Aiuto problema destabilizzante ( divorzio/figlio)
Non vorrei annoiare nessuno e prioverò a schematizzare il mio racconto:
Io italiana ho intrapreso una convivenza con un giostraio etnia Sinti da cui ho avuto due bambini, ma mi sono trovata di fronte questi problemi per 8 anni:
-suoceri che vivono praticamente con noi con problemi con il gioco e debiti con molta gente di grosse somme di denaro
- compagno che non ha voglia di lavorare, depresso per i genitori che hanno perso tutto (questa depressione ha portato il mio compagno a non prendersi più cura della coppia praticamente lamentele continue, egoismo al 300%, intimità della coppia praticamente a zero)
-compagno insoddisfatto di vivere con i genitori
-vita completamente differente dalla mia nella povertà
Dopo anni nel cercare di sistemare queste cose ci trasferiamo da mia mamma che abita a 200 km, prendiamo casa in affitto, lui trova il lavoro e mi ritrovo:
-compagno che vuole tornare dai genitori e nelle sue"zone"
-suoceri che fanno di tutto per riffianarsi il nipote grande
In più adesso vedo che con lui non c'è futuro, vorrei lasciarmi ma lui mi minaccia che mi allontanerà mio figlio primogenito che ha sei anni.
Fino ad ora attaccatissimo a me infatti dormivano insieme ma da questi ultimi giorni incomincia a dormire con i suoceri e stare sempre con loro quando li vede.
Io sto prendendo questa decisione di separazione anche per i miei figli per dare loro un futuro migliore, ho paura che col fatto che dovremmo fare un po'a testa col figlio, che a lui piaccia di più questa vita del dolce far niente, senza responsabilità al limite della legalità, invece che la mia con scuola per lui e lavoro per me.
Ho paura che possa non amarmi più e preferite la famiglia del mio compagno.
E dimenticarmi come mamma.
Si male per questa situazione, ho smesso di mangiare e non riesco a dormire la notte.
Io italiana ho intrapreso una convivenza con un giostraio etnia Sinti da cui ho avuto due bambini, ma mi sono trovata di fronte questi problemi per 8 anni:
-suoceri che vivono praticamente con noi con problemi con il gioco e debiti con molta gente di grosse somme di denaro
- compagno che non ha voglia di lavorare, depresso per i genitori che hanno perso tutto (questa depressione ha portato il mio compagno a non prendersi più cura della coppia praticamente lamentele continue, egoismo al 300%, intimità della coppia praticamente a zero)
-compagno insoddisfatto di vivere con i genitori
-vita completamente differente dalla mia nella povertà
Dopo anni nel cercare di sistemare queste cose ci trasferiamo da mia mamma che abita a 200 km, prendiamo casa in affitto, lui trova il lavoro e mi ritrovo:
-compagno che vuole tornare dai genitori e nelle sue"zone"
-suoceri che fanno di tutto per riffianarsi il nipote grande
In più adesso vedo che con lui non c'è futuro, vorrei lasciarmi ma lui mi minaccia che mi allontanerà mio figlio primogenito che ha sei anni.
Fino ad ora attaccatissimo a me infatti dormivano insieme ma da questi ultimi giorni incomincia a dormire con i suoceri e stare sempre con loro quando li vede.
Io sto prendendo questa decisione di separazione anche per i miei figli per dare loro un futuro migliore, ho paura che col fatto che dovremmo fare un po'a testa col figlio, che a lui piaccia di più questa vita del dolce far niente, senza responsabilità al limite della legalità, invece che la mia con scuola per lui e lavoro per me.
Ho paura che possa non amarmi più e preferite la famiglia del mio compagno.
E dimenticarmi come mamma.
Si male per questa situazione, ho smesso di mangiare e non riesco a dormire la notte.
[#1]
Buongiorno, dalla sua storia si sente la sua paura e il suo senso di impotenza, ma anche la voglia di riprendere in mano la sua vita.
Credo che i suoi figli sappiano molto bene quanto lei li ami, visto che gli è sempre stata vicina e ha fatto parte della sua vita fino ad ora.
Ma nei casi di separazione, soprattutto quando c'è molto conflitto e rabbia, potrebbe capitare che un genitore spinga i figli a staccarsi dall'altro, con il rischio di una sindrome da alienazione parentale (PAS). Si tratta di un vero e proprio lavaggio del cervello dei figli attuato dal genitore alienante (il suo ex) ai danni del genitore alienato (lei), attraverso una campagna denigratoria senza un giustificato motivo.
Per evitare questa situazione, è davvero fondamentale e importante consultarsi con un legale.
Parlare con un avvocato può aiutarla a capire come gestire la genitorialità e soprattutto è indispensabile per la tutela dei suoi figli e di se stessa.
Ovviamente, anche il supporto psicologico è fondamentale, perchè lo stato di tensione, ansia e tristezza in cui si trova la sta portando ad avere difficoltà ad alimentarsi e a dormire... Non sottovalutare il proprio stato emotivo è importante. Sono certa che riprendendo in mano la situazione, anche con l'aiuto di un avvocato, le cose potranno andare meglio.
Le auguro un grande in bocca al lupo!
Credo che i suoi figli sappiano molto bene quanto lei li ami, visto che gli è sempre stata vicina e ha fatto parte della sua vita fino ad ora.
Ma nei casi di separazione, soprattutto quando c'è molto conflitto e rabbia, potrebbe capitare che un genitore spinga i figli a staccarsi dall'altro, con il rischio di una sindrome da alienazione parentale (PAS). Si tratta di un vero e proprio lavaggio del cervello dei figli attuato dal genitore alienante (il suo ex) ai danni del genitore alienato (lei), attraverso una campagna denigratoria senza un giustificato motivo.
Per evitare questa situazione, è davvero fondamentale e importante consultarsi con un legale.
Parlare con un avvocato può aiutarla a capire come gestire la genitorialità e soprattutto è indispensabile per la tutela dei suoi figli e di se stessa.
Ovviamente, anche il supporto psicologico è fondamentale, perchè lo stato di tensione, ansia e tristezza in cui si trova la sta portando ad avere difficoltà ad alimentarsi e a dormire... Non sottovalutare il proprio stato emotivo è importante. Sono certa che riprendendo in mano la situazione, anche con l'aiuto di un avvocato, le cose potranno andare meglio.
Le auguro un grande in bocca al lupo!
Dott.ssa Lisa Cerri - Psicologa
Consulenze presso studio privato e online
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 843 visite dal 23/04/2023.
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