Rottura relazione dolorosa
Salve, ho 32 anni e da 6 anni sono fidanzata e molto innamorata.
La mia relazione è stata bellissima, piena di amore e di rispetto.
I problemi lavorativi e personali non hanno consentito a me e alla mia fidanzata di andare a vivere insieme.
Adesso, dopo un periodo faticosissimo di 7 mesi nel quale lei ha dovuto fare carriera a discapito della vita privata, ha finalmente ottenuto la promozione e uno stipendio molto più che dignitoso.
Però mi dice che mi ama e che non vuole andare a vivere con me, che è confusa e sta andando in terapia per risolvere le cose.
Non riesco a credere che esista amore senza desiderio di un futuro insieme.
Tuttavia se dovessi pensare ad una vita senza di lei, percepisco un dolore così forte da sembrare baratro, paralizzante.
Può essere amore quello che prova?
Come posso superare la rottura che sicuramente di qui a breve ci sarà?
Percepisco che non ci sarà più vita senza di lei, mi sento annientata.
Grazie per l’ascolto
La mia relazione è stata bellissima, piena di amore e di rispetto.
I problemi lavorativi e personali non hanno consentito a me e alla mia fidanzata di andare a vivere insieme.
Adesso, dopo un periodo faticosissimo di 7 mesi nel quale lei ha dovuto fare carriera a discapito della vita privata, ha finalmente ottenuto la promozione e uno stipendio molto più che dignitoso.
Però mi dice che mi ama e che non vuole andare a vivere con me, che è confusa e sta andando in terapia per risolvere le cose.
Non riesco a credere che esista amore senza desiderio di un futuro insieme.
Tuttavia se dovessi pensare ad una vita senza di lei, percepisco un dolore così forte da sembrare baratro, paralizzante.
Può essere amore quello che prova?
Come posso superare la rottura che sicuramente di qui a breve ci sarà?
Percepisco che non ci sarà più vita senza di lei, mi sento annientata.
Grazie per l’ascolto
[#1]
>>> Non riesco a credere che esista amore senza desiderio di un futuro insieme
Possono benissimo coesistere, insieme a blocchi e incertezze che impediscono di decidere di farlo.
La sua ragazza sta andando in terapia, quindi le dia tempo. Le dia tempo di chiarire innanzitutto bene a se stessa cosa vuole. Decisioni come queste non si possono prendere per pietà o per fare un favore all'altro, bisogna esserne convinti.
Nel frattempo, eviti di metterle addosso pressione perché così facendo contribuirebbe solo ad aumentare l'incertezza.
Possono benissimo coesistere, insieme a blocchi e incertezze che impediscono di decidere di farlo.
La sua ragazza sta andando in terapia, quindi le dia tempo. Le dia tempo di chiarire innanzitutto bene a se stessa cosa vuole. Decisioni come queste non si possono prendere per pietà o per fare un favore all'altro, bisogna esserne convinti.
Nel frattempo, eviti di metterle addosso pressione perché così facendo contribuirebbe solo ad aumentare l'incertezza.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile utente,
rispetto alla sua compagna lei ci dice che ".. è confusa e sta andando in terapia per risolvere le cose..."
Perché non darle tempo di fare il proprio percorso psicoterapeutico? Perché prefigurare già una "rottura che sicuramente di qui a breve ci sarà"? Da parte di quale di voi due?
Possibile che i sei anni di ".. relazione bellissima, piena di amore e di rispetto.." non siano stati in grado di supportare e alimentare ".. sette mesi faticosissimi..", impiegati a "..fare carriera a discapito della vita privata.."?
Qualcosa ci sfugge.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
rispetto alla sua compagna lei ci dice che ".. è confusa e sta andando in terapia per risolvere le cose..."
Perché non darle tempo di fare il proprio percorso psicoterapeutico? Perché prefigurare già una "rottura che sicuramente di qui a breve ci sarà"? Da parte di quale di voi due?
Possibile che i sei anni di ".. relazione bellissima, piena di amore e di rispetto.." non siano stati in grado di supportare e alimentare ".. sette mesi faticosissimi..", impiegati a "..fare carriera a discapito della vita privata.."?
Qualcosa ci sfugge.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Dopo un chiarimento emergono dei fatti nuovi. Ovvero sia che per molto tempo ha messo da parte le sue esigenze in favore delle mie, per sentirsi utile e utile non doveva essere, per timore di parlarmene. Comprendo il suo punto di vista ma in questo momento mi sento molto ferita perché si è premurata di dirlo prima ad altri amici in comune e non a me e in seconda battuta perché mi sento responsabile di una cosa che adesso, non posso modificare. Come si superano delle colpe che non sapevo di avere? Ti svegli un giorno e nell’altro da te scorgi il mostro che non sapevi di essere. Fatico a guardarmi in quello specchio, mi sento esposta e condannata senza equo processo. E svuotata perché, come detto, una vita senza di lei sarebbe inferno in terra.
[#4]
Quando nella precedente risposta dicevo >qualcosa ci sfugge< mi riferivo proprio al fatto che c’è sempre un ulteriore punto di vista, che magari non conosciamo; o addirittura che non prevediamo neppure che possa esistere; ma che rappresenta il motivo di eventi apparentemente inesplicabili.
La sua replica non ci fa capire il >chi lascia chi< ; ma - considerato che lei si dichiara innamorata - pensiamo ci possa essere spazio di riflessione e di confronto tra voi che va al di la’ del sentirsi in colpa, svuotata...
Molte volte qui invitiamo chi scrive a ri-centrarsi su di sé; nel suo caso invece le indichiamo la necessità di sintonizzarsi sui vissuti e sulle emozioni dell’altra persona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
La sua replica non ci fa capire il >chi lascia chi< ; ma - considerato che lei si dichiara innamorata - pensiamo ci possa essere spazio di riflessione e di confronto tra voi che va al di la’ del sentirsi in colpa, svuotata...
Molte volte qui invitiamo chi scrive a ri-centrarsi su di sé; nel suo caso invece le indichiamo la necessità di sintonizzarsi sui vissuti e sulle emozioni dell’altra persona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 12/04/2023.
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