aiuto specialistico di cui - dalle Sue parole - sembrerebbe aver bisogno; in questo caso la Sua presenza risulterebbe dannosa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 19/06/2023.
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