Ho lasciato il mio compagno ma lui non si rassegna all'idea

Salve...

La mia è una storia un po' complicata.

Stavo con il mio compagno da 13 anni, in questi 13 anni abbiamo avuto due bimbe, ma anche tanti litigi, troppi, violenti, lui si ubriacava spesso, usciva la sera, conosceva altre donne, ed io a casa con i bambini.

Faceva anche uso di stupefacenti ogni tanto, ho subito violenza psicologia e non, ma ho sempre superato tutto, ho sempre messo lui prima di me, poi è successo che è stato arrestato, e in questi due anni io ho conosciuto un ragazzo che mi incuriosiva, mentre lui era dentro ho capito di provare qualcosa per un altro uomo, ed ho subito detto tutto a lui, sono andata da vicino per dirgli la verità, e non l'ha presa benissimo.

Adesso è tornato libero, e mi tartassa dicendo che è cambiato, che vuole un altra possibilità... Io ho cercato di farglielo capire che non ci voglio nemmeno provare, ho provato a dirglielo nel modo che secondo me potesse fargli meno male, ma non riesco a farmi capire!

Ho un vuoto allo stomaco quando lo sento piangere, quando mi dice torniamo insieme, ma perché mi sento in colpa, perché sono io la causa del suo malessere!

Forse non c'è un modo meno doloroso per potergli dire che io non torno con lui ne ora ne mai, ma vorrei che mi aiutaste a capire perché mi sento così!

Ho l'ansia al pensiero di poter tornare con lui, e rivivere tutto quello che ho già vissuto!

Ma nello stesso tempo ho paura!

Grazie!