Dubbi su maternità
buongiorno scrivo perchè mi trovo sommersa dai dubbi... ho 37 anni tra qualche giorno e purtroppo per vari e svariati situazioni di vita non sono mamma.
mi trovo adesso a condividere la vita con un uomo separato di 39 anni con già un figlio di 13.
la situazione è serena e lui stesso mi evidenzia il fatto che non è contrario all'idea di avere un figlio con me.
siamo solamente frenati dalla situazione economica attuale, non pessima ma come la maggior parte delle persone sempre un pò costretti a fare i conti.
il problema sono io che ad oggi non so se diventare mamma è una scelta che VOGLIO prendere o meno.
ho tante paure legate alla questione e alla scelta in sè.
a volte lo vedo come un impegno e un problema che può solo appesantire la coppia e "creare problemi" e vorrei continuare questa condizione che vivo oggi e a volte invece mi sento che vorrei farlo senza indugi e che ho un paura folle di pentirmene dopo di non averlo fatto.
oggi il mio compagno mi parla di moto o di camper o di altre spese e non parliamo di prendere o meno questa decisione perchè sa che sono confusa.
posso chiedere un aiuto su quali riflessioni fare per fare la scelta con consapevolezza che sia una o l'altra?
mi sento schiacciata da questi pensieri e mi sembra che il tempo sia scappando e io non riesca a fare nulla.
grazie infinitamente
mi trovo adesso a condividere la vita con un uomo separato di 39 anni con già un figlio di 13.
la situazione è serena e lui stesso mi evidenzia il fatto che non è contrario all'idea di avere un figlio con me.
siamo solamente frenati dalla situazione economica attuale, non pessima ma come la maggior parte delle persone sempre un pò costretti a fare i conti.
il problema sono io che ad oggi non so se diventare mamma è una scelta che VOGLIO prendere o meno.
ho tante paure legate alla questione e alla scelta in sè.
a volte lo vedo come un impegno e un problema che può solo appesantire la coppia e "creare problemi" e vorrei continuare questa condizione che vivo oggi e a volte invece mi sento che vorrei farlo senza indugi e che ho un paura folle di pentirmene dopo di non averlo fatto.
oggi il mio compagno mi parla di moto o di camper o di altre spese e non parliamo di prendere o meno questa decisione perchè sa che sono confusa.
posso chiedere un aiuto su quali riflessioni fare per fare la scelta con consapevolezza che sia una o l'altra?
mi sento schiacciata da questi pensieri e mi sembra che il tempo sia scappando e io non riesca a fare nulla.
grazie infinitamente
[#1]
Buongiorno.
Tutti i suoi dubbi sono più che legittimi.
E questo è già un ottimo punto di partenza: accettare di avere delle insicurezze per prendere una decisione così importante, non può che mettere nella condizione di fare le giuste scelte.
Avere un figlio è un passaggio complesso, sia per le implicazioni personali, sia per quelle lavorative, di coppia e famigliari. Anzi, è una scelta così complessa e articolata che forse il momento giusto per prenderla non esiste. Avere un figlio, per altro, è un grande cambiamento e per definizione porta a fare un po' un salto nel buio, a lanciarsi verso l'ignoto.
Naturalmente ognuno di noi dovrebbe interrogarsi sui motivi per cui vorrebbe un figlio oppure no, ma credo sia davvero fondamentale condividere nella coppia questi discorsi, senza paure o timori di ferire l'altro o non rispettare i suoi tempi. Serve parlarne per comprendere i desideri, le paure e parlarsi per potersi sostenere e supportare.
Tenersi dentro queste perplessità potrebbe essere tossico, ma soprattutto poco vantaggioso in termini emotivi. Più evita di parlarne, più questi pensieri la schiacceranno.
Sono certa che se riuscirà a parlarne, capirà cosa desidera davvero (per lei, per la coppia e per la sua famiglia).
Le faccio un grande in bocca al lupo.
Buon proseguimento!
Tutti i suoi dubbi sono più che legittimi.
E questo è già un ottimo punto di partenza: accettare di avere delle insicurezze per prendere una decisione così importante, non può che mettere nella condizione di fare le giuste scelte.
Avere un figlio è un passaggio complesso, sia per le implicazioni personali, sia per quelle lavorative, di coppia e famigliari. Anzi, è una scelta così complessa e articolata che forse il momento giusto per prenderla non esiste. Avere un figlio, per altro, è un grande cambiamento e per definizione porta a fare un po' un salto nel buio, a lanciarsi verso l'ignoto.
Naturalmente ognuno di noi dovrebbe interrogarsi sui motivi per cui vorrebbe un figlio oppure no, ma credo sia davvero fondamentale condividere nella coppia questi discorsi, senza paure o timori di ferire l'altro o non rispettare i suoi tempi. Serve parlarne per comprendere i desideri, le paure e parlarsi per potersi sostenere e supportare.
Tenersi dentro queste perplessità potrebbe essere tossico, ma soprattutto poco vantaggioso in termini emotivi. Più evita di parlarne, più questi pensieri la schiacceranno.
Sono certa che se riuscirà a parlarne, capirà cosa desidera davvero (per lei, per la coppia e per la sua famiglia).
Le faccio un grande in bocca al lupo.
Buon proseguimento!
Dott.ssa Lisa Cerri - Psicologa
Consulenze presso studio privato e online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 855 visite dal 09/05/2023.
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