Sentirsi a disagio con il proprio corpo
Buongiorno gentili psicologi, premetto scrivendo che sono già seguita da una psicologa e psichiatra e ne ho già parlato.
Volevo anche un vostro parere.
Mi sento a disagio con il mio corpo da mesi ormai, quasi un anno, ogni movimento che faccio mi fa sentire a disagio.
Controllo ogni posizione del corpo.
La scorsa estate ho avuto dei deliri che mi fecero percepire il corpo deformato e da allora ogni cosa collegata al mio corpo mi sembra strana.
Non so nemmeno se sia normale fare caso ad ogni movimento che faccio.
Come strategia per stare meglio mi sto comportando come se non fosse un disagio e fosse tutto normale, perché è tutto normale.
Solo che dentro di me mi sento a disagio.
Volevo anche un vostro parere.
Mi sento a disagio con il mio corpo da mesi ormai, quasi un anno, ogni movimento che faccio mi fa sentire a disagio.
Controllo ogni posizione del corpo.
La scorsa estate ho avuto dei deliri che mi fecero percepire il corpo deformato e da allora ogni cosa collegata al mio corpo mi sembra strana.
Non so nemmeno se sia normale fare caso ad ogni movimento che faccio.
Come strategia per stare meglio mi sto comportando come se non fosse un disagio e fosse tutto normale, perché è tutto normale.
Solo che dentro di me mi sento a disagio.
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Buon pomeriggio,
Le sensazioni che prova non sono la malattia bensì la difesa, ovvero il sintomo con cui la malattia si mette nelle condizioni di essere percepita da lei in un modo per lei tollerabile; la terapia le servirà per affrontare quel che c'è sotto e che per qualche ragione non riesce a confrontare
Ciò premesso far finta che sia tutto normale fa fallire il meccanismo di difesa e la lascia scoperta agli stimoli che in questo momento non riesce a gestire, per questo sente disagio; la mossa migliore è sempre seguire le indicazioni di chi l'ha in cura
Ha già una diagnosi fatta da questi che la seguono?
Le sensazioni che prova non sono la malattia bensì la difesa, ovvero il sintomo con cui la malattia si mette nelle condizioni di essere percepita da lei in un modo per lei tollerabile; la terapia le servirà per affrontare quel che c'è sotto e che per qualche ragione non riesce a confrontare
Ciò premesso far finta che sia tutto normale fa fallire il meccanismo di difesa e la lascia scoperta agli stimoli che in questo momento non riesce a gestire, per questo sente disagio; la mossa migliore è sempre seguire le indicazioni di chi l'ha in cura
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Psicologo Online/Presenza
Prenota un Consulto Gratuito: www.miodottore.it/alessio-fogliamanzillo
Sito Web: www.afpsicologonlineoinpresenza.it
[#3]
Segua dunque una terapia adatta; cosa l'ha spinta a provare ad affrontare il suo problema qui in chat anonima? È consapevole che questo non è il setting giusto per la sua cura?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 26/04/2023.
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