A cosa è dovuta la mia fissazione edipica?
Analogamente al figlio riportato nel consulto:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/600447-mio-figlio-adolescente-chiede-con-insistenza-di-avere-rapporti-sessuali-con-me.html
-dopo ripetuti approcci durante gli anni della pubertà-adolescenza (13-17 anni):
col pretesto di farmi portare le mutandine e/o l'asciugamano puliti mentre facevo il bidet-
Anche io mi sono sentito indotto a fare ripetuti approcci sessuali con mia madre sia "di tipo "semplicemente" visivo"-esibizionista: "chiedendole (in più occasioni) "il perché" del fatto che il pene mi si era eretto" come pure "di tipo più diretto-di contatto fisico intimo": col pretesto di sentire prurito e/o bruciore al glande...:
"al primo tipo di approccio" lei mi rispondeva "...E che ne so?
/ Non ne so niente! " mentre "al 2 tipo di approccio "più diretto"" lei si è sentita indotta ad aiutarmi: applicandomi della Leocrema e, questo suo aiuto, per me, è stato l'occasione che mi ha fatto scoprire come accrescere il piacere durante le masturbazioni che, costantemente, precedevano e, col pretesto che lo facessi "per fini igienici", accompagnavano e seguivano questi miei approcci con mia madre e che, dopo tale apprendimento, si sono andate moltiplicando sempre più (con conseguente evidente-ripetuta "contaminazione"-"marchiatura" tramite lo sperma eiaculato sia del pavimento della mia camera come pure-ANCOR DI PIÙ delle lenzuola del mio letto)...e...
-nonostante i ripetuti inviti da parte di mia madre stessa a recarmi in bagno "quando dovevo fare "certe cose""...
trovando molto più confortevole-comodo-"sicuro" farlo "standomene seduto in camera" o, ancora meglio, sdraiato nel letto stringendo il cuscino-
...con suo grande disappunto, ho continuato imperterrito ancora ed ancora anche nei 10 anni a seguire...finché...
- "causa incompatibilità di personalità-estrema acutizzazione dei litigi/opposizione contro mio padre sempre più inconciliabile"-
..."ritrovandomi trasferito a vivere da solo con mia madre presso la casa della sorella di una zia acquisita" (dove lei, mia madre, stanca di continuare a subire le vessazioni da parte di mio padre, mi ha raggiunto dopo 3/6 mesi) "facendo una vita casa-lavoro... lavoro-casa-tv"... ad un certo punto...
- "sentendo molto-sempre più forte l'impulso sessuale" costantemente frustrato/assecondato in modo non soddisfacente tramite la masturbazione -
...nella mia mente "la barriera del divieto dell'incesto" ha avuto un cedimento: nel pieno della notte ho deciso di interrompere la masturbazione e, alzandomi dal letto, sono entrato nella camera accanto dove era mia madre...chiedendole/dicendole: "Ma'...scopiamo?! "...al che lei è saltata dal letto ed ha iniziato ad inveirmi contro dandomi del disgraziato-disonesto (e "depravato" (?) )...invitandomi a-intimandomi di uscire anziché starmene sempre chiuso in casa!...
Gli anni sono passati ma
"a giudicare dalla mancata seppur minima relazione d'amore e dall'interesse per le storie di incesto" la mia situazione non è cambiata granché
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/600447-mio-figlio-adolescente-chiede-con-insistenza-di-avere-rapporti-sessuali-con-me.html
-dopo ripetuti approcci durante gli anni della pubertà-adolescenza (13-17 anni):
col pretesto di farmi portare le mutandine e/o l'asciugamano puliti mentre facevo il bidet-
Anche io mi sono sentito indotto a fare ripetuti approcci sessuali con mia madre sia "di tipo "semplicemente" visivo"-esibizionista: "chiedendole (in più occasioni) "il perché" del fatto che il pene mi si era eretto" come pure "di tipo più diretto-di contatto fisico intimo": col pretesto di sentire prurito e/o bruciore al glande...:
"al primo tipo di approccio" lei mi rispondeva "...E che ne so?
/ Non ne so niente! " mentre "al 2 tipo di approccio "più diretto"" lei si è sentita indotta ad aiutarmi: applicandomi della Leocrema e, questo suo aiuto, per me, è stato l'occasione che mi ha fatto scoprire come accrescere il piacere durante le masturbazioni che, costantemente, precedevano e, col pretesto che lo facessi "per fini igienici", accompagnavano e seguivano questi miei approcci con mia madre e che, dopo tale apprendimento, si sono andate moltiplicando sempre più (con conseguente evidente-ripetuta "contaminazione"-"marchiatura" tramite lo sperma eiaculato sia del pavimento della mia camera come pure-ANCOR DI PIÙ delle lenzuola del mio letto)...e...
