Lei è cambiata e mi manca
Buonasera dottori,
Vorrei esporvi la mia storia con la speranza di poter fare chiarezza.
Sono un imprenditore giovane, non ho mai cercato aiuto psicologico perché mi vergogno di dover mostrare alla gente che sono un debole.
La situazione è questa.
Stavo con una ragazza bellissima, dolcissima e io avrei dato tutto quello che mi sarebbe stato possibile per lei.
Avrei fatto tutto per lei.
L’ho amata da subito, dal primo istante in cui l’ho vista.
Lei è intelligente, è una studentessa.
Userò un nome fittizio per riferirmi a lei più volte in questa consulenza.
Carla.
La mia Carla ha sempre avuto un caratterino audace.
L’ho conosciuta l’anno scorso a gennaio e me ne sono innamorato.
Lei mi ha sempre ricambiato, mi diceva che mi amava, che avrebbe passato tutta la vita con me.
Ricordo con nostalgia tutti i bei momenti passati insieme.
Adesso che arriverà l’estate sarà troppo difficile non riviverli, non averla accanto a me, portarla a cena nei posti più belli della nostra meravigliosa città.
Non mi rassegno al fatto che mi abbia mentito, che non mi abbia mai amato, che sia stato solo uno qualunque nella sua vita.
Carla è quel tipo di persona che è unica, ma se tradisci la sua fiducia non sarà mai più la stessa.
Così è stato, ho sbagliato.
Ho sbagliato quando, dopo essere andato in discoteca con un amico, non l’ho avvisata.
Io non l’ho fatto perché non volevo che dubitasse.
Lei è sempre stata molto gentile con me, voleva che glielo dicessi.
Mi blocco per vari giorni e dovetti conquistarla mandandole delle rose rosse a casa e viziandola solo come un uomo innamorato sa fare.
Da quell’episodio, è diventata più fredda e distaccata fino ad arrivare al punto di dirmi che non mi ha mai amato, che voleva lasciarsi per divertirsi, però io vedevo che si era stangate di me, che voleva altri uomini.
Non mi sono mai arreso.
Ho provato molte volte a riconquistarla, ma ho sprecato solo energie.
Tempo non è mai abbastanza per lei.
Io la amo, ma lei fa le stesse cose che faceva con me con altri.
Adesso le insegnerò coda significa essere feriti.
Una ragazza che è realmente interessata a me vuole una relazione con me.
Le mostrerò come si comporta una persona innamorata.
Voglio vedere se avrà ancora voglia di passare ad una relazione all’altra senza che lei ci rimetta un po’ del suo cuore.
Io la amo e qualsiasi cosa succeda, le mie porte per lei saranno sempre aperte.
Sbaglio o dovrei lasciarla andare?
Vorrei esporvi la mia storia con la speranza di poter fare chiarezza.
Sono un imprenditore giovane, non ho mai cercato aiuto psicologico perché mi vergogno di dover mostrare alla gente che sono un debole.
La situazione è questa.
Stavo con una ragazza bellissima, dolcissima e io avrei dato tutto quello che mi sarebbe stato possibile per lei.
Avrei fatto tutto per lei.
L’ho amata da subito, dal primo istante in cui l’ho vista.
Lei è intelligente, è una studentessa.
Userò un nome fittizio per riferirmi a lei più volte in questa consulenza.
Carla.
La mia Carla ha sempre avuto un caratterino audace.
L’ho conosciuta l’anno scorso a gennaio e me ne sono innamorato.
Lei mi ha sempre ricambiato, mi diceva che mi amava, che avrebbe passato tutta la vita con me.
Ricordo con nostalgia tutti i bei momenti passati insieme.
Adesso che arriverà l’estate sarà troppo difficile non riviverli, non averla accanto a me, portarla a cena nei posti più belli della nostra meravigliosa città.
Non mi rassegno al fatto che mi abbia mentito, che non mi abbia mai amato, che sia stato solo uno qualunque nella sua vita.
Carla è quel tipo di persona che è unica, ma se tradisci la sua fiducia non sarà mai più la stessa.
