Il mio compagno sta vivendo un momento buio
Buongiorno,
Scrivo perché mi trovo in una situazione molto delicata!
Mesi fa il padre del mio compagno è stato male nel momento di assenza del padre, il mio compagno ha scoperto che il padre ha debiti e un amante e questo ha cambiato il rapporto tra i due
Adesso stiamo vivendo un momento molto difficile in cui lui è molto arrabbiato e perde la pazienza facilmente abbiamo un bambino di 3 anni e adesso mi ha detto che pensa di non provare più i sentimenti di prima nei miei confronti.
Sembra però che dal giorno dopo che mi ha confessato questa cosa, le cose tra noi vadano molto meglio di prima secondo me ha messo tutto dentro un calderone e quindi il fatto dei sentimenti non è vero secondo me!
Il problema è che non so come comportarmi adesso continuo a stare qui a lavare e stirare mentre lui non sa più cosa sono per lui?
Ci soffre e lo vedo ma come faccio a sapere che soffre per quello o per tutta l situazione con il padre?
È molto difficile capirlo e sto cercando un aiuto per capire meglio la situazione e se potrebbe trattarsi veramente di una confusione generale che h in testa.
Grazie per l’aiuto e spero di essermi spiegata a dovere!
Scrivo perché mi trovo in una situazione molto delicata!
Mesi fa il padre del mio compagno è stato male nel momento di assenza del padre, il mio compagno ha scoperto che il padre ha debiti e un amante e questo ha cambiato il rapporto tra i due
Adesso stiamo vivendo un momento molto difficile in cui lui è molto arrabbiato e perde la pazienza facilmente abbiamo un bambino di 3 anni e adesso mi ha detto che pensa di non provare più i sentimenti di prima nei miei confronti.
Sembra però che dal giorno dopo che mi ha confessato questa cosa, le cose tra noi vadano molto meglio di prima secondo me ha messo tutto dentro un calderone e quindi il fatto dei sentimenti non è vero secondo me!
Il problema è che non so come comportarmi adesso continuo a stare qui a lavare e stirare mentre lui non sa più cosa sono per lui?
Ci soffre e lo vedo ma come faccio a sapere che soffre per quello o per tutta l situazione con il padre?
È molto difficile capirlo e sto cercando un aiuto per capire meglio la situazione e se potrebbe trattarsi veramente di una confusione generale che h in testa.
Grazie per l’aiuto e spero di essermi spiegata a dovere!
[#1]
Gentile utente,
capisco profondamente il dolore e lo stato di confusione in cui le parole e l'atteggiamento del suo compagno l'hanno gettata.
In momenti come quello che sta attraversando tutto perde senso. Lei si guarda come dall'esterno: fa i gesti usuali un tempo ispirati da un progetto di vita nato dall'amore, col fine di ritrovarvi la sera, parlare, sorridervi, fare l'amore, ma niente ha più lo stesso significato; resta solo la fatica del quotidiano.
D'altro canto ha individuato il punto di frattura della vostra vita: il suo compagno ha visto improvvisamente infrangersi la visione che aveva di suo padre, sul piano degli affetti, della stabilità economica, della lealtà, della sincerità.
Come prima reazione, questo ha alterato i rapporti tra di loro. Il suo compagno non ha ancora elaborato tutto questo, tanto che "è molto arrabbiato e perde la pazienza facilmente" e "adesso mi ha detto che pensa di non provare più i sentimenti di prima nei miei confronti".
Tutto ciò può essere effetto del trauma. Prima che per lei che ci scrive, per il suo compagno tutta la realtà ha alterato i suoi colori, i suoi confini. In quest'ottica, ciò che era stabile, perfino scontato, è diventato sabbia mobile. Anche la vostra quotidianità, il vostro amore.
"Ci soffre e lo vedo ma come faccio a sapere che soffre per quello o per tutta l situazione con il padre?"
In questo momento sta soffrendo per tutto. Quando l'edificio della propria vita subisce un crollo, tutte le stanze si incrinano. Allora lei cosa può fare, oltre a tutelare più che può il suo bambino, continuando ad offrirgli le sue cure, i suoi abbracci e il suo sorriso?
