Mi manca o mi sto illudendo per il senso di colpa?
l'ho lasciato 7 mesi fa, pensavo di non provare più nulla forse ero spaventata perché lui voleva andare oltre e io non ero pronta, mi aspettavo un qualcosa di più tenero o innocente (anche se a lui questo non l'ho mai detto).
inizialmente ero molto tranquilla e stavo meglio, libera, ma ora mi manca e non riesco a non pensarci, mi capita spesso di sognarlo, pensavo sarebbe scemato col tempo ma sono 5 mesi che mi manca sempre di più, ho paura che io mi stia autoconvincendo di provare qualcosa per lui per il senso di colpa d'averlo ferito lasciandolo, una parte di me pensa che non provavo nulla, io e lui eravamo identici e questo l'ho capito dalle prime parole che ci siamo scambiati, ma se la noia fosse connessa ad una paura della tranquillità?
sto vivendo male questo periodo e le mie capacità cognitive sono in pessima forma, non riesco a studiare o concentrarmi e forse è lo stress visto che sono al 5 anno ed ho la maturità.
Abbiamo vissuto una relazione a distanza ma a settembre saremo nella stessa città e non posso fare a meno di pensarci
inizialmente ero molto tranquilla e stavo meglio, libera, ma ora mi manca e non riesco a non pensarci, mi capita spesso di sognarlo, pensavo sarebbe scemato col tempo ma sono 5 mesi che mi manca sempre di più, ho paura che io mi stia autoconvincendo di provare qualcosa per lui per il senso di colpa d'averlo ferito lasciandolo, una parte di me pensa che non provavo nulla, io e lui eravamo identici e questo l'ho capito dalle prime parole che ci siamo scambiati, ma se la noia fosse connessa ad una paura della tranquillità?
sto vivendo male questo periodo e le mie capacità cognitive sono in pessima forma, non riesco a studiare o concentrarmi e forse è lo stress visto che sono al 5 anno ed ho la maturità.
Abbiamo vissuto una relazione a distanza ma a settembre saremo nella stessa città e non posso fare a meno di pensarci
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Gentilissima utente,
ho letto il suo racconto con attenzione. Da quello che capisco, circa sette mesi addietro, ha lasciato il suo ragazzo pensando di non amarlo più. O meglio stava cercando in quel rapporto un legame romantico senza andare oltre. Bene, iniziando da questo punto, possiamo affermare che ognuno ha i suoi tempi e questi tempi (in una relazione basata sull'amore) dovrebbero essere rispettati anche dall'altra parte. In fondo, una dimostrazione di amore è anche questo.
Successivamente leggo che in lei si sono originati i sensi di colpa per averlo lasciato. Qui le pongo una domanda: se avesse accettato quello che lui avrebbe voluto (non basato sull'amore) in lei si sarebbero originati altri mille sensi di colpa?
E' probabile. Poiché i famosi sensi di colpa hanno origine da un malessere interiore, in poche parole quando non seguiamo la nostra coscienza, il nostro istinto.
Il mio consiglio che sento di darle è di darsi del tempo. Serve tempo per accettare la fine di una relazione sentimentale. Il tempo è il miglior amico dell'individuo. E se lei non era pronta in quel momento, ha fatto bene ad aspettare. Magari in quella città troverà il vero principe azzurro che in lei cercherà amore e rispetto senza sconfinare, il tutto sarà più bello.
saluti
ho letto il suo racconto con attenzione. Da quello che capisco, circa sette mesi addietro, ha lasciato il suo ragazzo pensando di non amarlo più. O meglio stava cercando in quel rapporto un legame romantico senza andare oltre. Bene, iniziando da questo punto, possiamo affermare che ognuno ha i suoi tempi e questi tempi (in una relazione basata sull'amore) dovrebbero essere rispettati anche dall'altra parte. In fondo, una dimostrazione di amore è anche questo.
Successivamente leggo che in lei si sono originati i sensi di colpa per averlo lasciato. Qui le pongo una domanda: se avesse accettato quello che lui avrebbe voluto (non basato sull'amore) in lei si sarebbero originati altri mille sensi di colpa?
E' probabile. Poiché i famosi sensi di colpa hanno origine da un malessere interiore, in poche parole quando non seguiamo la nostra coscienza, il nostro istinto.
Il mio consiglio che sento di darle è di darsi del tempo. Serve tempo per accettare la fine di una relazione sentimentale. Il tempo è il miglior amico dell'individuo. E se lei non era pronta in quel momento, ha fatto bene ad aspettare. Magari in quella città troverà il vero principe azzurro che in lei cercherà amore e rispetto senza sconfinare, il tutto sarà più bello.
saluti
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 15/05/2023.
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