Così è stato, ho sbagliato.
Ho sbagliato quando, dopo essere andato in discoteca con un amico, non l’ho avvisata.
Io non l’ho fatto perché non volevo che dubitasse.
Lei è sempre stata molto gentile con me, voleva che glielo dicessi.
Mi blocco per vari giorni e dovetti conquistarla mandandole delle rose rosse a casa e viziandola solo come un uomo innamorato sa fare.
Da quell’episodio, è diventata più fredda e distaccata fino ad arrivare al punto di dirmi che non mi ha mai amato, che voleva lasciarsi per divertirsi, però io vedevo che si era stangate di me, che voleva altri uomini.
Non mi sono mai arreso.
Ho provato molte volte a riconquistarla, ma ho sprecato solo energie.
Tempo non è mai abbastanza per lei.
Io la amo, ma lei fa le stesse cose che faceva con me con altri.
Adesso le insegnerò coda significa essere feriti.
Una ragazza che è realmente interessata a me vuole una relazione con me.
Le mostrerò come si comporta una persona innamorata.
Voglio vedere se avrà ancora voglia di passare ad una relazione all’altra senza che lei ci rimetta un po’ del suo cuore.
Io la amo e qualsiasi cosa succeda, le mie porte per lei saranno sempre aperte.
Sbaglio o dovrei lasciarla andare?
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Buonasera,
Credo abbia scritto d'impulso, in questo momento la stessa persona occupa per lei sia il posto dell'amore che del nemico, è sia da proteggere che da danneggiare. Come dipingerebbe Carla nella sua complessità?
Credo abbia scritto d'impulso, in questo momento la stessa persona occupa per lei sia il posto dell'amore che del nemico, è sia da proteggere che da danneggiare. Come dipingerebbe Carla nella sua complessità?
Psicologo Online/Presenza
Prenota un Consulto Gratuito: www.miodottore.it/alessio-fogliamanzillo
Sito Web: www.afpsicologonlineoinpresenza.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
Lei dice che ho scritto d’impulso, ma mi creda, quando si tratta di Carla non riesco a razionalizzare e a parlare con lucidità. Mi sono affezionato a delle donne nella mia vita. Non posso dire che non mi sia mai innamorato, anzi. Ma, con lei è stato tutto molto improvviso. È la sua voce, la sua femminilità, il suo carattere a farmi uscire fuori di me. Non è come le donne a cui sono stato legato prima di lei. A lei i soldi non interessano, le piacciono le cose semplici. Era unica anche nel suo modo di fare l’amore. Delicata, passionale. Con lei si faceva veramente l’amore. Solo che non mi capacito, il mio cuore non ci arriva alla motivazione del perché si sia allontanata così, si sia comportata come una persona alla quale non è mai fregato niente. Mi ha sempre visto come un bugiardo, un ipocrita, come uno che le belle parole e bei gesti li strumentalizza. È questo quello che mi ha fatto capire. Mi continuava a dire, quando tentavo di riconquistarla, che se non si fosse comportata male, cioè fredda e distaccata, avrei continuato a sottovalutarla. Io ho dei ritmi lavorativi pesanti, inoltre ho perso anche mio padre che era la mia colonna portante. Ho cercato di dare a Carla tutto, di farle capire che per me era importante. Le ho scritto lettere, l’ho invitata a riflettere sulla nostra storia, ho provato a convincerla di non lasciar perdere la nostra storia, ma lei niente. Non posso mai dimenticare quando mi disse: io quello che vuoi non posso dartelo adesso . Ma io mi sarei accontentato di starle vicino, ma lei postava storie in cui si vedeva con un altro che la portava a cena, addirittura dove andavamo insieme. Ho scoperto da una sua parente che da quando mi sono rifatto una vita con la mia attuale compagna, lei sta andando di matto. Piange e rimpiange i nostri momenti insieme. Ma non riesco a sapere se è la verità. Io continuo a vedere che sui social posta foto incredibilmente sexy e in cui si mostra in forma, accompagnate da tutti i complimenti e richieste di quei buoni a nulla dei suoi pretendenti. Ed è questo che non capisco. Perché scegliere la via più facile? Perché non ha scelto me che l’amo così tanto? Un mese fa l’ho contattata aprendole le porte, dicendole che io ci sarei sempre stato per lei, nonostante già avessi la fidanzata. Ho cercato di mettermi in contatto con lei, tramite l’anonimo, se le piaceva fare l’amore con me. Ma lei mi ha risposto, sempre in modalità anonima, che avrei dovuto avere il coraggio di mandarle un messaggio come si deve.