Entrare nell'ottica dell'ascolto e dell'offerta silenziosa di solidarietà. Non è facile spiegare online come questo possa realizzarsi, ma è proprio quello che deve cercare di fare: essere il muro maestro, la colonna portante che non vacilla.
Il suo compagno avrà momenti di malumare ma anche momenti in cui ha bisogno di parlare, e anche di abbracci silenziosi. Se le è possibile, trovi modo di avere dei momenti di incontro da soli, anche delle passeggiate in cui si dedica ad ascoltarlo, senza chiedergli nulla sul vostro rapporto.
Buone cose; ci tenga al corrente.
capisco profondamente il dolore e lo stato di confusione in cui le parole e l'atteggiamento del suo compagno l'hanno gettata.
In momenti come quello che sta attraversando tutto perde senso. Lei si guarda come dall'esterno: fa i gesti usuali un tempo ispirati da un progetto di vita nato dall'amore, col fine di ritrovarvi la sera, parlare, sorridervi, fare l'amore, ma niente ha più lo stesso significato; resta solo la fatica del quotidiano.
D'altro canto ha individuato il punto di frattura della vostra vita: il suo compagno ha visto improvvisamente infrangersi la visione che aveva di suo padre, sul piano degli affetti, della stabilità economica, della lealtà, della sincerità.
Come prima reazione, questo ha alterato i rapporti tra di loro. Il suo compagno non ha ancora elaborato tutto questo, tanto che "è molto arrabbiato e perde la pazienza facilmente" e "adesso mi ha detto che pensa di non provare più i sentimenti di prima nei miei confronti".
Tutto ciò può essere effetto del trauma. Prima che per lei che ci scrive, per il suo compagno tutta la realtà ha alterato i suoi colori, i suoi confini. In quest'ottica, ciò che era stabile, perfino scontato, è diventato sabbia mobile. Anche la vostra quotidianità, il vostro amore.
"Ci soffre e lo vedo ma come faccio a sapere che soffre per quello o per tutta l situazione con il padre?"
In questo momento sta soffrendo per tutto. Quando l'edificio della propria vita subisce un crollo, tutte le stanze si incrinano. Allora lei cosa può fare, oltre a tutelare più che può il suo bambino, continuando ad offrirgli le sue cure, i suoi abbracci e il suo sorriso?
Entrare nell'ottica dell'ascolto e dell'offerta silenziosa di solidarietà. Non è facile spiegare online come questo possa realizzarsi, ma è proprio quello che deve cercare di fare: essere il muro maestro, la colonna portante che non vacilla.
Il suo compagno avrà momenti di malumare ma anche momenti in cui ha bisogno di parlare, e anche di abbracci silenziosi. Se le è possibile, trovi modo di avere dei momenti di incontro da soli, anche delle passeggiate in cui si dedica ad ascoltarlo, senza chiedergli nulla sul vostro rapporto.
Buone cose; ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#3]
Gentile utente,
lei scrive: "il mio compagno ha deciso di farsi aiutare da uno psicologo".
Ottima decisione, che tra l'altro testimonia la sua sincerità nel dichiararsi confuso e sofferente.
La invito a stargli vicina senza domande ansiose, come le ho già scritto: in questo momento lei soffre, ma in realà i momenti di crisi servono a creare più forti alleanze nella coppia, se riesce ad affrontare unita la tempesta.
Chiudo questo consulto, ma per qualunque necessità siamo qui.
Coraggio!
lei scrive: "il mio compagno ha deciso di farsi aiutare da uno psicologo".
Ottima decisione, che tra l'altro testimonia la sua sincerità nel dichiararsi confuso e sofferente.
La invito a stargli vicina senza domande ansiose, come le ho già scritto: in questo momento lei soffre, ma in realà i momenti di crisi servono a creare più forti alleanze nella coppia, se riesce ad affrontare unita la tempesta.
Chiudo questo consulto, ma per qualunque necessità siamo qui.
Coraggio!
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 13/06/2023.
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