-nonostante i ripetuti inviti da parte di mia madre stessa a recarmi in bagno "quando dovevo fare "certe cose""...
trovando molto più confortevole-comodo-"sicuro" farlo "standomene seduto in camera" o, ancora meglio, sdraiato nel letto stringendo il cuscino-
...con suo grande disappunto, ho continuato imperterrito ancora ed ancora anche nei 10 anni a seguire...finché...
- "causa incompatibilità di personalità-estrema acutizzazione dei litigi/opposizione contro mio padre sempre più inconciliabile"-
..."ritrovandomi trasferito a vivere da solo con mia madre presso la casa della sorella di una zia acquisita" (dove lei, mia madre, stanca di continuare a subire le vessazioni da parte di mio padre, mi ha raggiunto dopo 3/6 mesi) "facendo una vita casa-lavoro... lavoro-casa-tv"... ad un certo punto...
- "sentendo molto-sempre più forte l'impulso sessuale" costantemente frustrato/assecondato in modo non soddisfacente tramite la masturbazione -
...nella mia mente "la barriera del divieto dell'incesto" ha avuto un cedimento: nel pieno della notte ho deciso di interrompere la masturbazione e, alzandomi dal letto, sono entrato nella camera accanto dove era mia madre...chiedendole/dicendole: "Ma'...scopiamo?! "...al che lei è saltata dal letto ed ha iniziato ad inveirmi contro dandomi del disgraziato-disonesto (e "depravato" (?) )...invitandomi a-intimandomi di uscire anziché starmene sempre chiuso in casa!...
Gli anni sono passati ma
"a giudicare dalla mancata seppur minima relazione d'amore e dall'interesse per le storie di incesto" la mia situazione non è cambiata granché
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
constatiamo che non c'è alcuna domanda nel suo consulto, se non nel titolo:
"A cosa è dovuta la mia fissazione edipica?"
Lei ormai è ora un adulto adulto.
Nei vari decenni intercorsi ha avuto tutto il tempo (di vita) per approfondire la problematica;
ben di più che attraverso un breve consulto online oggi, che certo non ha nè la possibilità, nè la pretesa di fornire risposte al Suo quesito .
Non ci dice però
.se Lei nel corso degli anni ha chiesto aiuto psicologico per uscire dall'intrappolamento intra-familiare,
.se è riuscito, nonostante la "fissazione edipica", a costruire una propria vita affettiva e sessuale extra-familiare.
Se così non fosse,
se la sua vita affettiva e intima tuttora - alle soglie dei 50 - ruotasse dentro le esperienze adolescenziali,
La invitiamo a prendere per le corna la questione *ora*, rivolgendosi di persona ad un* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta.
Potrebbe non tanto "capire il perchè della fissazione edipica", quanto piuttosto liberarsi da dei ricordi, oppure da delle fantasie, che talvolta sono in grado di bloccare le esperienze adulte.
_______________
Proprio ieri ci è pervenuto questo consulto, per certi versi simile:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/977424-sesso-con-mia-madre.html .
Talvolta una richiesta, soprattutto se di argomento sessuale, ne produce una miriade sulla medesima tematica.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
constatiamo che non c'è alcuna domanda nel suo consulto, se non nel titolo:
"A cosa è dovuta la mia fissazione edipica?"
Lei ormai è ora un adulto adulto.
Nei vari decenni intercorsi ha avuto tutto il tempo (di vita) per approfondire la problematica;
ben di più che attraverso un breve consulto online oggi, che certo non ha nè la possibilità, nè la pretesa di fornire risposte al Suo quesito .
Non ci dice però
.se Lei nel corso degli anni ha chiesto aiuto psicologico per uscire dall'intrappolamento intra-familiare,
.se è riuscito, nonostante la "fissazione edipica", a costruire una propria vita affettiva e sessuale extra-familiare.
Se così non fosse,
se la sua vita affettiva e intima tuttora - alle soglie dei 50 - ruotasse dentro le esperienze adolescenziali,
La invitiamo a prendere per le corna la questione *ora*, rivolgendosi di persona ad un* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta.
Potrebbe non tanto "capire il perchè della fissazione edipica", quanto piuttosto liberarsi da dei ricordi, oppure da delle fantasie, che talvolta sono in grado di bloccare le esperienze adulte.
_______________
Proprio ieri ci è pervenuto questo consulto, per certi versi simile:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/977424-sesso-con-mia-madre.html .
Talvolta una richiesta, soprattutto se di argomento sessuale, ne produce una miriade sulla medesima tematica.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 30/05/2023.
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