Relazione ormai al capolinea

Buongiorno staff di Medicitalia, scrivo per avere un consiglio e contestualmente un conforto per una situazione che mi sta rendendo davvero così triste, portandomi a non mangiare nemmeno più.
Ho 24 anni, conosciuto un ragazzo di 28 anni a fine marzo, agli inizi della nostra conoscenza andava tutto perfettamente, ci sentivamo quasi 24 ore nonostante il lavoro lui trovava sempre un'occasione per cercarmi, siamo andati anche oltre, tutto a meraviglia, mi diceva appunto di ricercare una cosa seria, mi ha chiesto anche se mi sentissi pronta a diventare madre a questa età... mi ha pure detto di amarmi...poi all'improvviso si è allontanato, facendosi sentire sempre meno, i fine settimana aveva degli impegni, poi stava male, insomma non ci siamo più rivisti...se non due volte per circa un'oretta andando io da lui...ma notando anche di presenza distanza...io di lui ho sopportato abbastanza sbalzi di umore, voce alta anche se non rispondo subito al telefono, parole rudi quando alzava il gomito con l'alcol dimenticandosi ciò che mi aveva detto, ma lui continua a ripetermi che io me ne frego di lui, che io non dimostro il mio amore a differenza della sua ex (che era una donna indipendente, con una figlia ed io infatti glielo ho fatto notare e lui risponde "non c'entra questo" beh...io direi che c'entra aveva tutta la libertà per poterti vivere)...lei faceva i salti mortali e andava sempre lei a trovarlo a casa, si faceva i km (perché abitava un po' distante e che lui da lei è andato 3 volte solamente)...Io sin dal primo quarto d'ora del primo appuntamento ho messo in chiaro di avere una situazione difficile in famiglia, di poca libertà, con degli orari, di non poter fare magari un viaggio insieme perché mio padre è un uomo molto all'antica...quindi poteva benissimo non cercarmi più dopo il primo appuntamento...invece di andare avanti, illudermi, portarmi a letto...io non credo si faccia così...ieri sera mi ha dato l'ultimatum...o sblocchi la situazione o possiamo chiuderla qui...ma io non ho mezzi per sbloccarla...vivo in casa coi miei, sono una studentessa, non ho un lavoro, io ho proposto di presentarlo a mio padre ma lui, infuriandosi, si rifiuta di conoscerlo dicendomi "io se devo uscire con una ragazza non ho bisogno di conoscere suo padre" e ok potrebbe anche avere ragione ma se magari si dovesse partire insieme anche nelle famiglie più libere è normale che i genitori debbano sapere con che persona una figlia stia partendo...lui va cercando una donna esclusivamente a comodo suo...a quanto pare...adesso siamo in pausa per riflettere ma chiaramente io non ho modo di risolvere la situazione...dunque ci lasceremo, a lui non sta fregando nulla, sta perdendo una donna davvero seria e che lo amava...ed io ci sto davvero troppo, ma troppo male...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

provi a rileggere la mail qui sopra
come se fosse stata scritta a Lei da una sua amica per chiederle un consiglio.
Lei cosa penserebbe della situazione descritta? Cosa si sentirebbe di suggerirle?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/