La situazione sta degenerando

Salve,sono una ragazza di 20 anni,con una situazione in famiglia che non riesco piu a sostenere.Mia mamma è depressa da qualche anno , mio padre non fa altro che fregarsene in tutti i sensi.
Spesso litighiamo,io vorrei dimostrarle tutto il mio affetto e cercare in ogni modo di alleviare la sua sofferenza invece non faccio altro che sbagliare continuamente e peggiorare la situazione.
Con il passar del tempo mi sono resa conto che non non sono la figlia che lei vorrebbe,non riesco a darle soddisfazioni di nessun genere e spesso lei mi dice che la causa del suo star male siamo io e mio padre. Spesso dice che vuole uccidersi e che se lo fa dovrò riampiangerla per tutta la vita.
Io mi chiudo in camera mia e piango e mi chiedo per quale motivo non riesco ad esserle d'aiuto,dove sbaglio!
Ho vent'anni e mi sento come se ne avessi 40,non esco quasi mai perchè mio padre è molto geloso e voglio evitare di farlo arrabbiare,non sono fidanzata(anzi ogni notte piango per un uomo che mi ha completamente rovinato l'esistenza),spesso mi guardo allo specchio e temo che mia madre abbia trascinato anche a me in quel tunnel maledetto.Sento che la situazione sta degenerando di giorno in giorno e ho paura di scoppiare...
Io non so piu cosa fare per aiutarla,non riesco piu a capire come comportarmi e qual è la cosa piu giusta da fare...vi prego aiutatemi....
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, spesso le minacce di suicidio, soprattutto espresse nel modo su riportato, hanno la funzione di mantenere un controllo sull'altro mediante la creazione di qualche senso di colpa. Tuttavia non è nemmeno possibile far finta di nulla poichè esprimono comunque una certa sofferenza o anche richiesta di aiuto. Nel suo caso un intervento psicoterapico sull'intero sistema famigliare sarebbe indicato anche se, probabilmente, potrebbe non essere accettato. Le consiglio di cominciare a rivolgersi ad un professionista e con lui capire le manovre migliori da effettuare con sè stessa ed in famiglia.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
La Ringrazio per la tempestiva risposta. Ho provato spesso a proporre questa soluzione ma come da Lei previsto non è stata accettata. Farò del mio meglio comunque per cercare di trovare una soluzione al piu presto.
Grazie ancora e distinti sauti..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, se sua madre è malata come dice, non deve mai dimenticare che quelle cose brutte che le vengono dette sono di una persona malata. Se poi anche lei sta soffrendo, la prima cosa che farei è recarmi di persona, per me, da un professionista per curarmi. Quando starà bene, potrà pensare anche a loro. Ma è difficile aiutare gli altri se prima non si sta bene in prima persona.

Inizi con il consultare uno psicologo/psicoterapeuta, anche attraverso il servizio pubblico e chieda un primo consulto. Tenga presente anche le cose che le ha detto il collega De Vincentiis.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Egregio Dott Santonocito io non dimentico che quelle cose brutte vengono dette da una persona malata,però mi ritengo una persona molto sensibile,e sentirmi dire certe cose proprio nel momento in cui io cerco d aiutarla non è il massimo per me! Io vorrei provare a mettere da parte il mio malessere(cosa che però in famiglia nessuno nota) per cercare di aiutare lei e forse è proprio qui che sbaglio!
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
No, non è qui che sbaglia. Ognuno fa il meglio che può con quello che ha, e se lei non ci riesce non è colpa sua. Tuttavia, sbaglierebbe se insistesse a tutti i costi nel voler riuscire a risolvere una cosa che non è compito suo risolvere. In altre parole, sbaglierebbe (ma solo verso se stessa, non in senso morale) se continuasse a soffrire in silenzio senza consultare uno specialista che l'aiuti a stare meglio. Solo stando meglio lei per prima potrà, forse, aiutare anche sua madre.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio di cuore per i suoi utili consigli.
Cordiali Saluti