Inversione delle parole quando parlo
Salve,sono un ragazzo di quasi 21 anni e da circa 6 mesi soffro di uno strano disturbo,che nell'ultimo periodo si è accentuato dopo un'apparente pausa.
Inizialmente mi capitava di invertire l'ordine di alcune parole in una frase (Es: condisci la focaccia che inforno l'insalata),poi di invertire le finali di due parole consecutive (Es: pizzorante-risteria).
Il mio medico mi disse che quando accadevano questi episodi,avrei dovuto scrivermi il giorno e l'ora e gli errori che commettevo su un foglio. Ho fatto questo per circa due mesi,dopo i quali mi capitava molto più raramente di sbagliare a parlare.
In questo ultimo mese però il fenomeno è ritornato e mi spaventa un po' perchè a volte,parlando,vorrei dire una parola,ma ne dico un'altra che con il discorso non ha nulla a che vedere. Mi capita spesso di pensare alla parola da dire e di dirne un'altra che non ha collegamento con quello che sto dicendo oppure a volte faccio molta fatica a ricordare una parola perciò devo smettere di parlare,concentrarmi per qualche secondo e poi riprendere a parlare.
Cosa potrebbe essere?In precedenza non ho mai avuto problemi di questo tipo in tutta la mia vita e da piccolo non ho mai avuto problemi nel parlare (non balbettavo).A volte mi rendo conto che volendo dire molte cose in fretta si può invertire qualche parola,però mi sconcerta un po' il fatto di pronunciare parole che non abbiano logica nel discorso.
Vi ringrazio per l'aiuto e aspetto una vostra risposta.
Inizialmente mi capitava di invertire l'ordine di alcune parole in una frase (Es: condisci la focaccia che inforno l'insalata),poi di invertire le finali di due parole consecutive (Es: pizzorante-risteria).
Il mio medico mi disse che quando accadevano questi episodi,avrei dovuto scrivermi il giorno e l'ora e gli errori che commettevo su un foglio. Ho fatto questo per circa due mesi,dopo i quali mi capitava molto più raramente di sbagliare a parlare.
In questo ultimo mese però il fenomeno è ritornato e mi spaventa un po' perchè a volte,parlando,vorrei dire una parola,ma ne dico un'altra che con il discorso non ha nulla a che vedere. Mi capita spesso di pensare alla parola da dire e di dirne un'altra che non ha collegamento con quello che sto dicendo oppure a volte faccio molta fatica a ricordare una parola perciò devo smettere di parlare,concentrarmi per qualche secondo e poi riprendere a parlare.
Cosa potrebbe essere?In precedenza non ho mai avuto problemi di questo tipo in tutta la mia vita e da piccolo non ho mai avuto problemi nel parlare (non balbettavo).A volte mi rendo conto che volendo dire molte cose in fretta si può invertire qualche parola,però mi sconcerta un po' il fatto di pronunciare parole che non abbiano logica nel discorso.
Vi ringrazio per l'aiuto e aspetto una vostra risposta.
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Psicologo
Gentile utente,
i suoi familiari ed i suoi amici cosa dicono?
E' davvero un problema così evidente o è qualcosa a cui solo lei ha prestato attenzione?
In ogni caso le difficoltà nel linguaggio parlato possono avere diverse e numerose cause e tra di esse ci sono senz'altro stress o ansia.
A mio parere sarebbe opportuno però iniziare con una visita neurologica, per escludere fattori organici.
Ne parli con il suo curante che saprà sucuramente consigliarle la strada più opportuna da seguire.
Cordiali saluti
i suoi familiari ed i suoi amici cosa dicono?
E' davvero un problema così evidente o è qualcosa a cui solo lei ha prestato attenzione?
In ogni caso le difficoltà nel linguaggio parlato possono avere diverse e numerose cause e tra di esse ci sono senz'altro stress o ansia.
A mio parere sarebbe opportuno però iniziare con una visita neurologica, per escludere fattori organici.
Ne parli con il suo curante che saprà sucuramente consigliarle la strada più opportuna da seguire.
Cordiali saluti
[#4]
Gentile utente i fenomeni che lei racconta appartengono probabilmente alla categoria delle afasie e necessitano di una diagnosi accurata poichè possono celare possibili alterazioni corticali. Una visita da uno psicologo specializzato in neuropsicologia o da un neurologo non deve essere assolutamente scartata.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#5]
Utente
Gentili Dottori,grazie molte delle risposte esaurienti.
Con i miei familiari questi episodi capitano raramente,accadono invece molto più frequentemente con i miei coinquilini oppure quando sono fuori con gli amici e anche loro spesso si accorgono di questo.
Generalmente sono una persona abbastanza tranquilla e non ho mai sofferto di ansia o di stress e in questo periodo non ho particolari problemi per cui sono agitato,per questo non mi spiego il ritorno di questo problema.
E' vero che quando è sorto questo disturbo era un periodo in cui dovevo studiare molto e avevo esami all'università,ma non mi sono mai sentito sotto stress o comunque in uno stato ansioso,anche perchè gli episodi accadevano in situazioni del tutto normali,in cui ero tranquillo.
Comunque chiederò al mio medico cosa mi consiglia di fare e mi informerò per una visita neurologica.
Grazie ancora dell'aiuto!
Con i miei familiari questi episodi capitano raramente,accadono invece molto più frequentemente con i miei coinquilini oppure quando sono fuori con gli amici e anche loro spesso si accorgono di questo.
Generalmente sono una persona abbastanza tranquilla e non ho mai sofferto di ansia o di stress e in questo periodo non ho particolari problemi per cui sono agitato,per questo non mi spiego il ritorno di questo problema.
E' vero che quando è sorto questo disturbo era un periodo in cui dovevo studiare molto e avevo esami all'università,ma non mi sono mai sentito sotto stress o comunque in uno stato ansioso,anche perchè gli episodi accadevano in situazioni del tutto normali,in cui ero tranquillo.
Comunque chiederò al mio medico cosa mi consiglia di fare e mi informerò per una visita neurologica.
Grazie ancora dell'aiuto!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 148.7k visite dal 04/08/2009.
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