Mindfulness
Buonasera, ho 50 anni nessuna patologia importante, normopeso, dormo poco, ho risveglio precoce, dormo circa 5/6 ore a notte e sento che non mi basta, ho anche un colon irritabile (con sola accelerazione del transito intestinale).
Volevo chiedere quale tecnica tra mindfulness o training autogeno sarebbe più indicata per me, quali le differenze.
Dovrei iniziare Mindfulness, mindfulness significa dirigere l'attenzione su qualcosa di non specifico come nel training autogeno?
Mi sembra di capire che si può dirigere l'attenzione su varie cose, spesso sul respiro ma non necessariamente, mi confonde un pò questo non sapere dove andare a parare con l'attenzione.
Grazie
Volevo chiedere quale tecnica tra mindfulness o training autogeno sarebbe più indicata per me, quali le differenze.
Dovrei iniziare Mindfulness, mindfulness significa dirigere l'attenzione su qualcosa di non specifico come nel training autogeno?
Mi sembra di capire che si può dirigere l'attenzione su varie cose, spesso sul respiro ma non necessariamente, mi confonde un pò questo non sapere dove andare a parare con l'attenzione.
Grazie
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>>> mindfulness significa dirigere l'attenzione su qualcosa di non specifico come nel training autogeno?
Il training autogeno, al contrario, è molto specifico riguardo a dove mantenere l'attenzione: sensazioni di pesantezza, calore, cuore, respiro sono alcuni dei distretti su cui ci si concentra.
Anche la mindfulness può essere usata in modo simile, ma nel training autogeno si dà maggiore importanza ad aspetti che potrebbero essere più utili per lei.
Le raccomando tuttavia di rivolgersi direttamente a uno specialista, che inquadrando la situazione potrà esserle più preciso.
Il training autogeno, al contrario, è molto specifico riguardo a dove mantenere l'attenzione: sensazioni di pesantezza, calore, cuore, respiro sono alcuni dei distretti su cui ci si concentra.
Anche la mindfulness può essere usata in modo simile, ma nel training autogeno si dà maggiore importanza ad aspetti che potrebbero essere più utili per lei.
Le raccomando tuttavia di rivolgersi direttamente a uno specialista, che inquadrando la situazione potrà esserle più preciso.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 875 visite dal 04/06/2023.
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