Cosa pensare di un uomo che si comporta così

Buongiorno conosco il mio ragazzo da quasi tre anni e ci frequentiamo da un po'.
Nonostante a parole sia dolcissimo e sento che mi vuole bene, e dice che sono la donna della sua vita ecc poi nei comportamenti fa delle cose per me assurde, per esempio, lui vive solo ed ha quarant'anni ma se va a trovare la madre per qualche giorno non posso telefonargli perché non vuole che la madre sappia che ha una donna...ha paura della sua reazione perché la madre è apprensiva...ma lui ha quarant'anni... poi come dicevo lui vive solo ma io non sono mai andata e non posso andare a casa sua, in quanto dice di essere disordinato di non alzare un dito per pulire e che si vergogna...all'inizio ho detto ok, ma visto che reputa la nostra frequentazione seria e che vuole stare con me e costruire qualcosa di duraturo (dice lui), possibile che in due anni non riesci a cambiare questa situazione e a fare entrare la tua donna in casa?! Così anche l'intimità è a zero...perché io non vivo ancora sola...a me tutto ciò sembra assurdo...preferisce fare una passeggiata e poi ognuno a casa sua pur di non farmi andare a casa sua, nonostante io abbia insistito su sta cosa spesso e dicendogli che non mi sembra l'atteggiamento di uno che vuole una storia seria e duratura...una casa sporca e disordinata si può sistemare no?! Cosa devo pensare di tutto ciò, si comporta come un ragazzino di 13 anni, che devo fare?
Il problema è suo o mio a questo punto?
Mi sembra che non potrò costruire nulla con lui...a quaranta anni ha ancora timore della mamma... eppure in questo periodo sono molto sola e non riesco a rinunciare alle sue attenzioni...anche se poi si tratta di passare la giornata messaggiando, ci vediamo pochissimo...
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente, le parole: "in questo periodo sono molto sola e non riesco a rinunciare alle sue attenzioni..." sono un bel guaio, perché questo può toglierle una visione chiara del mancato impegno di lui nei suoi confronti.
Perché di questo si tratta, tirando le somme, qualunque ne sia la causa.
Vediamo i fatti: messaggiate a lungo, vi vedete pochissimo.
Se lui va via per qualche giorno, le proibisce di telefonargli: lui invece la chiama?
Lei non può andare a casa di lui. Lui invece a casa sua viene regolarmente? Frequenta i suoi amici? Si è fatto presentare alla sua famiglia?
Cosa vuol dire poi affermando: "anche l'intimità è a zero"?
Lui le ha detto se è stato sposato e se per caso lo è ancora?
Provi a scriverci questi fatti concreti, al netto delle giustificazioni che lui adduce.
A presto.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Buongiorno dottoressa e grazie per la sua risposta, allora provo a risponderle, per quanto riguarda le telefonate, no non ci possiamo proprio sentire in quei giorni. Giusto una o due volte mi ha telefonata lui, dopo essermi arrabbiata, è uscito di casa e mi ha chiamata. In quell'occasione gli feci una scenata, lui diceva che i suoi sono di mente chiusa molto apprensivi e via dicendo. Ovviamente è una cosa assurda, hai quarant'anni e non possono esistere questi problemi, i tuoi (se è davvero quello il problema) in ogni caso se ne faranno una ragione. E di cosa,poi? Che a quarant'anni hai una donna che ti vuole bene? Poi per il resto,no, neanche lui viene qui, ovviamente è lui che non vuole, la mia famiglia sa della mia frequentazione e non avremmo alcun problema, ma è stato lui stesso a dirmi addirittura di non dirgli nulla di noi (ma la mia famiglia sa, non c'è nulla da nascondere x quanto mi riguarda). Non ha conosciuto nessuno, praticamente io mi rendo conto che non fa parte della mia vita se non a parole. Non mi ha mai detto di essere stato sposato anzi non ha avuto neanche relazioni serie, almeno questo è ciò che dice. Intimità zero perché non abbiamo intimità, proprio perché io al momento vivo con i miei ancora, lui da lui non mi fa entrare, una volta siamo andati in hotel...ma non abbiamo dove stare quindi intimità zero. Per questo dico è assurdo, la sua non voglia di fare nulla in casa va a discapito anche del poter fare sesso, mi sembra abbastanza assurdo da parte di un uomo! Io penso di essere abbastanza razionale seppur coinvolta perché mi rendo conto che questa situazione non va e che c'è qualcosa sotto, non capisco cosa, ma qualcosa c'è, non la reputo affatto normale, se anche avesse un altra che ci guadagna in questa storia visto appunto che non abbiamo neanche rapporti? Io ho provato a "chiudere" questa situazione ma lui poi mi impietosiva. Ma non sono mai cambiate le cose quindi che senso ha. Lo so che il problema oltre al suo è anche mio che mi sono attaccata a queste attenzioni. Forse ho sviluppato una dipendenza affettiva? Come posso uscirne concretamente? Lo so che tutto questo non ha futuro..
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
le tre cose più ambite da un manipolatore, parlando in generale, senza voler attribuire al suo partner/non partner questa etichetta, sono: sesso - soldi - soddisfazioni dell'ego.
E' sicura di non fornirgli nessuno di questi "alimenti"?
Per il terzo punto - soddisfazione dell'ego - la sua acquiescente sottomissione alle pretese assurde di lui già sarebbe un premio desiderabile.
Specialmente se la "mamma all'antica" è in realtà una modernissima moglie, una compagna che viaggia per lavoro o che vive in un'altra città.
Questo spiegherebbe anche la mancata voglia di sesso di quest'uomo: da lei vuole compagnia, messaggini e parole dolci, perché il resto lo trova già da un'altra parte.
Se il vostro incontro intimo si è limitato ad una volta in un hotel, sembra proprio quella presa di possesso singola che connota i rapporti tra un narcisista e la sua vittima.
Ha mai pubblicato le foto di voi due abbracciati su Facebook, o stranamente i suoi genitori all'antica sono frequentatori dei moderni social?
Il fatto che lei abbia provato ad uscirne, ma che lui l'abbia "impietosita", accende più forte il campanello d'allarme. Provi a leggere, anche online, quali sono le tecniche dei narcisisti, e quanto grande è il pericolo che rappresentano per il benessere emotivo delle loro vittime.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com