purtroppo sono fidanzato. Sto facendo le cose che avrei voluto con lei con l’altra. Ma le giuro, dottore, che se Carla mi desse la possibilità di farle con lei e la certezza di stare insieme bene come nel primo periodo della nostra relazione, mollerei tutto per vivere felice con lei
Lei dice che ho scritto d’impulso, ma mi creda, quando si tratta di Carla non riesco a razionalizzare e a parlare con lucidità. Mi sono affezionato a delle donne nella mia vita. Non posso dire che non mi sia mai innamorato, anzi. Ma, con lei è stato tutto molto improvviso. È la sua voce, la sua femminilità, il suo carattere a farmi uscire fuori di me. Non è come le donne a cui sono stato legato prima di lei. A lei i soldi non interessano, le piacciono le cose semplici. Era unica anche nel suo modo di fare l’amore. Delicata, passionale. Con lei si faceva veramente l’amore. Solo che non mi capacito, il mio cuore non ci arriva alla motivazione del perché si sia allontanata così, si sia comportata come una persona alla quale non è mai fregato niente. Mi ha sempre visto come un bugiardo, un ipocrita, come uno che le belle parole e bei gesti li strumentalizza. È questo quello che mi ha fatto capire. Mi continuava a dire, quando tentavo di riconquistarla, che se non si fosse comportata male, cioè fredda e distaccata, avrei continuato a sottovalutarla. Io ho dei ritmi lavorativi pesanti, inoltre ho perso anche mio padre che era la mia colonna portante. Ho cercato di dare a Carla tutto, di farle capire che per me era importante. Le ho scritto lettere, l’ho invitata a riflettere sulla nostra storia, ho provato a convincerla di non lasciar perdere la nostra storia, ma lei niente. Non posso mai dimenticare quando mi disse: io quello che vuoi non posso dartelo adesso . Ma io mi sarei accontentato di starle vicino, ma lei postava storie in cui si vedeva con un altro che la portava a cena, addirittura dove andavamo insieme. Ho scoperto da una sua parente che da quando mi sono rifatto una vita con la mia attuale compagna, lei sta andando di matto. Piange e rimpiange i nostri momenti insieme. Ma non riesco a sapere se è la verità. Io continuo a vedere che sui social posta foto incredibilmente sexy e in cui si mostra in forma, accompagnate da tutti i complimenti e richieste di quei buoni a nulla dei suoi pretendenti. Ed è questo che non capisco. Perché scegliere la via più facile? Perché non ha scelto me che l’amo così tanto? Un mese fa l’ho contattata aprendole le porte, dicendole che io ci sarei sempre stato per lei, nonostante già avessi la fidanzata. Ho cercato di mettermi in contatto con lei, tramite l’anonimo, se le piaceva fare l’amore con me. Ma lei mi ha risposto, sempre in modalità anonima, che avrei dovuto avere il coraggio di mandarle un messaggio come si deve.
purtroppo sono fidanzato. Sto facendo le cose che avrei voluto con lei con l’altra. Ma le giuro, dottore, che se Carla mi desse la possibilità di farle con lei e la certezza di stare insieme bene come nel primo periodo della nostra relazione, mollerei tutto per vivere felice con lei
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Questo secondo messaggio è anch'esso scritto d'impulso; capisco che trovi difficoltà a razionalizzare e stare calmo tuttavia le sue possibilità di riuscire a capire la situazione dipendono anche da quanto riuscirà a rimanere lucido nel decidere le prossime mosse
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