Erezione e desiderio
Buonasera mi sono lasciato con la mia ex (con cui andava tutto bene sessualmente parlando anzi fuoco e fiamme) lei era molto carina.
Da qualche tempo mi sono capitate occasioni con più di una ragazza che però non mi piacevano a livello sessuale /estetico ma visto il lungo digiuno sessuale ho deciso di sfruttare l’occasione ma ho sperimentato problemi di erezione...
È normale avere questi tipo di problemi con un partner che non ti piace al 100%??
Con la mia ex mi bastava incrociare lo sguardo che mi mandava in tiro... con questi devo farmi stimolare e faccio fatica... aiuto!!
Da qualche tempo mi sono capitate occasioni con più di una ragazza che però non mi piacevano a livello sessuale /estetico ma visto il lungo digiuno sessuale ho deciso di sfruttare l’occasione ma ho sperimentato problemi di erezione...
È normale avere questi tipo di problemi con un partner che non ti piace al 100%??
Con la mia ex mi bastava incrociare lo sguardo che mi mandava in tiro... con questi devo farmi stimolare e faccio fatica... aiuto!!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
dopo una relazione di coppia caratterizzata da una vita sessuale appagante non è così facile riprendere la sessualità attraverso rapporti occasionali.
Soprattutto se la/il ".. partner non ti piace al 100% ..".
Lei ci dice che " .. visto il lungo digiuno sessuale ho deciso di sfruttare l’occasione ma ho sperimentato problemi di erezione.. ". Ma il corpo non risponde.
Forse la sessualità non è poi quella cosa così meccanica come sembrerebbe?
Forse l'astinenza pregressa non è sufficiente a garantire il funzionamento?
Forse occorre riflettere sulla differenza che intercorre tra *voglia* e *desiderio*? Il desiderio scaturisce dal pensiero, la voglia dal corpo.
La incoraggiamo a riflettere sul posto che ha la sessualità della sua vita.
E a non insistere in attività sessuali che sembrano essere più stressanti che piacevoli;
e che inoltre, per le caratteristiche che ci descrive, possono aprire la strada a disfunzioni sessuali vere e proprie.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
dopo una relazione di coppia caratterizzata da una vita sessuale appagante non è così facile riprendere la sessualità attraverso rapporti occasionali.
Soprattutto se la/il ".. partner non ti piace al 100% ..".
Lei ci dice che " .. visto il lungo digiuno sessuale ho deciso di sfruttare l’occasione ma ho sperimentato problemi di erezione.. ". Ma il corpo non risponde.
Forse la sessualità non è poi quella cosa così meccanica come sembrerebbe?
Forse l'astinenza pregressa non è sufficiente a garantire il funzionamento?
Forse occorre riflettere sulla differenza che intercorre tra *voglia* e *desiderio*? Il desiderio scaturisce dal pensiero, la voglia dal corpo.
La incoraggiamo a riflettere sul posto che ha la sessualità della sua vita.
E a non insistere in attività sessuali che sembrano essere più stressanti che piacevoli;
e che inoltre, per le caratteristiche che ci descrive, possono aprire la strada a disfunzioni sessuali vere e proprie.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Intendo dire che la sessualità non è una "macchina" che funziona sempre, anche quando è staccata dai sentimenti e dalle emozioni. O non per tutt* almeno.
Replicare una situazione che crea difficoltà di funzionamento (si auspica temporaneo) ignorando i segnali che il corpo manda, può risultare superficiale e dannoso.
D'altra parte Lei ci dice che "..è difficile stare con un altra persona che non sia lei.. ";
significa forse che da parte Sua ancora non è stato elaborato il lutto della separazione? E che quindi Lei come persona (e non come *voglia*) non è pronto ad approcciare altre?
".. mi sento sempre in esame ..".
Può essere che deva attendere di "riparare" le ferite interiori.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Replicare una situazione che crea difficoltà di funzionamento (si auspica temporaneo) ignorando i segnali che il corpo manda, può risultare superficiale e dannoso.
D'altra parte Lei ci dice che "..è difficile stare con un altra persona che non sia lei.. ";
significa forse che da parte Sua ancora non è stato elaborato il lutto della separazione? E che quindi Lei come persona (e non come *voglia*) non è pronto ad approcciare altre?
".. mi sento sempre in esame ..".
Può essere che deva attendere di "riparare" le ferite interiori.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 29/05/2023.
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