Mioclonia psicosomatica

buongiorno,
a 21 anni iniziai, o subii, una relazione tossica, fui vittima di un uomo manipolatore che denunciai mi rivolsi al consultorio dove trovai la prima psicologa della mia vita.
devo dire che letteralmente mi salvò perché non capivo neanche più chi fossi.
dopo anni di terapia la psicologa mi avviò ad un'altra psicologa con la quale iniziai a fare sedute di gruppo con altre donne vittime di violenza.
nell'ultimo anno seguivo contemporaneamente terapia individuale e di gruppo.
devo dire che questo mi ha aiutata parecchio.

nel 2018 iniziai però ad avere delle manifestazioni spsicosomatiche, le mioclonie notturne che mi impedivano di addormentarmi.
durarono poche settimane.
nel 2020 ricominciai ad averle e che durano tutt'ora.

in pratica nonappena mi addormento vengo svegliata di soprassalto da questi miocloni, che ho soprattutto nelle spalle e nei muscoli del collo.
dopo 6 mesi mi venne prescritto il rivotril col quale trovo beneficio con solo 4/5 gocce la sera.
tutt'ora lo assumo con molto beneficio
nel febbraio 2022 mi rivolsi alla psicologa che che faceva i gruppi perché lei pratica la mindfulness e l'ipnosi clinica, avevo molta fiducia in lei durante una seduta di rilassamento/ipnosi ebbi degli spasmi incontrollati, come non avevo mai avuto prima.
da allora invece di avere solo gli spasmi alla sera ora li ho anche se per caso mi sveglio di notte per andare in bagno.

ho lasciato la terapia ad aprile 2022 dopo 2 mesi per mancanza di soldi, però mi sento ferita dal fatti che la psicologa che tanto stimavo non trovò una soluzione al problema che aveva causato, anzi, accampava scuse sul fatto che mia mamma non stava bene ed era per quello che avevi gli spasmi aumentati.
ma il discorso è che lei sapeva bene che gli spasmi erano dovuti al nervoso ed ansia accumulati anni fa, durante quel rapporto di violenza.

mi sento abbattuta, credo che mi abbia rovinata più di quanto non lo fossi di mio.

a settembre 2022 mi sono rivolta di nuovo al consultorio, la mia prima psicologa è andata in pensione e ne ho trovata un'altra che alla seconda seduta mi ha detto che ormai sono andata oltre la psicoterapia e devo assumere gli psicofarmaci.
mi disse anche il nome tipo sertralina... inutile dire che non ci sono più andata perché non è un medico da potermi consigliare farmaci!
ora io so che se le mie mioclonie sono peggiorate è stata colpa del fatto che la psicologa delle ipnosi non è riuscita a gestirle, ma perché devo pagare io, diventado dipendente da psicofarmaci?