Ansia da lavoro

Buonasera,
ho 34 annied il prossimo anno mi sposo. Da circa un anno svolgo un'attività in ufficio (amministrazione), dopo aver lavorato per 11 anni presso un'autoscuola dove insegnavo. Sono riuscita a laurearmi lavorando a tempo pieno e, nel 2006, ho deciso di cambiare lavoro. L'attuale lavoro non ha niente a che fare con gli studi che ho fatto (penso che non mi piaccia), pur di lavorare ho accettato qualsiasi condizione.
Ho un carattere particolarmente sensibile, vorrei essere sempre in pace con tutti, temo sempre di sbagliare. Se il mio fidanzato o il mio datore di lavoro sono per i fatti loro, mi chiedo sempre se è colpa mia....
Il lavoro che oggi svolgo mi porta ad avere delle responsabilità, ma io non avendo alcuna esperienza nel campo e i miei titolari, non occupandosi direttamente dell'attività ( hanno altri lavori), non sono molto esperti.
Io vivo malissimo...piango spessissimo, ho paura di sbagliare e già il giorno prima mi preoccupo per quello che deve succedere l'indomani.
Sono scontrosa a casa e, se prima ero solare ed allegra, ora sono sempre silenziosa.
Mi sono decisa a scrivere per una frase che mi è stata detta dal mio fidanzato" penso che questo sia pericoloso anche per il nostro rapporto".
Vi prego di Aiutarmi Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, ha già chiesto un aiuto specialistico di persona? Credo che questa sarebbe la cosa migliore da fare.

Ad ogni modo, lei piange e si preoccupa perché i suoi titolari la sgridano, oppure non lo fanno ma lei ha paura di sbagliare?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
No, non ho chiesto un aiuto specialistico, poichè credevo che si trattasse di una fase temporanea.
A chi dovrei rivolgermi?

Se mi hanno mai sgridata? No, finora non è capitato, anzi penso che siano contenti del lavoro svolto ma sto sempre con la paura che prima o poi qualcosa possa andar storto.
La Ringrazio nuovamente

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
In questo caso sarebbe opportuno che si rivolgesse a uno psicologo/psicoterapeuta per parlargli del suo problema, che potrebbe consistere appunto nella sua percezione di un pericolo o una paura immotivata.

Può cercare sia un professionista provato che passare attraverso il servizio pubblico, chiedendo un primo colloquio psicologico.

Cordiali saluti
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